FacebookInstagramXWhatsApp

"Febbre della valle”, aumentano i casi della malattia segnalata dall'Oms: sintomi e rischi

Crescono i casi di infezione da febbre della valle in America.
Salute9 Maggio 2025 - ore 12:34 - Redatto da Meteo.it
Salute9 Maggio 2025 - ore 12:34 - Redatto da Meteo.it

Le infezioni da "febbre della valle" sono in aumento negli Stati Uniti d'America al punto che si comincia a ipotizzare un'eventuale crisi sanitaria globale. La febbre della valle, infatti, ha iniziato a diffondersi rapidamente a causa dei cambiamenti climatici e degli incendi boschivi e inizia a preoccupare in diversi stati dell'Usa.

Febbre della valle, cos'è e sintomi

La febbre della valle è una infezione fungina conosciuta anche con il nome di Coccidioides e si sta diffondendo rapidamente negli Stati Uniti d'America. La malattia, inizialmente confinata a regioni aride come la San Joaquin Valley in California, è ora segnalata in oltre 20 stati americani trovando "terreno fertile" a causa dei cambiamenti climatici.

Le tempeste di polvere e gli incendi delle foreste, infatti, stanno favorendo la diffusione delle spore fungine, mettendo così a rischio la salute di molte persone. Gli esperti avvertono che chiunque può essere a rischio, sottolineando l'urgente necessità di maggiore ricerca, consapevolezza e nuovi farmaci per combattere questa crescente minaccia.

L'Oms, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, stima circa 6,5 ​​milioni di infezioni fungine invasive globali. La situazione sta peggiorando anche per l'aumento della resistenza ai farmaci, un fatto che ha reso i trattamenti sempre più inefficaci contro la malattia.

Ma cosa è la febbre della valle? La malattia è causata dall'inalazione di spore del fungo Coccidioides e si presenta con sintomi simil-influenzali come brividi di freddo, febbre e mal di testa. Se non curata in tempo può degenerare causando gravi infezioni polmonari e in alcuni casi anche intaccare il cervello e altri organi.

Febbre della valle, come si contrae e i rischi

La malattia della febbre della valle si contrae attraverso l'inalazione di spore fungine di Coccidioides dall'aria o dal terreno durante semplici attività come il giardinaggio o semplicemente stando in ambienti secchi e polverosi. Attenzione: si tratta di una malattia contagiosa che colpisce sia gli uomini che gli animali.  La febbre della valle si trasmette anche attraverso la puntura di zanzare infette, ma anche attraverso il contatto con sangue o tessuti di animali infetti. Tra i rischi di trasmissione, pure l'ingestione di latte non pastorizzato da animali infetti è un'altra via di contagio.

Tra le categorie maggiormente a rischio di contrarre la febbre della valle ci sono le persone immunodepresse che presentano un sistema immunitario indebolito, ma anche chi presenta patologie respiratorie come l'asma o la fibrosi cistica. Attenzione: anche le persone sane possono ammalarsi gravemente come è successo in diversi casi segnalati in America.

Fortunatamente esistono già delle cure sperimentali contro la malattia come l'Olorofim che sembra promettere bene. L'accesso alla cura è momentaneamente limitato. Per questo motivo è importante la prevenzione e la ricerca in modo da rendere disponibili in futuro trattamenti antimicotici efficaci a un maggior numero di persone.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Lebbra, rari casi in Europa dopo 30 anni: come si trasmette e perché il rischio è basso
    Salute19 Dicembre 2025

    Lebbra, rari casi in Europa dopo 30 anni: come si trasmette e perché il rischio è basso

    A distanza di oltre trent’anni, in Europa si registrano nuovi casi di labbra: come si trasmette e perché il rischio in Italia è basso.
  • Certificato di malattia online 2025: tutte le novità e come ottenerlo
    Salute10 Dicembre 2025

    Certificato di malattia online 2025: tutte le novità e come ottenerlo

    Novità in arrivo per il certificato di malattia: potrà essere rilasciato tramite televisita, evitando così di presentarsi nello studio medico.
  • Nuovo focolaio di legionella a Milano: 11 contagi e una vittima confermata
    Salute24 Novembre 2025

    Nuovo focolaio di legionella a Milano: 11 contagi e una vittima confermata

    Focolaio di legionella a Milano nella zona di San Siro: 11 casi, un decesso e indagini in corso.
  • Dove si vive più a lungo in Italia: la classifica delle regioni
    Salute13 Novembre 2025

    Dove si vive più a lungo in Italia: la classifica delle regioni

    L’Italia continua a essere uno dei Paesi più longevi al mondo grazie a una combinazione di ambiente, tradizioni, alimentazione e reti sociali solide.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: settimana di Natale segnata da piogge, neve e freddo in aumento. La tendenza
Tendenza20 Dicembre 2025
Meteo: settimana di Natale segnata da piogge, neve e freddo in aumento. La tendenza
La settimana di Natale si preannuncia instabile e perturbata con freddo in aumento soprattutto tra 25 dicembre e Santo Stefano: la tendenza meteo
Meteo, settimana di Natale al via con il maltempo: la tendenza nei dettagli
Tendenza19 Dicembre 2025
Meteo, settimana di Natale al via con il maltempo: la tendenza nei dettagli
Maltempo in vista: la settimana di Natale si apre con piogge in molte zone e neve in montagna. Gli ultimi aggiornamenti
Meteo: settimana di Natale al via tra piogge, maltempo e nevicate. La tendenza
Tendenza18 Dicembre 2025
Meteo: settimana di Natale al via tra piogge, maltempo e nevicate. La tendenza
La tendenza meteo per la settimana di Natale indica attualmente la possibilità di una serie di fasi perturbate con nevicate a quote medio-alte.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 21 Dicembre ore 06:55

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154