Foliage 2025 d’autunno: i 10 boschi italiani più spettacolari da visitare

È il momento perfetto per ammirare il foliage 2025. In queste settimane è possibile contemplare i colori dell'autunno e le foglie che cadono culate dal vento mentre creano uno spettacolo naturale unico e davvero suggestivo. Dove è bene recarsi per non perdere tale magia? Ci sono 10 boschi italiani che sono stati considerati tra i più spettacolari d'Italia. Ecco quali visitare dal Delta del Po al Gargano.
Foliage 2025: i 10 boschi più suggestivi
Dove ammirare il foliage 2025? In un bosco. È questa il posto migliore per apprezzare appieno i colori dell'autunno. Dal giallo oro al rosso, passando per l'arancione e il marrone. Quali sono i più suggestivi in Italia? Tra faggete e foreste storiche, c'è solo l'imbarazzo della scelta.
L'elenco sarebbe lungo. Ci sono 10 gruppi di boschi, però, considerati davvero suggestivi e dove gli esperti consigliano di andare per immergersi nella natura, ammirare le foglie che cadono nella quiete più assoluta, rischiando solo di incontrare qualche cervo, un paio di scoiattoli o dei daini.
La prima località da visitare potrebbe essere costituita dalle foreste vetuste dell'Appennino. Tra di essere vi sono, come patrimonio Unesco, le faggete di Valle Cervara, Selva Moricento e Coppo del Principe. Si tratta di boschi tra i più antichi d’Europa.
Tra la fine ottobre e l'inizio novembre il panorama si fa davvero suggestivo. Le guide autorizzate vi faranno esplorare le faggete attraverso percorso ad hoc capace di aiutarvi ad immergervi nel bosco apprezzandone la quiete e i meravigliosi colori autunnali.
Altra località da visitare? Quella del Parco Nazionale Foreste Casentinesi. Qui la faggeta di Sasso Fratino, che rimane inaccessibile nella sua area più protetta, si può ammirare dai percorsi perimetrali del Parco. Le chiome dei faggi secolari risplendono alla luce del sole e offrono uno spettacolo unico già dalla metà del mese di ottobre. Insomma si tratta di un luogo magico tra Emilia Romagna e Toscana in cui bisognerebbe far tappa almeno una volta nella vita.
Scendendo verso Sud si può far tappa in Umbria presso il Parco Nazionale del Gargano. Qui a circa 800 metri di altitudine si può ammirare una delle faggete più meridionali d’Europa, anch’essa iscritta nella lista Unesco. Oltre ai faggi, ci sono bellissimi e suggestivi aceri e cerri. Il momento consigliato? Da metà di ottobre fino ai primi di novembre.
Altra tappa? Quella al Parco Nazionale del Pollino. Qui si sale fino a 1700 metri di altitudine per trovare una faggeta vetusta, ovvero quella di Cozzo Ferriero, che è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità. Gli alberi monumentali raccontano ai visitatori una storia magnifica di oltre cinque secoli. Le tonalità calde degli alberi si apprestano ad avvolgere ciascun visitatore dalla fine di ottobre fino alla prima metà di novembre.
Chi ama valloni ombrosi e cascate mozzafiato invece può ammirare il foliage dal Parco Nazionale dell’Aspromonte tra fine ottobre e i primi di novembre. Chi predilige ammirare il contrasto tra i sempreverdi ovvero gli abeti e gli alberi a cui cadono le foglie, invece, deve recarsi presso la Foresta dei Violini che è famosa proprio per gli abeti rossi utilizzati da liutai come Stradivari.
Presso il Parco Naturale Paneveggio - Pale di San Martino, vi è uno dei foliage più suggestivi delle Alpi. Una alternativa? Quella di recarsi altrimenti ai piedi delle Dolomiti, dalla seconda metà di settembre fino a fine ottobre, per ammirare il foliage del Lago di Tovel, in Val di Non.
Altra località consigliata? Ai piedi del Monte Bianco troviamo la Val Ferret ovvero uno dei luoghi più spettacolari dove ammirare il foliage autunnale. Qui lo spettacolo offerto dai larici si tingono d’oro, dai pioppi e i salici che si infiammano di rosso e arancio, è davvero unico nel suo genere. Questi colori così autunnali e accesi oltretutto contrastano con le vette già innevate che fanno fa sfondo.
Chi impazzisce per il contrasto del bianco della neve con l'arancione e il giallo delle foglie può recarsi anche in Sicilia, A Piano Battaglia, nelle Madonie dove vi è una delle faggete più belle di Europa. Sempre in Sicilia si può passeggiare infine nel nel bosco Ficuzza, nei pressi di Palermo, per ammirare il foliage 2025 tra lecci, castagni, sugheri, roveri che si tingono dei colori caldi del fuoco.
Perché ammirare il foliage?
Perché ammirare il foliage? A questa domanda si può rispondere il molti modi. I motivi sono i più svariati. Si tratta di uno spettacolo naturale davvero suggestivo che è bene non farsi scappare. Fa bene a tutti staccare dalla quotidianità, togliere gli occhi dagli schermi televisivi e da quelli di pc, tablet e soprattutto cellulari per ammirare il mondo che ci circonda.
Immersi nella quiete del bosco si può ritrovare un po' di pace, ci si può finalmente rilassare, respirare aria pulita e soprattutto si possono ricaricare così le energie per affrontare al meglio la nuova settimana lavorativa o i vari impegni presi.
Fare attività all'aria aperta come semplici passeggiate o vero e proprio trekking fra i boschi migliora l'aspetto psicofisico di ciascun essere umano. Migliora l'umore e riduce lo stress.
Nello specifico: immergersi nella natura e nei suoi colori caldi dell'autunno può aiutare a rilassarsi, l'aria fresca e la luce del sole tra le foglie possono aumentare la sensazione di felicità mentre compiere una semplice camminata nei boschi è un'ottima attività fisica che stimola la produzione di endorfine.