Asteroide 2024 YR4: a rischio impatto con Terra? Le nuove stime

Nuove stime sul rischio di impatto dell'asteroide 2024 YR4, che potrebbe colpire la Terra nel 2032: la Nasa ha leggermente rivisto al rialzo la probabilità, portandola dal 2,3% al 2,6%, ovvero 1 possibilità su 38, raddoppiando così le previsioni iniziali. L'Agenzia Spaziale Europea, invece, fornisce una stima leggermente inferiore, attestandola al 2,4%.
Per la Nasa, si tratta già della quarta revisione al rialzo del rischio di collisione da quando l'asteroide è stato scoperto nel dicembre scorso. Partito con una probabilità dell'1,3%, il valore è stato successivamente aggiornato all'1,9%, poi al 2,3%, fino a raggiungere l'attuale 2,6%.
L'evoluzione delle stime sull'asteroide 2024 YR4: tra incertezze e osservazioni future
"Questo aumento non deve essere motivo di allarme", dichiara all'Ansa l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project. "Anche se dall'1,3% al 2,6% parliamo di raddoppio, non è come passare dal 45% al 90%, rimaniamo sempre su probabilità marginali legate fisiologicamente a tutta l'incertezza che ancora sussiste sulla conoscenza dell'orbita di questo oggetto".
L'incremento delle stime di rischio è un fenomeno naturale dovuto al crescente numero di osservazioni. "È in linea con l'evoluzione naturale di questa campagna osservativa", sottolinea Masi, "che la probabilità d'impatto possa aumentare, e ciò si deve ai meccanismi di simulazione degli impatti stessi". Tuttavia, per assistere a una possibile riduzione del rischio, sarà necessario attendere il prossimo passaggio di 2024 YR4, che al momento si sta allontanando dalla Terra e tornerà visibile solo nel 2028.
Il tempo utile per le osservazioni con i telescopi terrestri è ormai limitato: ad aprile l'asteroide si sposterà dietro il Sole, rendendosi così invisibile. A quel punto, il telescopio spaziale James Webb, sviluppato in collaborazione da Nasa, Esa e Agenzia Spaziale Canadese, potrebbe diventare uno strumento cruciale per ottenere nuove informazioni. In parallelo, le agenzie spaziali di tutto il mondo stanno già rianalizzando dati precedenti per affinare le previsioni. Webb, in particolare, potrebbe fornire dettagli fondamentali sulla composizione di 2024 YR4, un'informazione chiave per valutare i potenziali effetti di un impatto.