FacebookInstagramXWhatsApp

Viaggiare sicuri: come riconoscere ed evitare i colpi di sonno in auto

La sonnolenza al volante può rappresentare un pericoloso fattore di rischio incidenti
Viaggi8 Agosto 2017 - ore 09:00 - Redatto da Meteo.it
Viaggi8 Agosto 2017 - ore 09:00 - Redatto da Meteo.it

Con l'inizio di agosto il traffico si fa più intenso a causa dei flussi di vacanzieri che si riversano su strade e autostrade di tutta Italia. Evitare le code, ovviamente per tutti, è la parola d'ordine. Tuttavia, per sfuggire agli ingorghi dell'esodo estivo si ricorre spesso a partenze intelligenti che comportano anche delle terribili levatacce. Soprattutto se bisogna trascorrere molte ore in macchina, a risentire di una sveglia troppo repentina può essere sia la concentrazione sia il fisico. Il rischio è quello di accusare gli effetti della sonnolenza al volante, che Aci definisce come un vero e proprio "killer silenzioso".

Cos'è il colpo di sonno

Pur essendo all'origine di molti incidenti, la sonnolenza al volante è poco considerata tra i fattori di rischio sulla strada. Eppure è all'origine di un quinto degli incidenti stradali secondo Aci. A causarlo è la deprivazione di sonno. Dormire meno di 5 ore per notte aumenta di 4,5 volte le probabilità di restare coinvolti in un sinistro stradale, spesso mortale. Se si è da molto al volante e si accumulano 24 ore di veglia, si ha una performance al volante simile a quella di chi ha livelli di alcool nel sangue pari a 1,00 g/l. Il rischio collegato al mancato riposo è più alto nelle prime ore del mattino e durante la notte. Chi soffre di apnee ostruttive nel sonno ha un rischio di incidente stradale da 2 a 7 volte superiore a quello osservato nelle persone sane, un rischio due volte più alto rispetto anche a chi fa uso di marijuana o tranquillanti. Si calcola che ben 7.300 incidenti con 231 morti solo nel 2014 siano stati causati da colpi di sonno al volante scaturiti proprio dalla sindrome da apnee notturne.

I sintomi del colpo di sonno

Il colpo di sonno si manifesta con pochi ma chiarissimi sintomi. Riconoscerli per tempo può salvare molte vite. In primo luogo, si può avvertire un'insistente sensazione di bruciore agli occhi, le palpebre iniziano ad abbassarsi più di frequente e si sbadiglia continuamente. Si possono incontrare difficoltà a mettere a fuoco le immagini e a tenere dritta la testa, che inizia a cadere in avanti. Inoltre, si può avvertire una sensazione di irrequietezza, con un impulso a toccarci continuamente il viso e le braccia. Sbandamenti continui tra linea della carreggiata e guardrail, con brusche manovre che fanno sobbalzare l'auto, sono altri segnali preoccupanti. Infine, si possono percepire maggiori difficoltà nella comprensione dei segnali stradali, tempi di reazioni più lenti, scarsa consapevolezza all'effettiva velocità di crociera e difficoltà a ricordare persino gli ultimi caselli superati. Se uno di questi sintomi sopraggiunge, meglio fermarsi e riposare un po' in una piazzola di sosta.

Gli incidenti provocati dal colpo di sonno

Un rapporto della Foundation for Traffic Safety ha stimato che in più di 4.500 incidenti, in cui sono state coinvolte oltre 7.000 persone, il fattore colpo di sonno ha raddoppiato il rischio di incidente. Secondo gli esperti coinvolti nello studio, se si dorme sei ore, la probabilità di incidente è 1,3 volte più alta. Se si dorme quattro ore, le probabilità schizzano a 4,3. Al di sotto di quest'ultima soglia, la percentuale sale a 11,5. Uno studio italiano pubblicato su Plos One, nato dalla convenzione tra il Dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Genova del professor Gianluigi Mancardi e la multinazionale CNH-Industrial IVECO, ha evidenziato che solo in Italia nel 2015 su 174.000 incidenti stradali ben 12.180 sono stati quelli causati da autisti professionisti, affetti da sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS), con circa 240 morti e 17.224 feriti accertati.

