Alluvioni Cina, più di 30 persone morte per le forti piogge e le inondazioni a Pechino

La capitale cinese Pechino è stata flagellata nelle ultime da violente alluvioni che hanno causato anche la morte di 30 persone. Il tragico bilancio potrebbe aumentare nelle prossime ore.
Pechino, alluvioni e morte: il tragico bilancio
Più di 30 persone sono state uccise dalle forti piogge e dalle inondazioni registrate a Pechino, in Cina, nelle ultime ore. La notizia è stata diffusa dalla stampa americana e confermata dalla emittente televisiva CCTV (Televisione Centrale Cinese) che ha comunicato il tragico bilancio di 28 persone morte nel distretto di Miyun e altre due nel distretto di Yanqing.
Non solo, decine di migliaia di persone sono state evacuate dalla capitale dopo una serie di alluvioni che hanno travolto la città di Pechino e le province limitrofe. Dati alla mano solo nella giornata di lunedì sono caduti 543,4 mm a Pechino costringendo il trasferimento di 80.322 residenti per via delle violentissime piogge.
Le alluvioni hanno causato inondazioni e allagamenti, ma anche danni e disagi con strade e infrastrutture colpite e 136 villaggi rimasti senza elettricità. Il presidente cinese Xi Jinping ha richiesto immediatamente operazioni di ricerca e soccorso "a tutto campo" per cercare di contenere il numero delle vittime, mentre il premier cinese Li Qiang comunicava al Paese la presenza di "vittime significative" a Miyun.
#Allagamento di un #ospedale a Pechino. #Cina.
— Crisi Climatica Italia (@Crisi_Clima_It) July 28, 2025
— 27 luglio 2025 —
In sole 6 ore sono caduti 302 mm di pioggia, quasi il totale mensile. Il temporale ha allagato i seminterrati, danneggiato l'impianto elettrico e compromesso il funzionamento di alcuni reparti. pic.twitter.com/T9UyqpXF5d
Allerta meteo a Pechino per alluvioni e piogge
La situazione a Pechino dopo le alluvioni è ancora sotto controllo. Le autorità locali cinesi, infatti, hanno invitato i cittadini a stare lontani dai fiumi a valle perché il loro livello è aumentato e hanno comunicato l'arrivo di ulteriori forti piogge. Le forti inondazioni hanno spazzato via automobili e abbattuto pali della luce a Miyun, al confine con la contea di Luanping nell'Hebei. Non solo, si registrano alberi sradicati nella cittadina di Taishitun, circa 100 km a nord-est del centro di Pechino.
Intanto le autorità di Pechino hanno lanciato lo stato di emergenza ordinando alla popolazione di rimanere in casa chiudendo le scuole e sospendendo i lavori di costruzione. Non solo, è stato bloccato il turismo all'aperto e altre attività fino alla revoca delle misure di emergenza. Il governo centrale ha dichiarato in un comunicato di aver inviato 50 milioni di yuan (circa 7 milioni di dollari) al distretto di Hebei con una squadra di pronto intervento di alto livello per aiutare le zone colpite.