Marte si tinge di verde: le immagini mai viste prima di Perseverance

C'è del verde sul Pianeta Rosso. Il rover Perseverance della NASA ha immortalato la prima aurora (verde, appunto) mai osservata dalla superficie di Marte. Un evento davvero unico visto che le aurore su Marte non sono esattamente come quelle sulla Terra, ma producono uno spettacolo particolare di luci insolito e affascinante.
Marte si colora di verde per una aurora: lo spettacolo immortalato da Perseverance
È è importante sottolineare appunto che le aurore su Marte non sono esattamente come quelle sulla Terra, ma producono ugualmente uno spettacolo di luci insolito e affascinante. Il rover Perseverance della NASA è riuscito a scattare una foto di un'aurora in luce visibile dalla superficie marziana. Si tratta della prima volta che un'aurora viene osservata dalla superficie di un pianeta diverso dalla Terra e la prima volta che aurore visibili sono state viste su Marte. La debole luce verde è stata fotografata e le immagini sono state appena pubblicate in un nuovo studio pubblicato sulla rivista Science Advances.
Come si formano le aurore su Marte? Le aurore sulla Terra si formano grazie all'interazione di particelle provenienti dal Sole con il campo magnetico del pianeta. Le aurore però sono state osservate anche su quasi tutti gli altri pianeti del Sistema Solare. Venti anni fa per la prima volta è stato rivelato un tale spettacolo di luci intorno al pianeta di Marte. A differenza della Terra, Marte non ha un cunico ampo magnetico globale: il suo magnetismo è invece discontinuo e varia sulla superficie del pianeta.
🟠 Il rover Perseverance della Nasa ha fotografato per la prima volta un’aurora verde su Marte, visibile nello spettro della luce che vediamo anche noi e mai ripresa prima da un altro pianeta
— FonteUfficiale - Ultim'ora (@fonteufficiale5) May 15, 2025
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Le aurore su Marte sono diverse da quelle sulla Terra
Sul pianeta Marte si verificano particolari tipi di aurore tra cui aurora a particelle solari energetiche (SEP), che proviene da particelle super-energizzate provenienti dal Sole che colpiscono direttamente l'atmosfera marziana. Questo tipo di aurore sono già state osservate in luce ultravioletta, dallo strumento MAVEN della NASA che orbita attorno a Marte. Grazie al rover Perseverance è stato possibile ammirare ed immortalare l'aurora sul pianeta Marte con modelli computerizzati.
I ricercatori si aspettavano che le particelle della CME reagissero con gli atomi di ossigeno presenti nell'atmosfera marziana, causando un debole bagliore di una precisa tonalità di verde. Elise Knutsen, fisica dell'Università di Oslo e autrice principale dello studio, ha dichiarato: "Quando abbiamo visto l'intensità di questa, abbiamo stimato che avrebbe potuto innescare un'aurora abbastanza luminosa da essere rilevata dai nostri strumenti".