Come comportarsi se si trova una medusa sulla riva

Le meduse possono finire sulla spiaggia per vari motivi: la corrente le trascina troppo vicino alla riva, cercano cibo o ci sono bagnanti che le prendono con il retino e le lasciano a secco. Trovarle sulla sabbia è più comune di quanto pensiamo, ma lasciarle lì non è solo una questione etica ma anche un problema per l'ecosistema marino.
Medusa spiaggiata sulla sabbia, che fare?
Le meduse possono spaventare per le irritazioni che causano, ma in realtà sono creature affascinanti e importanti per l'ecosistema marino. Se dovesse capitarti di trovarne una in difficoltà sulla spiaggia, dovresti pensare a proteggerla poiché questi animali hanno un ruolo fondamentale nell'ecosistema marino.
La natura ha bisogno di tutti i suoi componenti, e le meduse, con il loro mistero e la loro bellezza, rappresentano elementi importantissimi per la biodiversità. Non solo si nutrono di zooplancton, regolandone così la presenza nel mare, ma ossigenano anche le acque.
Per questi motivi la prima cosa da fare sarà quella di cercare di ributtarla in mare, avendo l'accortezza di prendere le dovute precauzioni per evitare che i suoi tentacoli urticanti possano causare fastidiose irritazioni sulla pelle. Per ributtare la medusa in mare senza correre rischi potrai servirti di un secchiello o di un retino. Se non te la senti di farlo tu, la miglior cosa da fare è avvertire il bagnino più vicino, che provvederà a rimetterla nel suo habitat naturale senza pericoli.
Cosa fare se le meduse a riva sono tante
Quando sulla spiaggia si concentra un gran numero di meduse, ributtarle in mare potrebbe non essere sufficiente. In questo caso sarebbe opportuno avvertire la Capitaneria di Porto, raggiungibile al numero 1530, che valuterà lo sciame di meduse e deciderà le modalità di intervento.
Come comportarsi se si viene punti da una medusa
Nonostante le dovute precauzioni può accadere che vi sia un contatto tra la pelle e i tentacoli urticanti della medusa. In questo caso ci sono alcune semplici regole da seguire, valide anche nel caso in cui si venga a contatto con questa creatura marina durante un bagno in mare.
Per prima cosa bisogna controllare attentamente la parte irritata per verificare che non siano rimasti attaccati alla pelle i tentacoli della medusa. Se così fosse cercare di rimuoverli aiutandosi con un paio di pinzette. Dopo, è importante risciacquare la zona con acqua di mare (evitare di farlo con l'acqua dolce per non aggravare la reazione urticante).
Come ultima cosa si può applicare sulla parte irritata un gel al cloruro di alluminio, utile per ridurre dolore e prurito. Se la reazione è grave, o si sviluppano sintomi come difficoltà respiratorie, gonfiore estremo o dolore intenso, è importante cercare immediatamente assistenza medica.