FacebookInstagramXWhatsApp

Ue, gas e nucleare possono avere l'etichetta verde: il testo e le polemiche

Il testo dell'Ue su gas e nucleare all'interno della tassonomia green sta facendo molto discutere. Ecco tutto quello che c'è da sapere.
Ambiente3 Febbraio 2022 - ore 10:23 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente3 Febbraio 2022 - ore 10:23 - Redatto da Redazione Meteo.it
Foto di Markus Distelrath da Pixabay 

Secondo l'Ue sia il gas che il nucleare possono avere l'etichetta verde. Proprio così. Dopo un lungo tira e molla, la Commissione europea ha pubblicato la sua proposta di atto delegato con il quale intende classificare le fonti di energia verdi e convogliare miliardi di euro in investimenti. Il testo stabilisce che sia il gas che il nucleare sono entrambe "fonti di transizione", utili quindi per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. La decisione è sicuramente destinata a far discutere a lungo e numerose polemiche si sono di nuovo riaperte.

Gas e nucleare green: la decisione della Commissione europea dopo un lungo dibattito

Tra la fine di dicembre e l'inizio di gennaio l’esecutivo della Commissione Europea aveva pubblicato una prima proposta in merito alla classificazione di gas e nucleare come green. Tale proposta è divenuta oggetto di analisi da parte di esperti e governi ed è stata bersagliata da pesanti e feroci critiche. A protestare sono stati sia i paesi contrari al nucleare, per la presenza dell'energia atomica, sia i paesi utilizzatori di gas, per via di parametri troppo restrittivi. Cosa è accaduto dopo? Il testo è stato vagliato. Una nuova proposta è arrivata sul tavolo ed è stata appena approvata.

Quali sono le differenze nel nuovo testo votato, secondo la commissaria McGuinness, da "una schiacciante maggioranza"? In primis gli obiettivi intermedi nel funzionamento delle centrali a gas - 2026 e 2030 - sono stati eliminati. A essere rimasto è stato solo l'obiettivo finale di avere entro il 2035 solo impianti funzionanti con un carburante ecologico.

Il punto focale del testo le centrali a gas considerate verdi se emettono meno di 100 grammi di Co2 per kWh. Gli impianti nucleari di terza generazione devono invece ricevere i permessi di costruzione prima del 2045 per ottenere un’etichetta di investimento verde ed essere situati in un paese con un piano e fondi per smaltire in sicurezza i rifiuti radioattivi entro il 2050.

Le prossime tappe della proposta dell'Ue e le critiche

L'atto delegato dovrà ora ora essere vagliato dal Consiglio e dal Parlamento. Entrambi possono solo respingerlo, il primo a maggioranza rafforzata, il secondo a maggioranza semplice.

Nel frattempo si scatenano le polemiche. L'Austria sostiene che il testo non sia in linea con il regolamento sulla tassonomia energetica e pare voglia fare ricorso dinanzi alla Corte europea di Giustizia. A unirsi al coro dei contrari pari ci sono anche Portogallo e Spagna. E moltissime associazioni ambientaliste.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Granchio blu: invasione a Punta Marina e Marina di Ravenna, cosa sta succedendo?
    Ambiente17 Settembre 2025

    Granchio blu: invasione a Punta Marina e Marina di Ravenna, cosa sta succedendo?

    Nuova massiccia invasione del granchio blu in Emilia Romagna, soprattutto a Punta Marina e Marina di Ravenna. Cosa sta accedendo e perché?
  • Balenottera di 18 metri trovata morta e arenata alla Terrazza Mascagni di Livorno
    Ambiente17 Settembre 2025

    Balenottera di 18 metri trovata morta e arenata alla Terrazza Mascagni di Livorno

    Il cetaceo, di 18 metri per 40 tonnellate, è arrivato già morto fino alla Terrazza Mascagni, uno dei simboli di Livorno.
  • Un milione di ettari bruciati nel 2025, il tragico bilancio degli incendi boschivi nell'Ue: già 4 volte il 2024
    Ambiente16 Settembre 2025

    Un milione di ettari bruciati nel 2025, il tragico bilancio degli incendi boschivi nell'Ue: già 4 volte il 2024

    Come mai si conta già un milione di ettari di foreste e vegetazione bruciati nel 2025? Ecco i dati riguardanti l'Ue e una delle cause
  • Allarme pesci contaminati da Pfos: in Italia fino a 900 volte oltre i limiti
    Ambiente12 Settembre 2025

    Allarme pesci contaminati da Pfos: in Italia fino a 900 volte oltre i limiti

    Un rapporto europeo rilancia l’allarme per la presenza nelle acque e nei pesci degli inquinanti Pfas, e in particolare di Pfos.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: a inizio settimana rischio nubifragi e clima autunnale! Ecco dove
Tendenza18 Settembre 2025
Meteo: a inizio settimana rischio nubifragi e clima autunnale! Ecco dove
Da domenica 21 l'anticiclone inizia a dare segni di cedimento fino all'arrivo di una perturbazione che a inizio settimana porterà forti temporali
Meteo: nel weekend l'Anticiclone si indebolisce! Ecco quando tornano le piogge
Tendenza17 Settembre 2025
Meteo: nel weekend l'Anticiclone si indebolisce! Ecco quando tornano le piogge
La tendenza meteo per il weekend del 20-21 settembre indica un indebolimento dell'alta pressione con l'avvicinamento di una nuova perturbazione.
Meteo, quanto durerà il caldo estivo? La tendenza da venerdì 19 settembre
Tendenza16 Settembre 2025
Meteo, quanto durerà il caldo estivo? La tendenza da venerdì 19 settembre
Anticiclone protagonista tra venerdì e il weekend, con tempo stabile e caldo anomalo. Per l'inizio della settimana, però, si conferma una svolta.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 18 Settembre ore 18:46

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154