Fulmine da record, il “megaflash” più lungo del mondo: 829 km di luce nel cielo attraverso 5 Stati Usa

Un lampo di luce, un fulmine "megaflash" ha illuminato i cieli degli Stati Uniti d'America. Il fulmine ha attraversato il cielo da est del Texas fino al Missouri estendendosi per ben 829 chilometri entrando così nella storia!
Fulmine megaflash da record in USA
Un fenomeno straordinario si è registrato negli Stati Uniti d'America. Un gruppo di scienziati, grazie ai satelliti meteorologici, è riuscito ad osservare un fulmine megaflash. Non si tratta di un semplice fulmine, visto che la scarica elettrice si è estesa per 829 chilometri attraversando il cielo da est del Texas fino al Missouri. Un fulmine megaflash da record, davvero impressionante considerando che tali fenomeni si verificano solo in condizioni eccezionali durante enormi sistemi temporaleschi. Dati alla mano, i megaflash rappresentano meno dell’1% di tutti i fulmini registrati nel mondo, ma quando si manifestano lasciano tracce così vaste da poter essere rilevate solo con strumenti satellitari ad altissima precisione.
Lo spettacolo, davvero unico nel suo genere, è stato immortalato da Michael Peterson, ricercatore del Georgia Tech Research Institute, insieme al suo team del Severe Storms Research Center. L'osservazione del fulmine mega è stata possibile grazie ai dati del Geostationary Lightning Mapper (GLM), un sofisticato sensore installato a bordo del satellite GOES-16, che orbita a circa 36.000 chilometri sopra la Terra. Il GLM osserva costantemente l’intero emisfero occidentale e registra ogni minima variazione luminosa dovuta ai fulmini.
Enormous lightning ‘megaflash’ sets world record after spanning across five US states - https://t.co/DJEFLOotvU https://t.co/V4c1T9ybVc
— Rich Newbold (@drnewbold) October 26, 2025
Lo spettacolo del fulmine megaflash è pericoloso?
Il fulmine megaflash ha regalato davvero uno spettacolo unico nel suo genere: una sola scarica continua di 829 ± 8 chilometri, estesa dalle pianure del Texas orientale fino alle vicinanze di Kansas City, Missouri. Si tratta di un nuovo record che ha superato quello risalente al 2020 quando un altro megaflash aveva raggiunto i 768 chilometri di lunghezza.
Attenzione: fenomeni come questo del megaflash sono indubbiamente affascinanti, ma allo stesso tempo sono pericolosi visto che fulmini di tale portata ed intensità possono colpire aree molto distanti dal centro del temporale mettendo così a rischio diverse zone. Per questo motivo i meteorologi stanno pensando di attivare dei protocolli di allerta in tutte quelle zone interessate da grandi sistemi temporaleschi.
Una cosa è certa: solo alcuni anni fa osservare fenomeni di questo tipo era complicato visto che le reti di sensori terrestri, pur essendo sofisticate, non erano in grado di seguire un fulmine oltre l’orizzonte. Oggi, grazie ai satelliti geostazionari come GOES-16 e GOES-17 e ai sistemi europei come Meteosat Third Generation, è possibile osservare i fulmini in tempo reale su scala continentale. Non solo, la moderna tecnologia consente, grazie ad algoritmi di intelligenza artificiale e alle reti neurali, di prevedere la formazione dei fulmini in modo da migliorare la prevenzione in caso di rischi causati da temporali estremi.