Come evitare i colpi di sonno

Per evitare il colpo di sonno mentre si è in viaggio e assicurare a se stessi e ai propri compagni di avventura uno stile di guida concentrato e sicuro, gli esperti consigliano di dormire dalle sei alle otto ore al giorno. Inoltre, il riposino pomeridiano è ritenuto utile, ma solo se ha una durata di 20 minuti. Anche la tecnologia giunge in aiuto degli automobilisti troppo stanchi e spesso inconsapevoli. Ad esempio, Pansonic ha messo a punto un sistema di intelligenza artificiale che, basandosi sulla scansione facciale, può percepire lo stato di sonnolenza del guidatore, valutandolo su una scala da 1 a 5. Individuato il livello di eventuale pericolo, il sistema metterà in atto una serie di misure per "rinfrescare" e "risvegliare" il guidatore. Creative Mode invece, un'azienda lettone specializzata in dispositivi elettronici, ha messo a punto un braccialetto che si chiama Steer e serve a tenere svegli gli automobilisti, emettendo scariche elettriche e vibrazioni. Attualmente il progetto è in fase di crowdfounding.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, perturbazione in arrivo: tempo in peggioramento da lunedì 15 dicembre
    Previsione14 Dicembre 2025

    Meteo, perturbazione in arrivo: tempo in peggioramento da lunedì 15 dicembre

    Anticiclone addio, domani primi segnali di cambiamento: una nuova perturbazione porterà maltempo in molte regioni e neve in montagna.
  • Domenica 14 con alta pressione, piogge e neve in arrivo da lunedì. Le previsioni meteo
    Previsione14 Dicembre 2025

    Domenica 14 con alta pressione, piogge e neve in arrivo da lunedì. Le previsioni meteo

    L'anticiclone ha le ore contate: domenica garantirà ancora condizioni meteo stabili e asciutte, ma da lunedì si conferma un cambio di scenario.
  • Meteo, ultime ore di anticiclone: domenica 14 stabile e mite, poi torna la pioggia
    Previsione14 Dicembre 2025

    Meteo, ultime ore di anticiclone: domenica 14 stabile e mite, poi torna la pioggia

    Alta pressione in ritirata da domani: nuove perturbazioni in arrivo, con maltempo per molte regioni. Le previsioni meteo nei dettagli
  • Alta pressione fino a domani, poi torna la pioggia. Le previsioni da domenica 14 dicembre
    Previsione13 Dicembre 2025

    Alta pressione fino a domani, poi torna la pioggia. Le previsioni da domenica 14 dicembre

    Domenica stabile e mite, poi si conferma un cambio di scena: nuova perturbazione in arrivo a inizio settimana, con maltempo in molte regioni.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, perturbazioni in arrivo nella settimana che precede il Natale. La tendenza da mercoledì 17 dicembre
Tendenza14 Dicembre 2025
Meteo, perturbazioni in arrivo nella settimana che precede il Natale. La tendenza da mercoledì 17 dicembre
Fase meteo instabile nei prossimi giorni, e probabilmente anche verso Natale: nuove perturbazioni in arrivo, con molte piogge e neve in montagna.
Meteo, settimana prossima torna la pioggia: la tendenza dal 16 dicembre
Tendenza13 Dicembre 2025
Meteo, settimana prossima torna la pioggia: la tendenza dal 16 dicembre
Anticiclone in ritirata e perturbazioni in arrivo: torna il maltempo in molte regioni, con rischio di piogge anche intense. La tendenza meteo
Meteo: svolta a inizio settimana! Riecco piogge e neve: la tendenza
Tendenza12 Dicembre 2025
Meteo: svolta a inizio settimana! Riecco piogge e neve: la tendenza
Nei primi giorni della settimana si profila un cambio di scenario sull'Italia dove cede l'alta pressione: ritornano dunque il maltempo e la neve.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 14 Dicembre ore 20:39

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154