FacebookInstagramXWhatsApp

Erosione della costa: un dramma ambientale, dall’Inghilterra all’Italia. VIDEO

A Hemsby, nel Norfolk, Regno Unito, si stanno demolendo case ormai a rischio crollo per la ritirata della costa. E il problema non riguarda certo solo l’Inghilterra, ma tutto il mondo: anche l’Italia. Tutti i dati (molto allarmanti)
Ambiente15 Marzo 2023 - ore 11:38 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente15 Marzo 2023 - ore 11:38 - Redatto da Redazione Meteo.it

Case demolite, strade che crollano, abitanti in fuga e turismo locale che rischia di sparire: è questo il quadro da incubo che si sta vivendo a Hemsby, nel Norfolk, Regno Unito. L’area è infatti assediata dall’erosione costiera, che sta letteralmente mangiando la terra sotto cui sono costruite molte abitazioni e vie di comunicazioni, costringendo le autorità ad abbattere alcune case costruite vicine alla riva del mare. Un danno non solo per chi sta perdendo la propria abitazione, ma anche per l’economia locale.

L’erosione costiera in Italia

Il problema purtroppo non riguarda solo il Regno Unito, ma anche l’Italia: nel nostro Paese, secondo un’indagine condotta da Legambiente sui 50 anni compresi tra il 1970 e il 2020, l’erosione costiera si è "mangiata" in media 23 metri di profondità di spiaggia su 1750 km di litorale: parliamo di qualcosa come 40 milioni di metri quadrati sulle coste sabbiose, di cui quasi il 50% è soggetto a erosione. E anche in questo caso i danni sono non solo ambientali, ma anche economici, in un Paese come l’Italia che ha nel turismo una vera miniera d’oro e fonte di lavoro e reddito. Ma di cosa si tratta nel dettaglio, e a cosa è dovuta l’erosione della costa?

L’erosione costiera: che cos’è

L’erosione delle coste, secondo l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, è il fenomeno che porta la linea della costa ad arretrare. Le cause di questo arretramento, con conseguente perdita di spiagge, sono molteplici: in primo luogo il cambiamento climatico, con l’aumento del livello del mare. Ma a giocare un ruolo importante è anche l’uomo, i cui interventi modificano l’ambiente circostante: la costruzione di bacini e dighe sui fiumi, così come di edifici lungo la costa, può portare a diminuire i sedimenti che naturalmente si accumulano favorendo nel tempo l’erosione della costa.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Milano è invasa dalla cocciniglia dai filamenti cotonosi
    Ambiente14 Maggio 2025

    Milano è invasa dalla cocciniglia dai filamenti cotonosi

    Sono piccoli cerchietti bianchi appesi ai rami e sono pericolosi per gli alberi. L'allarme Takahashia japonica.
  • Quali regioni italiane hanno conquistato più Bandiere Blu 2025?
    Ambiente13 Maggio 2025

    Quali regioni italiane hanno conquistato più Bandiere Blu 2025?

    Quali regione italiane si sono aggiudicate il maggior numero di Bandiere Blu 2025? Il primato va alla Liguria, seguita da Puglia e Calabria.
  • Quali sono i laghi che hanno conquistato la Bandiera Blu 2025?
    Ambiente13 Maggio 2025

    Quali sono i laghi che hanno conquistato la Bandiera Blu 2025?

    Laghi italiani che hanno ottenuto la Bandiera Blu 2025: le località lacustri sono in calo, in controtendenza con un trend generale in salita.
  • Bandiere Blu 2025, quali sono le new entry?
    Ambiente13 Maggio 2025

    Bandiere Blu 2025, quali sono le new entry?

    La cerimonia di assegnazione delle Bandiere Blu 2025 premia le località balneari italiane: il vessillo sventolerà anche in 15 nuovi lidi.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: tempesta Ines su estremo Sud e Isole nelle prossime ore. Quanto durerà il maltempo?
Tendenza14 Maggio 2025
Meteo: tempesta Ines su estremo Sud e Isole nelle prossime ore. Quanto durerà il maltempo?
Un'intensa perturbazione proveniente dall'Algeria e nominata tempesta Ines colpirà estremo Sud e Isole. Quando si allontanerà? La tendenza meteo.
Meteo: ciclone mediterraneo in arrivo! Forti venti, rischio mareggiate e possibili nubifragi. I dettagli
Tendenza13 Maggio 2025
Meteo: ciclone mediterraneo in arrivo! Forti venti, rischio mareggiate e possibili nubifragi. I dettagli
Il ciclone mediterraneo giovedì 15 colpirà le Isole e le regioni meridionali con un intenso maltempo e possibili criticità: la tendenza meteo.
Meteo: ciclone mediterraneo a metà settimana! Rischio di  forte maltempo: ecco dove
Tendenza12 Maggio 2025
Meteo: ciclone mediterraneo a metà settimana! Rischio di forte maltempo: ecco dove
Da giovedì 15 maggio un ciclone mediterraneo influenzerà la scena meteo sull'Italia, dove non si escludono nubifragi e possibili criticità.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 14 Maggio ore 13:07

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154