Equinozio di Primavera 2025, cosa significa e perché arriva oggi, 20 marzo

Oggi, 20 marzo 2025, è il giorno dell’Equinozio di Primavera 2025, l’evento astronomico che segna ufficialmente l’inizio della primavera nell’emisfero boreale. Questo momento speciale è caratterizzato dall’equilibrio perfetto tra il giorno e la notte, un fenomeno che avviene solo due volte l’anno e che porta con sé significati profondi, sia scientifici che culturali.
Cosa succede oggi con l’Equinozio di Primavera
L’Equinozio di Primavera si verifica quando il Sole si trova esattamente sopra l’Equatore terrestre, distribuendo in modo uniforme la luce solare tra i due emisferi. Questo significa che, in tutto il mondo, la durata del giorno e della notte è quasi identica. Il termine "equinozio" deriva dal latino aequinoctium, che significa “notte uguale”, proprio a indicare questa perfetta simmetria.
Da domani, le giornate inizieranno gradualmente ad allungarsi sempre di più, portando con sé più ore di luce e temperature più miti. Questo cambiamento è il segnale del risveglio della natura e dell’arrivo della stagione più attesa dopo i mesi invernali.
Perché l’Equinozio di Primavera cade il 20 marzo?
Anche se nell'immaginario collettivo la primavera inizia sempre il 21 marzo, in realtà l'Equinozio cade spesso il 20, come accade quest'anno. Questo dipende dall’orbita terrestre e dal fatto che un anno solare dura circa 365 giorni e 6 ore. Per compensare questo scarto, il nostro calendario gregoriano utilizza gli anni bisestili, che mantengono l’equinozio tra il 19 e il 21 marzo, con una prevalenza del 20 marzo negli ultimi anni.
Tradizioni e celebrazioni legate all’Equinozio
L’Equinozio di Primavera è sempre stato un evento di grande importanza per molte culture in tutto il mondo. Oggi, in diverse parti del pianeta, si festeggiano riti e tradizioni legate a questo momento di passaggio.
In Iran si celebra il Nowruz, il Capodanno persiano, una festa che affonda le sue radici nell’antichità e simboleggia il rinnovamento della vita. Nell’antica tradizione celtica e pagana, l’Equinozio è legato alla festività di Ostara, un momento di celebrazione della fertilità e della rinascita della natura.
Anche la Pasqua cristiana ha un legame indiretto con l’Equinozio, poiché la data della festività viene calcolata in base alla prima luna piena successiva all’Equinozio di Primavera. Per questo motivo, la Pasqua cambia ogni anno e può cadere tra fine marzo e aprile.
L’effetto della primavera sulla natura e sull’essere umano
Con l’arrivo della primavera, la natura si risveglia. Le temperature iniziano ad aumentare, le piante tornano a germogliare e gli animali escono dal letargo. Il cambiamento delle ore di luce ha effetti positivi anche sugli esseri umani: l’esposizione solare maggiore stimola la produzione di serotonina e vitamina D, favorendo un miglioramento dell’umore e del benessere generale.
Per molte persone, l’Equinozio di Primavera rappresenta anche un momento simbolico di rinnovamento personale. È il periodo in cui si sente il desiderio di cambiamento, di nuovi inizi e di maggiore energia dopo la staticità dell’inverno.