FacebookInstagramXWhatsApp

Adolescenti e sonno: dormire poco (per colpa di social e smartphone) danneggia il cervello

Dormire poco per la troppa iperconnessione danneggia il cervello e la mente degli adolescenti. A dismostrarlo è uno studio condotto dalle Università di Cambridge e Fudan di Shanghai.
Salute16 Maggio 2025 - ore 17:20 - Redatto da Meteo.it
Salute16 Maggio 2025 - ore 17:20 - Redatto da Meteo.it

Dormire poco e andare a letto piuttosto tardi danneggia lo sviluppo del cervello degli adolescenti. A confermarlo è una ricerca messa a punto dalle Università di Cambridge e Fudan di Shanghai. Stando a quanto affermano i ricercatori dei due atenei, la causa sarebbe per il più delle volte legata all’inversione del ritmo sonno-veglia dovuta alla troppa iperconnessione, cioè all’eccessivo tempo che i ragazzi trascorrono sui social, anche stando al letto. Un fattore questo che va a influenzare la durata del sonno e la qualità del riposo.

Dormire poco danneggia il cervello degli adolescenti: il test su 3.200 ragazzi

Lo studio condotto dai due istituti universitari, ha coinvolto ben 3.200 ragazzi di età compresa tra 9 e i 14 anni ai quali sono stati fatti indossare dei dispositivi in grado di rilevare i loro comportamenti notturni.

I dati emersi dai test, dimostrano che chi dorme poco presenta connessioni cerebrali più deboli, volumi cerebrali ridotti, soprattutto nell'area dell'ippocampo (zona del cervello fondamentale per la memoria) e che le prestazioni cognitive peggiorano rispetto a chi invece ha un sonno e quindi di conseguenza un riposo più duraturo. Stando a quanto affermano i ricercatori dei due atenei, gli effetti non sono temporanei ma rimangono per anni.

Dormire poco: conseguenze e rischi

Uno scarso riposo e l'iperconnessione, uniti ad altri stili di vita negativi come la poca attività fisica, alimentazione scorretta e il possibile uso di sostanze da parte degli adolescenti impattano in maniera sullo sviluppo neurobiologico cerebrale. Creano anche una predisposizione a sviluppare ansia, depressione e non solo e sono fattori che mettono a rischio l'operato del cervello.

Soluzione al problema

Secondo gli esperti la soluzione al problema starebbe nello sconnettersi dai social la sera per aiutare il nostro cervello di riposare e a concedersi poi di conseguenza la possibilità di sviluppare prestazioni cognitive migliori. Fondamentale, a quanto affermano gli studiosi, sarebbe dunque, spegnere smartphone e tablet la sera in modo di non utilizzarli durante le ore notturne.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Certificato di malattia online 2025: tutte le novità e come ottenerlo
    Salute10 Dicembre 2025

    Certificato di malattia online 2025: tutte le novità e come ottenerlo

    Novità in arrivo per il certificato di malattia: potrà essere rilasciato tramite televisita, evitando così di presentarsi nello studio medico.
  • Nuovo focolaio di legionella a Milano: 11 contagi e una vittima confermata
    Salute24 Novembre 2025

    Nuovo focolaio di legionella a Milano: 11 contagi e una vittima confermata

    Focolaio di legionella a Milano nella zona di San Siro: 11 casi, un decesso e indagini in corso.
  • Dove si vive più a lungo in Italia: la classifica delle regioni
    Salute13 Novembre 2025

    Dove si vive più a lungo in Italia: la classifica delle regioni

    L’Italia continua a essere uno dei Paesi più longevi al mondo grazie a una combinazione di ambiente, tradizioni, alimentazione e reti sociali solide.
  • Salute e crisi ambientale: il nuovo rapporto Lancet 2025 su clima, inquinamento e incendi
    Salute5 Novembre 2025

    Salute e crisi ambientale: il nuovo rapporto Lancet 2025 su clima, inquinamento e incendi

    Salute a rischio per la crisi ambientale. Ecco i dati emersi nel nuovo rapporto Lancet 2025 su clima, inquinamento e incendi.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: svolta a inizio settimana! Riecco piogge e neve: la tendenza
Tendenza12 Dicembre 2025
Meteo: svolta a inizio settimana! Riecco piogge e neve: la tendenza
Nei primi giorni della settimana si profila un cambio di scenario sull'Italia dove cede l'alta pressione: ritornano dunque il maltempo e la neve.
Meteo: domenica asciutta e mite, poi si profila un cambio di scena. La tendenza dal 14 dicembre
Tendenza11 Dicembre 2025
Meteo: domenica asciutta e mite, poi si profila un cambio di scena. La tendenza dal 14 dicembre
Anticiclone protagonista per tutto il weekend, poi primi segnali di cambiamento: correnti umide in arrivo a inizio settimana.
Meteo, anticiclone protagonista anche nel weekend del 13 e 14 dicembre
Tendenza10 Dicembre 2025
Meteo, anticiclone protagonista anche nel weekend del 13 e 14 dicembre
L'alta pressione non molla la presa: tempo stabile anche nel weekend, con caldo anomalo e rischio nebbie. Qualche cambiamento in vista da lunedì.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Venerdì 12 Dicembre ore 20:15

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154