FacebookInstagramTwitterWhatsApp

Le meduse tecnologicamente modificate ci sveleranno i misteri degli oceani?

Questi affascinanti e urticanti animali vengono trasformati in meduse cyborg 2.0 con un progetto del California Institute of Technology, che inserisce protesi high tech e le fa nuotare più di 4 volte più veloci di quelle normali. Obiettivo: esplorare gli abissi
15 Marzo 2024 - ore 10:42 Redatto da Redazione Meteo.it
15 Marzo 2024 - ore 10:42 Redatto da Redazione Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

Meduse cyborg 2.0 per esplorare i misteri dei mari: il progetto da fantascienza sta diventando realtà al California Institute of Technology con gli studi di un gruppo di ricercatori, appena divulgati sulla rivista Bioinspiration & Biomimetics.

Meduse cyborg alla scoperta degli abissi

Questi affascinanti e urticanti animali sono ben noti per le loro capacità natatorie, sia in acque fredde che calde e anche negli abissi. Gli scienziati del CalTech, come riporta il Corriere della Sera, vogliono potenziare questa abilità per affidare loro la scoperta e la documentazione dei tratti più inesplorati e profondi degli oceani in maniera più efficace, profonda e anche economica.

L’idea di partenza era quella di creare dei robot che replicassero ex novo le loro caratteristiche. Dovevano spostarsi con efficienza maggiorata grazie a una protesi a forma di cappello che può trasformarsi anche in una piattaforma per trasportare sensori e altri strumenti. Tra i dati da raccogliere ci sono quelli su temperatura, salinità e livelli di ossigeno dei mari, fondamentali per il monitoraggio dei cambiamenti climatici in atto.

Le meduse bioibride nuotano 4 volte più veloci

Il primo prototipo di robot non si è rivelato però in grado di replicare le prestazioni degli originali biologici. Si è fuso così biologia e ingegneria trasformando il progetto e creando direttamente dei bioibridi. Alcune meduse selezionate diventano veri e propri cyborg partendo dall'innesto di dispositivi analoghi a dei pacemaker e arrivando al risultato finale di una velocità di nuoto quattro volte e mezzo superiore rispetto alle meduse “normali” e di una migliore efficienza energetica unita alla capacità di trasportare anche dei carichi.

Dubbi morali? Sono stati superati: si può procedere senza violazioni, sostiene la consulenza di esperti di bioetica, visto che le meduse sono sì viventi ma non hanno nemmeno un cervello.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Notizie
TendenzaMeteo, fase instabile dal Primo Maggio: la tendenza
Meteo, fase instabile dal Primo Maggio: la tendenza
Due perturbazioni in arrivo: piogge e temporali in diversi settori. Temperature di nuovo in calo e venti intensi. La tendenza meteo dal 1°maggio
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 28 Aprile ore 23:08

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154