FacebookInstagramXWhatsApp

Energia nucleare: L'Unione Europea prepara il piano per includerla nelle fonti green

Energia nucleare come fonte green per diminuire le emissioni? Il piano dell'Ue sta prendendo vita, ma il dibattito si è subito acceso.
Sostenibilità3 Gennaio 2022 - ore 10:21 - Redatto da Redazione Meteo.it
Sostenibilità3 Gennaio 2022 - ore 10:21 - Redatto da Redazione Meteo.it
Foto di Markus Distelrath da Pixabay 

Nuovo anno e nuovo dibattito sull'energia nucleare. L'Unione Europea vorrebbe includerla, insieme al gas naturale, tra le fonti green. Il nucleare potrebbe servire, secondo il ragionamento fatto dalla Commissione, per raggiungere l'obiettivo di accelerare il percorso verso un'Europa a emissioni zero. Qualora la bozza di piano presentata dovesse ricevere l'appoggio della maggioranza degli Stati membri, la decisione di utilizzare l'energia nucleare entrerà in vigore dal 2023.

Energia nucleare: il piano dell'UE e i suoi obiettivi

La Commissione Europea ha predisposto una bozza di piano per includere l'energia nucleare e quella prodotta dal gas naturale tra le attività economiche e gli investimenti sostenibili. Cosa significa? Che l'energia nucleare è ritenuta dalla Commissione dell'UE una fonte green. Nella nota diffusa si legge, infatti: "Tenendo conto dei pareri scientifici e degli attuali progressi tecnologici, nonché delle diverse sfide della transizione nei vari Stati Membri, la Commissione ritiene che gas naturale e nucleare abbiano un ruolo come mezzi per facilitare la transizione verso un futuro prevalentemente basato sulle energie rinnovabili". L'energia nucleare potrebbe pertanto essere una soluzione per superare la crisi climatica, producendo energia pulita.

Per ora si tratta solo di una bozza di piano da parte dell'Unione Europea. Certo è che se la maggioranza degli Stati membri dovessero acconsentire il piano potrebbe entrare in vigore già l'anno prossimo. Eppure la strada pare ancora lunga e il dibattito più che mai acceso.

Quale sarà l'iter di tale proposta avanzata dall'UE? Gli esperti di finanza sostenibile di tutti gli Stati membri hanno tempo sino al 12 gennaio per il loro contribuito. Entro fine gennaio 2022, poi, la Commissione adotterà l'atto formale che sarà inviato a Parlamento e Consiglio europeo. Dopo ciò vi saranno ben 4 mesi per analizzarlo e opporsi o per richiedere altri 2 mesi per esaminare il tutto correttamente e infiammare il dibattito.

Le posizioni degli Stati membri dell'UE sull'energia nucleare

Il dibattito sull'energia nucleare da considerarsi come fonte green è più che mai acceso. Austria e Germania appaiono già contrarie.

Il Ministro del clima austriaco, Leonore Gewessler, ha minacciato azioni legali nei confronti dell'UE se il progetto dovesse essere attuato sottolineando: "L'energia nucleare è pericolosa e non è una soluzione nella lotta ai cambiamenti climatici". Il Ministro ha espresso la sua posizione il 1 gennaio 2022 attraverso Twitter e si è subito scatenato un botta e risposta molto acceso.

In Germania Matthias Miersch, numero due del partito del neo-cancelliere Scholz, ha ribadito come l'energia nucleare non sia, a suo avviso, affatto sostenibile e non abbia assolutamente alcun senso economico.  Oltre a questo, è notizia di questi giorni, la Germania ha chiuso tre delle sue ultime sei centrali nucleari in servizio segnando un nuovo passo nell'abbandono di questa fonte di energia, in netto contrasto con i piani della Commissione UE.

Occorre ricordare infine come durante la Cop26 Austria, Germania, Lussemburgo, Portogallo e Danimarca avessero chiesto che il nucleare non venisse incluso nella Tassonomia UE. Di diverso avviso erano però: Francia, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Slovenia e Romania.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi

    Una grave epidemia sta colpendo i ricci di mare, fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi marini, causando la scomparsa di intere colonie.
  • Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo

    Allarme nel Salento dove è stato pescato il pesce scorpione al largo di Ugento.
  • Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua
    Ambiente11 Dicembre 2025

    Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua

    Smog fuori controllo in Italia, soprattutto al Nord. Le condizioni meteo non danno tregua e si deve correre ai ripari limitando il traffico.
  • Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare
    Ambiente20 Novembre 2025

    Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare

    Sono ripresi gli abbattimenti di cervi al Parco dello Stelvio, con l’obiettivo di abbattere 237 esemplari.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Tendenza24 Dicembre 2025
Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Dopo il maltempo, probabile fase più stabile negli ultimi giorni del 2025. Per Capodanno si profilerebbe l'afflusso di aria più fredda. La tendenza meteo
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Tendenza23 Dicembre 2025
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Santo Stefano con qualche pioggia in Sardegna, medio Adriatico e Sud. Schiarite altrove con freddo nella norma. La tendenza meteo per i giorni successivi
Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Tendenza22 Dicembre 2025
Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Meteo instabile in molte regioni tra Natale e Santo Stefano, possibile miglioramento verso Capodanno: la tendenza delle feste nei dettagli
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 24 Dicembre ore 13:28

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154