FacebookInstagramXWhatsApp

Torino, scatta il divieto di fumo all’aperto: di cosa si tratta e quali sanzioni per i trasgressori

A Torino vietato fumare all'aperto. Nel capoluogo piemontese chi verrà sorpreso a fumare nel raggio di 5 metri da altre persone potrà incorrere in sanzioni
Salute16 Aprile 2024 - ore 16:49 - Redatto da Meteo.it
Salute16 Aprile 2024 - ore 16:49 - Redatto da Meteo.it

Nel capoluogo piemontese è stato introdotto un nuovo divieto di fumo all'aperto. I trasgressori che verranno colti in flagrante andranno incontro a pesanti sanzioni. Ma quando entrerà in vigore la nuova norma, cosa prevede in dettaglio e quali sono le sanzioni per i trasgressori?

Divieto di fumo all'aperto, il nuovo regolamento comunale

Il consiglio comunale del capoluogo piemontese - riunito ieri 15 aprile nella Sala Rossa - ha approvato la modifica del regolamento di polizia urbana voluta dal consigliere Radicale Silvio Viale. A seguito delle nuove direttive, anche a Torino non si potrà più fumare all’aperto, se nel raggio di 5 metri si trovano altre persone a meno che queste non abbiano dato esplicito consenso. Non sarà invece mai possibile fumare in presenza di donne incinte o bambini.

Un ulteriore passaggio del provvedimento specifica che il divieto riguarda sigarette, sigari, pipe, tabacco riscaldato, ogni prodotto a combustione e le sigarette elettroniche. Sarà quindi vietato fumare alle fermate degli autobus, alle manifestazioni all’aperto, nei parchi e nei dehor.

Si tratta, ha specificato Viale, di una misura sanitaria e di una questione culturale di rispetto dei non fumatori e di buona educazione. Questa regolamentazione mira a ridurre le conseguenze negative del fumo, causa principale di molte malattie gravi, e a sensibilizzare verso un consumo più responsabile del tabacco. Con questa misura i promotori si auspicano anche di riuscire ad aumentare la responsabilità individuale riguardo al corretto smaltimento dei mozziconi, contribuendo a ridurre l’inquinamento e il degrado urbano.

Torino si aggiunge così al capoluogo lombardo. A Milano dal 2021 è vietato fumare in alcuni luoghi all’aperto, nel raggio di 10 metri da altre persone. Rispetto al capoluogo lombardo, Torino riduce quindi ulteriormente la distanza, portandola a 5 metri.

Quando entra in vigore il divieto di fumo all'aperto

Il divieto contenuto all'interno della delibera approvata dal consiglio comunale torinese che interviene sul Regolamento di polizia urbana - modificando l'articolo 7 - sarà in vigore tra due settimane. Sarà infatti necessaria la pubblicazione nell'albo pretorio per dare efficacia alla nuova norma.

Divieto di fumo all'aperto, quali multe a chi non rispetta le distanze?

Coloro che verranno sorpresi con la sigaretta accesa a meno di 5 metri da altre persone saranno sanzionati con una multa di 100 euro, a meno che non abbiano ricevuto consenso esplicito. È invece sempre vietato, e a rischio multa, fumare in presenza di bambini o donne incinte.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Lebbra, rari casi in Europa dopo 30 anni: come si trasmette e perché il rischio è basso
    Salute19 Dicembre 2025

    Lebbra, rari casi in Europa dopo 30 anni: come si trasmette e perché il rischio è basso

    A distanza di oltre trent’anni, in Europa si registrano nuovi casi di labbra: come si trasmette e perché il rischio in Italia è basso.
  • Certificato di malattia online 2025: tutte le novità e come ottenerlo
    Salute10 Dicembre 2025

    Certificato di malattia online 2025: tutte le novità e come ottenerlo

    Novità in arrivo per il certificato di malattia: potrà essere rilasciato tramite televisita, evitando così di presentarsi nello studio medico.
  • Nuovo focolaio di legionella a Milano: 11 contagi e una vittima confermata
    Salute24 Novembre 2025

    Nuovo focolaio di legionella a Milano: 11 contagi e una vittima confermata

    Focolaio di legionella a Milano nella zona di San Siro: 11 casi, un decesso e indagini in corso.
  • Dove si vive più a lungo in Italia: la classifica delle regioni
    Salute13 Novembre 2025

    Dove si vive più a lungo in Italia: la classifica delle regioni

    L’Italia continua a essere uno dei Paesi più longevi al mondo grazie a una combinazione di ambiente, tradizioni, alimentazione e reti sociali solide.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: ultimi giorni dell'anno con alta pressione! A Capodanno cambia qualcosa
Tendenza25 Dicembre 2025
Meteo: ultimi giorni dell'anno con alta pressione! A Capodanno cambia qualcosa
Gli ultimi giorni dell'anno saranno segnati da alta pressione con tempo stabile e clima piacevole. Tra San Silvestro e Capodanno cambia qualcosa.
Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Tendenza24 Dicembre 2025
Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Dopo il maltempo, probabile fase più stabile negli ultimi giorni del 2025. Per Capodanno si profilerebbe l'afflusso di aria più fredda. La tendenza meteo
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Tendenza23 Dicembre 2025
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Santo Stefano con qualche pioggia in Sardegna, medio Adriatico e Sud. Schiarite altrove con freddo nella norma. La tendenza meteo per i giorni successivi
Mediaset

Ultimo aggiornamento Venerdì 26 Dicembre ore 04:26

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154