FacebookInstagramXWhatsApp

Campi Flegrei: cosa è il fenomeno del bradisismo?

Il bradisismo nei Campi Flegrei è un fenomeno naturale complesso che riflette l’attività sotterranea della caldera vulcanica. Sebbene non rappresenti necessariamente un segnale di eruzione imminente, il suo monitoraggio è fondamentale per prevenire rischi e garantire la sicurezza della popolazione.
Eventi estremi14 Marzo 2025 - ore 09:49 - Redatto da Meteo.it
Eventi estremi14 Marzo 2025 - ore 09:49 - Redatto da Meteo.it

I Campi Flegrei sono una delle aree vulcaniche più complesse del pianeta. Situata a nord-ovest di Napoli, questa vasta caldera vulcanica è soggetta a un fenomeno geologico particolare noto come bradisismo, un movimento del suolo che può avvenire sia in senso positivo (sollevamento) che negativo (abbassamento). Il termine deriva dal greco "bradýs" (lento) e "séismós" (scossa), a indicare un processo che si sviluppa gradualmente nel tempo.

Cos'è il bradisismo e perché avviene?

Il bradisismo è una manifestazione tipica delle aree vulcaniche attive ed è legato alle dinamiche sotterranee di magma e fluidi geotermici. Nei Campi Flegrei, il fenomeno è il risultato della risalita di gas e fluidi caldi dal sottosuolo, che esercitano pressione sulle rocce sovrastanti e causano variazioni nel livello del terreno.

Le cause principali di questo fenomeno sono:

  • Il movimento di magma in profondità, che può creare espansione o contrazione della crosta terrestre.
  • L'attività di sistemi idrotermali, con l’accumulo di gas e vapori nei livelli più superficiali della caldera.
  • La ricompressione o rilascio della pressione sotterranea, che determina cicli di sollevamento e abbassamento del suolo.

Il bradisismo è particolarmente evidente nella città di Pozzuoli, uno dei centri più attivi della caldera flegrea, dove l’innalzamento del suolo ha modificato nel corso dei secoli la linea di costa, influenzando insediamenti urbani e strutture storiche.

Le fasi del bradisismo nei Campi Flegrei

Il fenomeno si manifesta in cicli alternati di sollevamento e abbassamento. Storicamente, i Campi Flegrei hanno vissuto diverse fasi di bradisismo, con alcuni eventi particolarmente significativi:

  • Nel periodo romano, l’antica città di Baia subì un lento abbassamento, oggi testimoniato dal Parco Archeologico Sommerso, dove edifici e ville dell’epoca imperiale sono finiti sott’acqua a causa del fenomeno.
  • Tra il 1970 e il 1984, Pozzuoli registrò un sollevamento di oltre 3 metri, costringendo migliaia di persone a lasciare le proprie abitazioni per rischio sismico e cedimenti strutturali.
  • Negli ultimi anni, l’area ha mostrato un nuovo incremento del sollevamento, con una media di 15 millimetri al mese, che ha portato le autorità a intensificare il monitoraggio del fenomeno.

Il legame tra bradisismo e rischio vulcanico

Sebbene il bradisismo non implichi necessariamente un’eruzione vulcanica, è un segnale importante per la comprensione dell'attività della caldera. L’innalzamento del suolo, unito a variazioni nella composizione dei gas emessi e all’aumento della microsismicità, può indicare un’evoluzione dei processi magmatici sotterranei.

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) monitora costantemente i Campi Flegrei attraverso reti sismiche, termiche e geochimiche, valutando eventuali cambiamenti che potrebbero alterare la stabilità dell’area. Attualmente, il livello di allerta è stato elevato rispetto al passato, ma senza segnali di un’eruzione imminente.

Le conseguenze del bradisismo sulla popolazione e sul territorio

Il sollevamento del suolo nei Campi Flegrei ha un impatto diretto sugli edifici, sulle infrastrutture e sulla vita quotidiana degli abitanti. Movimenti del terreno possono causare crepe nelle strutture, danni alle reti fognarie e idriche, nonché modifiche alla linea di costa, rendendo alcune aree più vulnerabili.

Le autorità locali hanno predisposto piani di evacuazione e misure di sicurezza per le comunità che risiedono nelle zone più esposte, in particolare a Pozzuoli e nei comuni limitrofi. L’eventuale intensificazione del fenomeno potrebbe richiedere interventi più drastici, come già accaduto negli anni '80, quando migliaia di persone furono costrette ad abbandonare il centro storico della città.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Terremoto nel Tirreno: epicentro tra Calabria e le Eolie - I dati del sisma
    Eventi estremi29 Aprile 2025

    Terremoto nel Tirreno: epicentro tra Calabria e le Eolie - I dati del sisma

    Scossa di terremoto nel Mar Tirreno di magnitudo 3.6, con epicentro tra Calabria e le Isole Eolie a una profondità di 169 km.
  • Blackout Spagna, Portogallo e Francia: cosa è successo? Le ultime news
    Eventi estremi29 Aprile 2025

    Blackout Spagna, Portogallo e Francia: cosa è successo? Le ultime news

    Il blackout del 28 aprile 2025 evidenzia la vulnerabilità delle infrastrutture energetiche europee.
  • Terremoto Campi Flegrei, nuova scossa oggi, 25 aprile, di magnitudo 2.7
    Eventi estremi25 Aprile 2025

    Terremoto Campi Flegrei, nuova scossa oggi, 25 aprile, di magnitudo 2.7

    Nuova scossa di terremoto registrata oggi, 25 aprile, nell'area dei Campi Flegrei. Il sisma di magnitudo 2.7 è stato avvertito dalla popolazione
  • Terremoto a Spoleto, scossa avvertita a Perugia e in diverse zone dell’Umbria
    Eventi estremi24 Aprile 2025

    Terremoto a Spoleto, scossa avvertita a Perugia e in diverse zone dell’Umbria

    Scossa di terremoto a Spoleto. Il sisma avvertito anche a Perugia. Chiuse le scuole, non si registrano danni
Ultime newsVedi tutte


Meteo, nel weekend arriva la prima perturbazione di maggio: le zone a rischio pioggia
Tendenza30 Aprile 2025
Meteo, nel weekend arriva la prima perturbazione di maggio: le zone a rischio pioggia
Condizioni meteo stabili e caldo anomalo in gran parte del ponte del Primo Maggio, ma nel weekend si confermano i primi segnali di cambiamento.
Meteo: ponte del Primo Maggio stabile e con caldo estivo, ma quanto durerà? La tendenza
Tendenza29 Aprile 2025
Meteo: ponte del Primo Maggio stabile e con caldo estivo, ma quanto durerà? La tendenza
L'Anticiclone nel corso del ponte del Primo Maggio innesca la prima ondata di caldo dal sapore estivo sull'Italia. Avrà vita lunga? La tendenza.
Meteo: Primo Maggio con caldo estivo e picchi di 30 gradi! Ecco dove
Tendenza28 Aprile 2025
Meteo: Primo Maggio con caldo estivo e picchi di 30 gradi! Ecco dove
Maggio esordisce con la prima ondata di calore che investirà l'Italia e molti Paesi d'Europa. Festa dei Lavoratori con clima da inizio estate.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 30 Aprile ore 11:58

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154