Doppio appuntamento con le stelle cadenti, due sciami al picco in meno di 48 ore

Saranno ben due le piogge di stelle cadenti che infiammeranno il cielo in meno di 48 ore. Maggio si conferma uno dei mesi preferiti per coloro che amano affidare i propri desideri a questi puntini luminosi, improvvisi e affascinanti.
Doppia pioggia di stelle cadenti in meno di 48 ore
Saranno due gli sciami meteorici che raggiungeranno il picco nelle prossime ore, a meno di due giorni di distanza uno dall'altro. Le prime stelle cadenti a infiammare il cielo nei prossimi giorni saranno le upsilon-Cygnidi, che raggiungeranno il picco il 15 maggio, seguite dalle kappa-Aquaridi, che andranno in scena nella notte tra il 16 e il 17.
Upsilon-Cygnidi 2025, quando le vedremo infiammare il cielo?
Il primo appuntamento di questa "48 ore all'insegna delle stelle cadenti" è fissato per il 15 maggio. Sarà proprio nella sera di giovedì che, come fanno sapere dall'Uai, l'Unione astrofili italiani, potremmo assistere al picco delle Upsilon-Cygnidi 2025.
Si tratta di uno sciame meteorico minore, che ha il radiante, ovvero il punto da cui sembra che le meteore partano, nella costellazione del Cigno, e che sarà sopra l’orizzonte subito dopo il tramonto, per poi apparire più alto nel corso della notte. Sarà proprio nelle prime ore della notte che questo sciame potrebbe regalarci qualche sorpresa, anche se l'osservazione quest'anno sarà fortemente penalizzata dalla luminosità lunare che, dopo il plenilunio del 12, apparirà come una Gibbosa calante illuminata al 93%. Tuttavia tentar non nuoce, anche perché nel firmamento sarà già presente anche un altro sciame, destinato a raggiungere il picco meno di 48 ore dopo.

Le brillanti e luminose meteore Kappa-Aquaridi 2025
Saranno passate poco meno di 48 ore dal picco delle Upsilon-Cygnidi, quando un altro sciame meteorico raggiungerà il suo culmine. Si tratta delle Kappa-Aquaridi 2025, pronte a infiammare il cielo nella notte tra il 16 e il 17 maggio.
Famose per le loro scie brillanti e luminose, anche loro saranno penalizzate dal bagliore lunare. Il nostro satellite, con la sua luminosità del 79%, non permetterà di godere appieno di questo spettacolo. Per limitare, almeno in parte, questo inconveniente consigliamo di allontanarsi dalle fonti di inquinamento luminoso delle città, così che (almeno le luci artificiali) non interferiscano con l'osservazione.
Le Kappa-Aquaridi sono uno sciame originato dalla regione dell'Acquario. Chi vuole affidare a queste stelle cadenti i propri desideri, dovrà attendere notte fonda: sarà infatti questo il momento migliore per tentare di intercettare qualche puntino luminoso nel cielo, visto che nella prima parte della sera il radiante si troverà sotto l'orizzonte.
