Cielo di maggio, ecco le date da segnare sul calendario per non perdersi nessun evento celeste
Il mese che sta volgendo al termine ci ha regalato moltissimi eventi celesti imperdibili, ma anche il calendario astronomico di maggio si preannuncia ricco di appuntamenti. Per non perdersene neppure uno, ecco una guida con le date degli eventi di maggio.
Maggio 2023, calendario astronomico
Aprile ha visto un cielo "di mezzo", nel quale le stelle invernali hanno - a poco a poco - lasciato il posto a quelle primaverili. Dopo questo periodo di transizione le costellazioni del Leone e della Vergine, tra le più estese dello zodiaco, domineranno la volta celeste del mese di maggio. Non sono molte le stelle brillanti in questa zona di cielo, ma tra le più facili da individuare troviamo Regolo - nel Leone - e Spica.
Per individuare le stelle più brillanti dovremo volgere lo sguardo più a Nord-Est, dove troveremo Arturo - nel Bootes - e la stella Vega, nella Lira pronta a dominare i cieli estivi. Continua anche il periodo di visibilità ottimale per l'Orsa Maggiore, che si trova praticamente allo zenit.
Plenilunio di maggio 2023, quando arriva la Luna dei Fiori
Uno degli eventi a cui nessun appassionato di astronomia potrebbe mai rinunciare è sicuramente l'appuntamento con il plenilunio. La Luna Piena di maggio 2023 splenderà in cielo il prossimo 5 maggio alle 17:36 UTC (19:36 ora italiana).
In quel particolare momento il nostro satellite si troverà a una distanza dal perigeo di 383657 km, per cui non si tratterà di una Superluna. Tuttavia non mancherà di dare spettacolo, anche perché ci proporrà un'eclissi di penombra della Luna che sarà però visibile solo nella parte finale in Italia.
L'eclissi penombrale della Luna ci permetterà di osservare anche a occhio nudo la penombra della Terra proiettata sul disco lunare, sul quale andrà a formare un punto d'ombra più scura. Questo particolare plenilunio è stato ribattezzato dai nativi americani con il nome di Luna Piena dei Fiori, per le abbondanti fioriture che coloravano i prati in questo mese dell'anno. Per ammirare la Luna Nuova dovremmo invece attendere venerdì 19 maggio.
Congiunzioni di maggio, ecco le date da ricordare
Per coloro che hanno ancora ben impresse nella mente le immagini imperdibili regalate dal bis di "baci celesti" Luna-Marte, che ricordiamo sono stati al centro di romantiche effusioni per due sere consecutive nei giorni scorsi, è giunto il momento di ritirare fuori i telescopi e segnare le date in cui potranno tornare a perdersi nelle più suggestive effusioni della volta celeste.
Il primo appuntamento a cui non potranno mancare è quello della notte tra il 12 e il 13 quando la Luna - all'ultimo quarto - si mostrerà "abbracciata" a Saturno nella costellazione dell'Acquario.
Non avremo neppure il tempo di riporre l'attrezzatura perché il 17 maggio - poco prima del sorgere del Sole - il nostro satellite tornerà a regalarci un "bacio" celeste imperdibile. Il compagno di viaggio sarà questa volta Giove, che si affiancherà a una sottilissima falce di Luna calante sull'orizzonte a Est.
Dopo aver "salutato" il pianeta gassoso, il nostro satellite si dirigerà verso la costellazione dei Gemelli, dove la sera del 23 maggio incontrerà Venere. La falce di Luna crescente e il luminoso pianeta Venere si troveranno poco più in basso rispetto alle stelle Castore e Polluce.
Appena 24 ore dopo - ovvero la sera del 24 maggio - Luna e Marte si troveranno vicini nella costellazione del Cancro. A seguire l'effusione a distanza ravvicinata sarà l'ammasso stellare del Presepe.
Pianeti "visibili" a maggio
Per quanto riguarda i pianeti visibili a maggio, sicuramente un posto d'onore spetta a Marte - il Pianeta Rosso - che a inizio mese continuerà a svettare ancora alto in cielo, come fa dallo scorso inverno.
Anche Venere continuerà a essere favorevole all'osservazione e apparirà in tutto il suo splendore. Come fanno sapere dall'Uai il 7 maggio avremmo il massimo intervallo di tempo disponibile per seguire Venere nelle ore serali, dato che il pianeta tramonta ben 3 ore e 43 minuti dopo il Sole.
Mercurio, dopo il rapido passaggio di inizio aprile tornerà vicino al disco solare. Il 1° maggio Mercurio sarà in congiunzione con il Sole, e questo lo porterà ad essere praticamente impossibile da osservare per qualche giorno. Stesso discorso per Urano, che dopo averci accompagnato a lungo nelle sere invernali si troverà in congiunzione con il Sole il prossimo 9 maggio.
Saturno spunta in cielo in direzione Sud-Est ed è facilmente individuabile nella seconda metà della notte. Con il trascorrere dei giorni crescerà l'intervallo di osservabilità e potremmo osservarlo nella volta celeste sempre più a lungo.
Giove e Nettuno sono troppo vicini al disco solare per essere osservati prima della metà di maggio. Il pianeta gigante sarà reduce dalla congiunzione con il Sole di aprile e inizierà a riaffacciarsi "timidamente" nel cielo mattutino, mentre Nettuno sarà osservabile nella costellazione dei Pesci sono con l'ausilio di un buon telescopio.
Avete segnato tutte le date? Non ci resta che invitarvi a seguirci per rimanere sempre aggiornati sugli show celesti più suggestivi (e non solo).