FacebookInstagramXWhatsApp

Terremoto oggi al confine tra Marche, Lazio e Umbria: magnitudo 3.2: la situazione

Scossa di magnitudo 3.2 nel cuore della notte tra Marche, Umbria e Lazio vicino alle zone del terribile terremoto del 2016. Non si registrano danni e feriti
Eventi estremi14 Luglio 2022 - ore 10:58 - Redatto da Redazione Meteo.it
Eventi estremi14 Luglio 2022 - ore 10:58 - Redatto da Redazione Meteo.it

Nel cuore della notte la terra è tornata a tremare nell'Italia centrale. Tre le regioni coinvolte dalla scossa di terremoto di magnitudo 3.2 registrata alle 4.21 del 14 luglio tra Marche, Umbria e Lazio. Stando ai dati comunicati dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il terremoto ha avuto epicentro a 11 km di profondità.

Terremoto Marche, Lazio e Umbria

Attimi di grande paura nelle regioni Marche, Lazio e Umbria. Alle ore 4.21 della notte del 14 luglio si è registrata una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 con epicentro a 11 km di profondità. Il sisma si è fatto sentire in tutte e tre le regioni considerando che i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) hanno localizzato l'epicentro del terremoto a: 4 km da Accumoli (Rieti), 13 da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e 15 da Norcia (Perugia).

La zona interessata è la stessa che, il 24 agosto del 2016, fu colpita dal terribile terremoto di magnitudo 6 che distrusse diversi centri cittadini causando la morte di 300 persone e 390 feriti. Questa volta la scossa è stata di magnitudo molto inferiore e per fortuna, al momento, non si segnalano né danni né feriti.

Scosse di terremoto "leggere" anche in Emilia Romagna

La terra ha tremato anche in Emilia Romagna, in provincia di Forlì Cesena. Nella giornata di mercoledì 13 luglio una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata avvertita dai cittadini. A seguire una serie di scosse di assestamento: la seconda di magnitudo 2.9 e la terza di 3.2. L'epicentro del terremoto è stato registrato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) alle ore 20.36 nel comune di Mendola, mentre il terzo alle 20.52.

Per fortuna nessun danno a persone o cose visto che le scosse di terremoto sono state considerate "leggere". Tanta pausa e spavento da parte dei cittadini che, in alcuni casi, hanno anche lasciato le proprie abitazioni per farci ritorno poco dopo.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi

    Una grave epidemia sta colpendo i ricci di mare, fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi marini, causando la scomparsa di intere colonie.
  • Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo

    Allarme nel Salento dove è stato pescato il pesce scorpione al largo di Ugento.
  • Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua
    Ambiente11 Dicembre 2025

    Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua

    Smog fuori controllo in Italia, soprattutto al Nord. Le condizioni meteo non danno tregua e si deve correre ai ripari limitando il traffico.
  • Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare
    Ambiente20 Novembre 2025

    Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare

    Sono ripresi gli abbattimenti di cervi al Parco dello Stelvio, con l’obiettivo di abbattere 237 esemplari.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: ultimi giorni dell'anno con alta pressione! A Capodanno cambia qualcosa
Tendenza25 Dicembre 2025
Meteo: ultimi giorni dell'anno con alta pressione! A Capodanno cambia qualcosa
Gli ultimi giorni dell'anno saranno segnati da alta pressione con tempo stabile e clima piacevole. Tra San Silvestro e Capodanno cambia qualcosa.
Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Tendenza24 Dicembre 2025
Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Dopo il maltempo, probabile fase più stabile negli ultimi giorni del 2025. Per Capodanno si profilerebbe l'afflusso di aria più fredda. La tendenza meteo
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Tendenza23 Dicembre 2025
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Santo Stefano con qualche pioggia in Sardegna, medio Adriatico e Sud. Schiarite altrove con freddo nella norma. La tendenza meteo per i giorni successivi
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Dicembre ore 23:44

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154