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Calabroni asiatici: come catturare una regina di vespa velutina

Per difendere la biodiversità e proteggere l'ambiente è bene catturare la regina di vespa velutina, responsabile della proliferazione dei calabroni asiatici. Ecco alcuni consigli utili.
Ambiente11 Marzo 2025 - ore 14:23 - Redatto da Meteo.it
Ambiente11 Marzo 2025 - ore 14:23 - Redatto da Meteo.it

Per evitare la riproduzione dei calabroni asiatici è bene catturare una regina di vespa velutina, e farlo presto. Come si riconosce la specie? Quali sono le trappole da utilizzare e dove si trovano i nidi? Ecco alcune informazioni utili per fermarla e non avere problemi nei mesi avvenire.

Calabroni asiatici: ecco come fare per evitare la proliferazione

Grazie all’aumento delle temperature è il momento in cui le regine del calabrone asiatico ovvero gli esemplari di vespa velutina, escono dal letargo con una missione ben specifica. Quale? Quella di fondare nuove colonie, assicurando la proliferazione della specie. Ogni regina può far nascere fino a 1.500 esemplari. Come fermare tutto ciò visto che la riproduzione di tale specie costituisce una minaccia per l'apicoltura e la biodiversità?

Occorre muoversi tempestivamente con metodi di prevenzione efficaci. Come? I metodi prevedono: la distribuzione di trappole in zone particolarmente colpite, il monitoraggio degli esemplari attraverso reti di sorveglianza, il coinvolgimento di cittadini e apicoltori nella cattura precoce delle regine.

Come creare le trappole per la cattura della regina di calabrone asiatico? Utilizzando una bottiglia di plastica da 1,5 litri, del filo di ferro o spago e un’esca attrattiva ovvero della miscela di birra, sciroppo di frutta e vino bianco, si può procedere ad intrappolare la regina velutina. L'importante è posizionare questa trappola in una zona soleggiata, ma protetta dal vento. Per ora è questo il metodo più efficace. In Francia sono al vaglio, però, altre possibili soluzioni. Bisogna però che queste trappole vengano tolte a fine mese di marzo per evitare di catturare altre specie, come le api, che invece fanno bene all'ambiente e sono fondamentali per la biodiversità.

Quali altre informazioni occorrono per fermare la proliferazione del calabrone asiatico che arreca danni in Italia? Ebbene, occorre sapere anche come riconoscere la regina velutina. Perché è bene fermare la specie giusta, senza creare un danno ancor maggiore all'ambiente.

Come si riconosce una regina velutina?

Come riconoscere una regina di calabrone asiatico? Tali esemplari hanno una lunghezza che varia dai 25 e 35 millimetri. Il loro corpo è sostanzialmente di colore nero o marrone scuro, con bande arancioni o gialle sull’addome. Hanno inoltre una banda gialla-arancione ben visibile all’estremità dell’addome. Le zampe nere alla base e gialle all’estremità mentre la testa è arancione con mandibole robuste. Altre caratteristiche? Le ali, secondo quanto descritto dagli esperti, sono leggermente ambrate o fumé.

Le regine velutine si muovono da sole in questo periodo, tra la fine di febbraio e la prima metà di marzo. Sono alla ricerca di un posto riparato per costruire il primo nido. Solitamente si possono trovare vicino ai sottotetti, capannoni e rifugi da giardino, nelle cavità di alberi, nei ceppi marci e nei casolari abbandonati.

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