Meteo: verso il Ponte dell'Immacolata con diverse fasi di maltempo. La tendenza
Il tempo sull’Italia nella seconda parte della settimana sarà influenzato da una circolazione ciclonica in cui si muovono vari sistemi nuvolosi ma con effetti che verso il week-end del 6-7 dicembre tenderanno a concentrarsi verso le regioni meridionali. La massa d’aria all’interno della circolazione sarà vicina alla norma con temperature minime e massime quindi modulate dall’andamento di nuvole e precipitazioni; scarso comunque il rischio di valori notturni sotto lo zero anche al Nord. Vediamo di seguito quali sono le attuali proiezioni che andranno sicuramente riviste nei prossimi aggiornamenti.
Giovedì 4 saranno due le perturbazioni in azione sull’Italia. La prima in arrivo nei giorni precedenti dalla Tunisia verso lo Ionio nel corso della giornata risalirà fino al medio Adriatico: piogge localmente abbondanti e a carattere di rovescio o temporale interesseranno inizialmente il settore intorno all’alto Ionio, la Lucania orientale e la Puglia per poi coinvolgere tra pomeriggio e sera in forma decisamente più debole e isolata le coste del medio Adriatico. La seconda, collegata ad un blando minimo di pressione centrato sulla Corsica, interesserà il Nordovest, il settore attorno al Ligure e la Sardegna; nei settori alpini limite della neve oltre i 1300 m circa e su Ligure e ovest Sardegna possibili locali rovesci. Tra tardo pomeriggio e sera qualche pioggia potrà coinvolgere anche nord della Sicilia e Calabria tirrenica. Temperature massime in calo su Sud peninsulare, medio Adriatico ed Emilia Romagna. Venti localmente forti (Maestrale) su Mare e Canale di Sardegna, fino a moderati anche su Canale di Sicilia, Calabria, Ionio e Puglia, in intensificazione anche sull’Adriatico.
Venerdì 5 la perturbazione africana sarà già in allontanamento sull’Adriatico in direzione dei Balcani mentre un altro impulso perturbato in ingresso nel Mediterraneo interesserà i nostri mari di ponente. Piogge e locali rovesci saranno possibili principalmente in Sardegna con qualche fenomeno più isolato possibile anche sul Ligure, lungo le coste tirreniche della penisola e l’estremo occidentale della Sicilia. Nelle prime ore del giorno, fino al primo mattino, ultimi fenomeni isolati tra Piemonte e ovest Lombardia. Temperature massime in rialzo sul Sud peninsulare e sull’estremo Nordovest, in calo su Venezie, Romagna e gran parte del Centro. Venti fino a moderati nelle Isole, inizialmente anche sul medio e alto Adriatico.

Durante il ponte dell'Immacolata sarà possibile ancora un po' di instabilità e variabilità al Sud: la tendenza meteo
Per l’evoluzione del tempo nel week-end lungo dell’Immacolata bisognerà sicuramente seguire gli aggiornamenti più affidabili dei prossimi giorni. In linea di massima, secondo le attuali proiezioni, al Sud dovrebbe insistere una certa variabilità con temporanee fasi instabili più probabili su Sardegna, basso Tirreno e Puglia.
Più a nord un corridoio di pressione più alta e livellata dovrebbe rendere scarso il rischio di fenomeni: i sistemi nuvolosi in transito sull’Europa centrale potranno lambire il Nord con qualche sporadica nevicata nelle Alpi; in Val Padana potrebbe aumentare il rischio di nebbie, specie nelle notti tra venerdì e sabato 6 e domenica 7 e lunedì 8 (Festa dell'Immacolata).



