Giornate Fai d'Autunno 2025: 700 tesori italiani aprono le porte nel weekend

Nel weekend di sabato 11 e domenica 12 ottobre 2025, più di 700 luoghi straordinari (qui potete consultarli) e poco conosciuti, spesso inaccessibili e lontani dai circuiti turistici tradizionali, saranno al centro delle Giornate FAI d'Autunno.
L'iniziativa coinvolgerà 350 città lungo tutta la Penisola, dal nord al sud. L’obiettivo principale del FAI, il Fondo per l'Ambiente Italiano, rimane immutato: sensibilizzare il pubblico sulla ricchezza del nostro patrimonio culturale e naturale, incoraggiando la sua conservazione e valorizzazione attraverso la partecipazione collettiva. In questo modo, il FAI continua a promuovere l'educazione civica e culturale come parte integrante della sua missione.
Giornate FAI d'Autunno 2025, le visite da non perdere
L'edizione 2025 delle "Giornate FAI d'Autunno" assume un significato speciale in quanto celebra il cinquantesimo anniversario dalla fondazione del FAI, nato nel 1975 grazie all'impegno di Giulia Maria Crespi, Renato Bazzoni, Alberto Predieri e Franco Russoli.
Quest'anno, come sempre, non mancheranno luoghi di grande fascino e interessanti sorprese. A Roma, oltre al prestigioso Palazzo del Viminale, i visitatori potranno scoprire il Casino Giustiniani Massimo ai Laterani, un gioiello nascosto che custodisce splendidi affreschi ottocenteschi dei Nazareni, pittori del Nord Europa. Un'altra esclusiva apertura consentirà di esplorare gli spazi nascosti della Fontana di Trevi, svelando il funzionamento del complesso sistema idraulico che regola l’impianto.
Tra i luoghi più singolari, si distingue l'ex Stabilimento Italsider di Bagnoli, oggi al centro di un progetto di recupero urbano, e l'Osservatorio Etneo di Catania, dove i visitatori potranno conoscere le tecnologie di monitoraggio dell'Etna e delle attività sismiche.
Milano ospiterà aperture straordinarie come Palazzo Litta, un esempio di barocchetto lombardo, e il futuristico Palazzo Mondadori di Oscar Niemeyer, circondato da un parco progettato da Pietro Porcinai. In Sardegna, sarà possibile visitare il dietro le quinte del Teatro Lirico di Cagliari, accedendo ai laboratori di costume e scenografia.
A Torino, i visitatori avranno l'opportunità di esplorare il Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica, una struttura di alta specializzazione per l'analisi delle prove nei procedimenti giudiziari. Qui si svolgono attività cruciali come l’identificazione tramite impronte digitali, analisi di DNA, indagini balistiche e sull'uso di sostanze esplosive o stupefacenti, oltre a ricostruzioni delle dinamiche criminose.
A Venezia, Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale, si apre eccezionalmente al pubblico (su prenotazione). Questo splendido edificio, che si affaccia sul Canal Grande, ospita affreschi di Jacopo Guarana, allievo di Tiepolo, e offre una vista mozzafiato su Rialto e l'Accademia. A Matera sarà possibile visitare l'ipogeo Aquamater, recentemente restaurato, un'affascinante cavità sotterranea che racconta la storia della "città dell'acqua", unendo la bellezza del paesaggio naturale e il patrimonio storico di Matera.
Come partecipare alle visite e dove consultare l'elenco
Per partecipare alle visite, salvo indicazioni diverse, basta presentarsi direttamente presso il luogo di interesse durante gli orari di apertura specificati nella descrizione del sito. Una volta arrivati, i volontari FAI saranno a disposizione per fornire tutte le informazioni utili, indicare i tempi di attesa e rispondere a qualsiasi domanda.
È possibile consultare sul sito ufficiale del FAI l’elenco completo delle aperture previste per le giornate di sabato 11 e domenica 12 ottobre.