FacebookInstagramXWhatsApp

Allergia in autunno: sintomi sempre più intensi e frequenti, ecco perché

Tra le cause c’è un genere di piante chiamato Ambrosia, diffuso in varie parti del mondo: a rendere peggiore la situazione è il riscaldamento globale, che fa produrre alle piante più allergeni
Salute13 Ottobre 2022 - ore 15:24 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute13 Ottobre 2022 - ore 15:24 - Redatto da Redazione Meteo.it

Il naso che cola, i continui starnuti, gli occhi arrossati: l’allergia non colpisce soltanto in primavera, ma anche in autunno. E secondo quanto riportato da Agi, che cita un servizio del New York Times, il fenomeno sta diventando sempre più frequente e intenso. Per il professor Michele Pham, esperto della Università della California, la causa è in un genere di pianta: l’ambrosia. E anche il sempre più intenso riscaldamento globale sta giocando la sua parte.

Allergia in autunno: l’ambrosia

Si tratta, come riporta Pham, di “una pianta alta e flessuosa che cresce allo stesso modo nelle città e nelle aree rurali” e che sarebbe responsabile di una buona parte dei sintomi dell’allergia in autunno. La pianta inizia a fiorire ad agosto e raggiunge il picco a metà settembre, continuando però a crescere fino a novembre. L’ambrosia è diffusa nelle regioni temperate dell'emisfero boreale (America del Nord, Europa e Asia) e del Sudamerica.

Allergie in autunno e il cambiamento climatico

A rendere più diffusi e intensi i sintomi dell’allergia in autunno c’è anche il riscaldamento globale: “La stagione delle allergie è quasi raddoppiata e si è intensificata a causa del cambiamento climatico", ha detto Kenneth Mendez, presidente e amministratore delegato della Asthma and Allergy Foundation. “Le maggiori emissioni di anidride carbonica stimolano le piante a rilasciare maggiori quantità di polline”, ha affermato. E poiché le temperature rimangono più calde per periodi di tempo più lunghi e il primo gelo si verifica sempre più tardi, piante come l'ambrosia hanno più tempo per crescere e rilasciare allergeni.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi

    Una grave epidemia sta colpendo i ricci di mare, fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi marini, causando la scomparsa di intere colonie.
  • Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo

    Allarme nel Salento dove è stato pescato il pesce scorpione al largo di Ugento.
  • Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua
    Ambiente11 Dicembre 2025

    Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua

    Smog fuori controllo in Italia, soprattutto al Nord. Le condizioni meteo non danno tregua e si deve correre ai ripari limitando il traffico.
  • Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare
    Ambiente20 Novembre 2025

    Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare

    Sono ripresi gli abbattimenti di cervi al Parco dello Stelvio, con l’obiettivo di abbattere 237 esemplari.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, dopo San Silvestro temperature di nuovo in aumento
Tendenza29 Dicembre 2025
Meteo, dopo San Silvestro temperature di nuovo in aumento
L’aria fredda sarà sostituita velocemente da venti più miti sud-occidentali già dalla giornata di Capodanno, in particolare sulle regioni centro-meridionali
Meteo: tra San Silvestro e Capodanno gelo artico! Ecco dove colpirà
Tendenza28 Dicembre 2025
Meteo: tra San Silvestro e Capodanno gelo artico! Ecco dove colpirà
Proprio a ridosso del Capodanno l'attuale tendenza meteo conferma un'irruzione di aria gelida che farà crollare le temperature di diversi gradi.
Meteo: ultima parte del 2025 con clima mite, ma a ridosso del Capodanno irrompe l'aria fredda!
Tendenza27 Dicembre 2025
Meteo: ultima parte del 2025 con clima mite, ma a ridosso del Capodanno irrompe l'aria fredda!
La tendenza meteo per gli ultimi giorni del 2025 vedono un tempo stabile e piuttosto mite, ma Capodanno si preannuncia molto freddo.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 29 Dicembre ore 21:02

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154