FacebookInstagramXWhatsApp

Dall'emergenza siccità a quella alluvioni: le due facce del cambiamento climatico

Da un lato l'emergenza siccità, dall'altro quella per l'alluvione. Eppure entrambe sono due facce della stessa medaglia. Ecco la situazione in Italia dopo le piogge torrenziali degli ultimi giorni
Eventi estremi6 Maggio 2023 - ore 11:43 - Redatto da Redazione Meteo.it
Eventi estremi6 Maggio 2023 - ore 11:43 - Redatto da Redazione Meteo.it

Non possiamo ignorare due facce della stessa medaglia. Siamo passati dall'emergenza siccità a quella alluvioni, due facce del cambiamento climatico, due eventi da non trattare come se fossero isolati e non concatenati. Occorre una adeguata difesa idraulica del territorio così come recentemente espresso dal presidente dell'Associazione nazionale dei consorzi per la gestione e la tutela del territorio e delle acque irrigue.

Siccità e alluvioni: le due emergenze in Italia

Mentre in varie zone del Nord si stava già discutendo su come far fronte alla siccità e si stava pensando ai razionamenti dell'acqua, il maltempo ha colpito duramente il nostro Paese tanto che nei giorni scorsi si sono raggiunti livelli record di piogge in particolare nelle province di Bologna e Ravenna con la conseguente rottura di diversi argini. La terra, dopo lunghi mesi di siccità, non è stata in grado di assorbire le precipitazioni torrenziali che si sono abbattute sul territorio.

Eppure nonostante in Emilia Romagna si registrino ingenti danni e due morti, solo alcune zone della regione hanno fatto i conti con l'improvvisa presenza massiccia di acqua perché, come delineato dagli ultimi dati raccolti, nel piacentino continuano invece i problemi legati alla scarsità d'acqua. I volumi invasati nelle dighe, ad esempio, restano di molto inferiori agli anni passati tanto che si stima che siano a -45% rispetto alla media del periodo.

Insomma le piogge cadute in questi giorni hanno in alcuni casi riequilibrato situazioni che sembravano irrimediabilmente compromesse, in altri hanno invece causato danni ed in altri ancora come non hanno avuto alcuna influenza. Un esempio? Il Po, una volta passata l'ondata di piena, rischia di precipitare nuovamente in una situazione di carenza idrica. A sancirlo sono gli ultimi dati analizzati che sottolineano come a Cremona si sia ancora sotto il minimo storico e a Pontelagoscuro la portata permanga sotto la soglia dei 400 metri cubi al secondo.

La pioggia di inizio maggio, secondo l'ultimo report, pare aver fatto bene solo ai grandi laghi del Nord come il Lario e il Sebino.

Gli altri dati: è ancora emergenza siccità

Tra gli altri dati sappiamo che in Valle d'Aosta e in Piemonte, nonostante le precipitazioni di fine aprile siano state rilevanti, tanto da portare mezzo metro di neve, gli alvei di fiumi e torrenti fanno registrare percentuali ancora inferiori rispetto all'anno 2022. Quest'ultimo però è l'anno siccitoso per eccellenza.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Allerta meteo gialla il 20 novembre 2025 in Italia: le regioni a rischio
    Clima19 Novembre 2025

    Allerta meteo gialla il 20 novembre 2025 in Italia: le regioni a rischio

    Nuova allerta meteo gialla per maltempo e criticità in Italia nella giornata di giovedì 20 novembre 2025: le zone interessate.
  • Neve in arrivo sull’Appennino emiliano: primi fiocchi dell’anno
    Clima19 Novembre 2025

    Neve in arrivo sull’Appennino emiliano: primi fiocchi dell’anno

    Quando arriva la neve sull’Appennino emiliano? Dopo la prima spolverata sul Cimone ecco quando sono attesi i primi e veri fiocchi in Emilia
  • Meteo, settimana all’insegna della variabilità con aria fredda in arrivo sull’Italia: le previsioni
    Clima19 Novembre 2025

    Meteo, settimana all’insegna della variabilità con aria fredda in arrivo sull’Italia: le previsioni

    Ancora piogge nelle regioni del Sud, mentre al Nord arriva il primo freddo invernale. Ecco che tempo farà nei prossimi giorni.
  • Meteo, allerta gialla il 19 novembre 2025 in Italia: ecco dove
    Clima18 Novembre 2025

    Meteo, allerta gialla il 19 novembre 2025 in Italia: ecco dove

    Scatta l'allerta meteo gialla per mercoledì 19 novembre 2025 in Italia per maltempo e criticità. Le regioni a rischio.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, sabato 22 con maltempo invernale: piogge e vento forte, neve fino in collina
Tendenza19 Novembre 2025
Meteo, sabato 22 con maltempo invernale: piogge e vento forte, neve fino in collina
Weekend con maltempo invernale: aria fredda e neve fino in collina, piogge e venti forti. La tendenza meteo
Meteo, dal 20 novembre freddo, venti forti e neve: la tendenza
Tendenza18 Novembre 2025
Meteo, dal 20 novembre freddo, venti forti e neve: la tendenza
Vortice ciclonico sull'Italia: maltempo, venti a 100 km/h e possibile neve a quote di bassa collina. La tendenza meteo dal 20 novembre
Meteo, fase invernale con neve, venti a 100 km/h e maltempo: la tendenza
Tendenza17 Novembre 2025
Meteo, fase invernale con neve, venti a 100 km/h e maltempo: la tendenza
Da metà settimana fase turbolenta sull'Italia con aria molto fredda, neve a quote basse e rischio di forte maltempo. Attenzione al vento. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 20 Novembre ore 08:34

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154