FacebookInstagramXWhatsApp

Meteo, allarme sabbia del Sahara: caldo anomalo e qualità dell'aria pessima nel weekend

Nel weekend temperature roventi fin a 40 gradi: domenica 8 giugno in arrivo la sabbia dal Sahara. Ecco quali saranno le regioni più colpite.
Clima6 Giugno 2025 - ore 12:27 - Redatto da Meteo.it
Clima6 Giugno 2025 - ore 12:27 - Redatto da Meteo.it

Tra venerdì 6 e domenica 8 giugno 2025, l’Italia sarà interessata da una nuova ondata di calore in arrivo direttamente dalle aree interne del continente africano. Nei prossimi giorni, l’evoluzione delle condizioni atmosferiche sarà caratterizzata da un progressivo arretramento verso latitudini più settentrionali delle correnti atlantiche più fresche, consentendo così l’espansione di un solido campo di alta pressione di origine subtropicale che andrà a coinvolgere gran parte del Mediterraneo.

Meteo, in arrivo la sabbia del Sahara: dove

Oltre all’aumento delle temperature, un altro elemento fastidioso accompagnerà l’evoluzione atmosferica: la presenza di pulviscolo sahariano. Secondo le previsioni, la giornata di domenica 8 giugno sarà la più colpita dal fenomeno, con un’intensa concentrazione di sabbia in sospensione trasportata da correnti meridionali in quota.

La nube di sabbia in arrivo sull’Italia sarà composta da particelle di polvere sollevate dalle tempeste nel deserto del Sahara e sospinte verso nord dai venti, fino a raggiungere l’Europa meridionale, inclusa la nostra penisola, come già accaduto in varie occasioni.

Le condizioni meteorologiche instabili favoriranno la dispersione di questo pulviscolo su ampie aree del territorio, rendendo i cieli più torbidi e opachi. Particolare attenzione nelle regioni del Nord-Ovest come Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria e Toscana.

Negli ultimi anni, fenomeni di questo tipo si sono verificati con maggiore frequenza e intensità, anche in periodi dell’anno considerati atipici. Alla base di questa tendenza c’è l’anomalo rafforzamento dell’anticiclone di matrice africana, che oggi riesce a spingersi più a nord rispetto al passato, favorito dagli effetti del cambiamento climatico. Questa situazione anomala facilita il trasporto di masse d’aria ricche di polveri sottili anche durante l’autunno avanzato o addirittura nei mesi invernali, come confermato da numerose ricerche scientifiche in ambito climatico.

Gli effetti sulla salute

Questo fenomeno può avere effetti non solo sull'ambiente ma anche sulla salute. Le persone maggiormente esposte agli effetti negativi di questo fenomeno sono i bambini, gli anziani, i soggetti con problemi cardiaci e chi soffre di patologie respiratorie.

Il pulviscolo trasportato dal vento può contenere anche tracce di metalli pesanti e combinarsi con gli inquinanti già presenti nell’atmosfera. Con il rialzo delle temperature, la concentrazione di queste sostanze tende ad aumentare, peggiorando ulteriormente la qualità dell’aria e favorendo l’inalazione di particelle nocive da parte della popolazione.

Tra i sintomi più frequenti che si manifestano nell’immediato ci sono fastidi agli occhi, al naso e alla gola, come bruciore, prurito, lacrimazione, starnuti, tosse secca e irritazione alla gola. Chi soffre di patologie respiratorie, come asma o bronchite, può avvertire difficoltà nel respirare, fiato corto e respiro affannoso. Altri disturbi comuni includono mal di testa, senso di spossatezza, scarsa concentrazione e una generale sensazione di malessere e stanchezza.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, primo weekend d'agosto caratterizzato dal maltempo: le ultime tendenze
    Clima31 Luglio 2025

    Meteo, primo weekend d'agosto caratterizzato dal maltempo: le ultime tendenze

    Fine luglio con il sole e clima stabile, mentre agosto debutta con piogge e temporali nelle regioni del Nord. Le previsioni meteo.
  • Impatto della Niña Atlantica sull'inverno 2025-2026: previsioni e conseguenze
    Clima31 Luglio 2025

    Impatto della Niña Atlantica sull'inverno 2025-2026: previsioni e conseguenze

    Gli esperti hanno annunciato il fenomeno climatico della Nina atlantica: ecco come potrebbe impattare sull'inverno.
  • Meteo, torna il caldo africano: ecco quando e quanto durerà
    Clima31 Luglio 2025

    Meteo, torna il caldo africano: ecco quando e quanto durerà

    A partire dall'8 agosto, l'Italia sarà investita da una nuova ondata di caldo africano: ecco quanto durerà.
  • Meteo, la tendenza per la prima settimana di agosto: che tempo farà?
    Clima30 Luglio 2025

    Meteo, la tendenza per la prima settimana di agosto: che tempo farà?

    Il mese di agosto inizierà con tempo stabile ed estivo nelle regioni del Centro-Sud, mentre piogge e temporali al Nord.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: domenica 3 agosto ancora temporali, poi più stabile. Ritorna il caldo africano?
Tendenza31 Luglio 2025
Meteo: domenica 3 agosto ancora temporali, poi più stabile. Ritorna il caldo africano?
Fino a domenica 3 agirà la prima perturbazione del mese con temporali intensi e calo termico. Nuova settimana con tempo più stabile e caldo.
Meteo weekend, arriva la prima perturbazione di agosto: piogge e temporali anche intensi tra sabato 2 e domenica 3
Tendenza30 Luglio 2025
Meteo weekend, arriva la prima perturbazione di agosto: piogge e temporali anche intensi tra sabato 2 e domenica 3
Nel mirino il Centro-Nord, dove tra sabato e domenica arriveranno piogge e temporali localmente intensi. La tendenza meteo nei dettagli
Meteo, tornano i temporali tra venerdì 1 agosto e il weekend
Tendenza29 Luglio 2025
Meteo, tornano i temporali tra venerdì 1 agosto e il weekend
Da venerdì 1 agosto nuovo aumento dell'instabilità al Nord, caldo estivo al Centro-Sud ma senza eccessi. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Venerdì 01 Agosto ore 10:33

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154