Febbre West Nile, nuovi casi in Italia: cos’è, come si trasmette e sintomi

Febbre West Nile, è allerta in provincia di Latina. Si contano due nuovi casi sospetti di infezione da virus West Nile dopo che ieri, sempre nella stessa città laziale, sono stati confermati due casi autoctoni dell'infezione. Entrambi i pazienti sono stati riscontrati dall'Istituto Spallanzani di Roma.
Come da prassi nella zona colpita sono state intensificate le misure di controllo e sorveglianza sul territorio, previste dal Piano regionale di lotta alla diffusione dei virus trasmessi dalle zanzare. Cos'è però la febbre West Nile e come si trasmette?
Febbre West Nile cos'è e quali sono i sintomi?
Cos'è la febbre West Nile e come si riconoscono i suoi sintomi? Il virus West Nile viene veicolato da zanzare infette, in particolare del genere Culex. Queste ultime proliferano soprattutto in ambienti umidi e con presenza di acqua stagnante. Il virus non si trasmette da persona a persona né tramite il contatto diretto con animali. Occorre la puntura di una zanzara infetta.
Quali i sintomi? È bene sottolineare che nella maggior parte delle casistiche l’infezione è del tutto asintomatica. In alcuni casi, una piccola minoranza, può manifestarsi con lievi sintomi simili a quelli influenzali, quali:
- febbre,
- mal di testa,
- dolori articolari,
- eritemi cutanei.
In rari casi la Febbre West Nile ha comportato complicanze come la presenza di febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista e disturbi neurologici anche gravi.
Come evitare che la febbre West Nile si diffonda?
Per evitare che il virus si diffonda occorre eliminare le possibilità che le zanzare infette prolifichino. Ecco perché è bene indossare abiti che coprano braccia e gambe, soprattutto al tramonto e nelle ore serali, ma soprattutto utilizzare repellenti per insetti, seguendo attentamente le indicazioni riportate in etichetta, applicare zanzariere a porte e finestre e ancor più importante: evitare ristagni d’acqua in cortili, giardini, tombini, sottovasi, contenitori e altri spazi esterni.