Meteo, allerta arancione e gialla il 10 settembre 2025 in Italia: le regioni a rischio

Il maltempo torna protagonista in Italia complice il passaggio di una perturbazione atlantica, la n.3 di settembre, che nelle ultime ore ha interessato le regioni del Centro-Nord. Nelle prossime ore la situazione non è destinata a migliorare considerando il duplice stato di allerta meteo arancione e gialla diramato per la giornata di domani, mercoledì 10 settembre 2025.
Maltempo in Italia: dove scatta l'allerta arancione il 10 settembre 2025
Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso per mercoledì 10 settembre 2025 un bollettino di allerta meteo arancione per maltempo e criticità. Gli effetti della perturbazione n.3 di settembre continunano a farsi sentire nelle regioni del Centro-Nord con fenomeni temporaleschi intensi e pericolosi tali da far scattare l'allerta meteo. Nel dettaglio lo stato di allerta meteo arancione di moderata criticità per rischio temporali è stata comnucata nelle seguenti regioni e zone:
- Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene;
- Toscana: Ombrone Gr-Medio, Etruria, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Ombrone Gr-Costa, Serchio-Costa, Arno-Costa, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Serchio-Lucca, Fiora e Albegna, Ombrone Gr-Alto, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio;
- Umbria: Chiani - Paglia, Nera - Corno, Trasimeno - Nestore, Chiascio - Topino, Medio Tevere, Alto Tevere.
Sempre mercoledì 10 settembre 2025 scatta anche lo stato di allerta meteo arancione per rischio idrogeologico che corrisponde alla probabilità che eventi naturali legati all'acqua, come frane, smottamenti, colate di fango, crolli di roccia, e allagamenti causati da corsi d'acqua minori o concentrati, possano danneggiare persone, proprietà e ambiente. Ecco le zone e regioni a rischio:
- Friuli Venezia Giulia: Bacino di Levante / Carso, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia;
- Lombardia: Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano;
- Toscana: Ombrone Gr-Medio, Etruria, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Ombrone Gr-Costa, Serchio-Costa, Arno-Costa, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Serchio-Lucca, Fiora e Albegna, Ombrone Gr-Alto, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio.
Allerta meteo gialla il 10 settembre 2025 in Italia: ecco dove
La Protezione Civile ha diramato per mercoledì 10 settembre 2025 anche un bollettino di allerta meteo gialla per rischio piogge e temporali in gran parte del Paese. Dopo aver interessato le regioni del Centro-Nord, la perturbazione n.3 di settembre è diretta anche nelle regioni del Sud. Dopo giorni di caldo estivo tornano piogge e temporali in 12 regioni. Ecco nel dettaglio:
- Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro;
- Campania: Basso Cilento, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Alta Irpinia e Sannio, Tanagro, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento;
- Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola;
- Friuli Venezia Giulia: Bacino di Levante / Carso, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia;
- Liguria: Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Ponente, Bacini Liguri Marittimi di Centro, Bacini Liguri Marittimi di Levante, Bacini Liguri Padani di Ponente;
- Lombardia: Bassa pianura centro-occidentale, Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi Varesine, Appennino pavese, Lario e Prealpi occidentali, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale, Bassa pianura occidentale, Nodo Idraulico di Milano;
- Marche;
- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro, Litoranea;
- Puglia: Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Sub-Appennino DaunoSardegna: Bacini Montevecchio - Pischilappiu, Logudoro, Bacino del Tirso;
- Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria;
- Toscana: Valdichiana, Serchio-Garfagnana-Lima, Arno-Casentino, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Mugello-Val di Sieve, Reno, Romagna-Toscana, Valtiberina, Versilia;
- Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna.
Attenzione anche in 6 regioni dove è stata comunicata dalla Protezione Civile lo stato di allerta meteo gialla di ordinaria criticità per rischio idraulico che corrisponde al rischio di danni a persone e cose causati dall'esondazione di fiumi e torrenti, dovuta al superamento dei livelli critici d'acqua, come nel caso di alluvioni. A seguire le regioni e zone interessate dallo stato di allerta gialla il 10 settembre 2025:
- Campania: Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini;
- Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola;
- Lazio: Bacini Costieri Nord;
- Lombardia: Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano;
- Marche;
- Umbria: Chiani - Paglia, Nera - Corno, Trasimeno - Nestore, Chiascio - Topino, Medio Tevere, Alto Tevere.
Infine da non sottovalutare è anche lo stato di allerta meteo gialla per rischio idrogeologico emesso il 10 settembre 2025 in:
- Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro;
- Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola;
- Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino del Livenza e del Lemene;
- Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene;
- Lombardia: Pianura centrale, Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Alta Valtellina;
- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro, Litoranea;
- Piemonte: Toce, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Pianura settentrionale;
- Puglia: Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Sub-Appennino Dauno;
- Sardegna: Gallura, Bacini Montevecchio - Pischilappiu, Campidano, Iglesiente, Logudoro, Bacino del Tirso;
- Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria;
- Toscana: Valdichiana, Serchio-Garfagnana-Lima, Arno-Casentino, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Mugello-Val di Sieve, Reno, Romagna-Toscana, Valtiberina, Versilia;
- Umbria: Chiani - Paglia, Nera - Corno, Trasimeno - Nestore, Chiascio - Topino, Medio Tevere, Alto Tevere;
- Veneto: Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna.