FacebookInstagramXWhatsApp

29 maggio, Giornata Mondiale della Lontra: ultimi dati del Wwf sul raro mammifero

Il 29 maggio si celebra la Giornata Mondiale della Lontra, la regina dei fiumi che dopo essere scomparsa dal territorio italiano sembra tornare a ripopolare i nostri corsi d'acqua. Il rapporto Lontra Wwf con gli ultimi dati
Ambiente28 Maggio 2024 - ore 10:41 - Redatto da Meteo.it
Ambiente28 Maggio 2024 - ore 10:41 - Redatto da Meteo.it

Il 29 maggio si celebre l'Otter Day, o Giornata Mondiale della Lontra. Si tratta di una delle specie più rare e a rischio  estinzione, e in occasione della giornata celebrativa il Wwf ha diffuso i dati conclusivi del censimento in Italia.

Giornata Mondiale della Lontra 2024, obiettivi

L'Otter Day - o Giornata Mondiale della Lontra (Lutra lutra) - è un'iniziativa volta a creare un coordinamento di iniziative finalizzate a tutelare gli esemplari delle 13 diverse specie di lontre che esistono nel mondo. Pur essendo tutte estremamente in pericolo, quella euroasiatica è la specie più compromessa ed è classificata come specie vulnerabile nella red list dell'Unione internazionale per la conservazione della natura.

Ogni anno il 29 maggio si celebra questa giornata particolare per sensibilizzare la popolazione affinché tutti adottino comportamenti in grado di preservare la specie. Dopo molti anni in cui si è temuto di veder scomparire la lontra in Italia, quest'anno è arrivata finalmente una buona notizia per questo raro mammifero fondamentale per l'ecosistema. In occasione di questa celebrazione infatti, il Wwf ha diffuso i dati dell'ultimo report che - seppure ancora lontani dal cancellare il rischio estinzione - sembrano mostrare che stiamo andando nella giusta direzione per salvaguardare questo piccolo mammifero con la sua ricomparsa nel Nord Italia.

La regina dei fiumi sta tornando, il report Lontra Wwf

Qual è la situazione in Italia? I dati definitivi dell’ultimo studio svolto nel nostro Paese grazie al Progetto Lontra, promosso e finanziato dal WWF Italia in collaborazione con l’Università del Molise nella persona di Anna Loy -  una delle massime esperte mondiali sulla specie - con il patrocinio dell’IUCN e del Gruppo Lontra Italia sembrano dare buone speranze per la sua salvaguardia.

Negli ultimi anni stiamo infatti assistendo a chiari segni di recupero in tutti i Paesi europei e dopo oltre quarant'anni dall’ultimo monitoraggio nazionale promosso dal WWF Italia, i nuovi dati raccolti mostrano che la "regina" dei fiumi è tornata.

Lo studio ha interessato 12 regioni italiane (Lazio, Toscana, Umbria, Marche, Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia) analizzando le aree di possibile espansione, e ha evidenziato che le lontre hanno finalmente fatto ritorno sull'arco alpino italiano e in regioni dove erano ormai scomparse da decenni, come Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia e Liguria, mentre nel centro Italia ha fatto la sua ricomparsa nel Lazio, nelle Marche e in alta Toscana.

Per quanto invece riguarda l'area meridionale rimane confermata la presenza di una popolazione "storica" che si è mantenuta stabile nel tempo, localizzata in Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Abruzzo e Molise.

In tutto si stima che la popolazione di lontre attualmente presenti in Italia ammonti a circa mille esemplari. Siamo ancora lontani dall'obiettivo del limite vitale minimo di 4.000-5.000 individui, necessario per consentire di considerare la lontra fuori pericolo, ma i risultati mostrano che stiamo andando nella giusta direzione.

Fattori che favoriscono il ritorno della lontra


Tra i principali fattori che hanno favorito il "ripopolamento al nord" della lontra c'è lo sconfinamento di esemplari provenienti dall’Austria, Slovenia e Francia. I fiumi - se mantenuti in buono stato - sono ottimi corridoi ecologici. La distruzione degli ambienti fluviali e ripariali è stato infatti in passato uno dei principali motivi che hanno portato la specie sull’orlo dell’estinzione.

I segnali positivi arrivati da Lazio e Marche fanno invece ipotizzare una naturale espansione delle lontre dai bacini confinanti occupati da questo mammifero. Il ritorno della lontra è stato anche favorito anche dalla presenza di aree protette create negli ultimi anni.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Allarme pesci contaminati da Pfos: in Italia fino a 900 volte oltre i limiti
    Ambiente12 Settembre 2025

    Allarme pesci contaminati da Pfos: in Italia fino a 900 volte oltre i limiti

    Un rapporto europeo rilancia l’allarme per la presenza nelle acque e nei pesci degli inquinanti Pfas, e in particolare di Pfos.
  • Pesce lumaca: niente paura, la nuova creatura degli abissi sembra un simpaticone
    Ambiente11 Settembre 2025

    Pesce lumaca: niente paura, la nuova creatura degli abissi sembra un simpaticone

    Emerge dagli abissi una nuova specie di pesce lumaca, un pesciolino rosa molto più simpatico di altri vicini dei fondali oceanici.
  • Scomparsa delle vongole dal mare: cosa sta succedendo?
    Ambiente9 Settembre 2025

    Scomparsa delle vongole dal mare: cosa sta succedendo?

    La scomparsa delle vongole dal mare sta preoccupando non poco gli addetti del settore. Cosa sta accadendo e dove? Ecco tutte le ultime news
  • Sempre più sfere di Nettuno nel Mediterraneo: cosa sono e da dove provengono
    Ambiente8 Settembre 2025

    Sempre più sfere di Nettuno nel Mediterraneo: cosa sono e da dove provengono

    Le sfere di Nettuno svolgono un ruolo chiave nella protezione dei fondali marini: ecco cosa sono e perché la loro comparsa è più frequente negli ultimi anni.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: da giovedì 18 alta pressione africana ben salda e caldo anche in montagna. La tendenza
Tendenza15 Settembre 2025
Meteo: da giovedì 18 alta pressione africana ben salda e caldo anche in montagna. La tendenza
La settimana appena iniziata proseguirà all'insegna dell'Anticiclone africano che sarà saldissimo da Nord a Sud soprattutto da giovedì 18.
Meteo: picchi di caldo estivo a metà settembre! Quanto durerà?
Tendenza14 Settembre 2025
Meteo: picchi di caldo estivo a metà settembre! Quanto durerà?
Estate settembrina in arrivo sull'Italia, dove soprattutto a metà della prossima settimana si avrà caldo fuori stagione ovunque, anche sulle Alpi
Meteo: da lunedì 15 al via una lunga parentesi estiva! Sole e temperature oltre la media
Tendenza13 Settembre 2025
Meteo: da lunedì 15 al via una lunga parentesi estiva! Sole e temperature oltre la media
Da lunedì 15 settembre alta pressione in espansione su tutto il Paese con una fase anticiclonica, dunque segnata da tempo stabile e clima estivo.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 15 Settembre ore 20:03

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154