Terremoto a Messina di magnitudo 4.8: paura tra i cittadini anche a Palermo e Reggio Calabria

Trema la terra in Sicilia e non solo. Nella giornata di venerdì 7 febbraio 2025 intorno alle 16.19 si è registrata una forte scossa di terremoto di magnitudo compresa 4.8. Tanta paura nelle città di Messina e anche di Palermo. La situazione.
Terremoto al largo dell'isola di Alicudi: scosse avvertite a Palermo e Reggio Calabria
Tanta paura tra i cittadini di Palermo, Messina e Reggio Calabria dopo la forte scossa di terremoto registrata intorno alle 16.19 di venerdì 7 febbraio 2025 al largo dell'isola di Alicudi, in provincia di Messina. La magnitudo di 4.8 è stata comunicata dalle prime stime dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
La scossa di terremoto è stata registrata al largo dell'isola di Alicudi, nell'arcipelago delle Eolie, a una profondità di 17 chilometri ed è stata avvertita, forte, nella città di Messina, ma anche a Palermo e Reggio Calabria. Fortunatamente al momento non ci sono segnalazioni di danni.
Dopo la prima violenta scossa di terremoto di magnitudo compresa tra 4.8 e 5.3, l'Ingv ha registrato altre scosse: la prima di di magnitudo di 2.7 a una profondità di 6 chilometri seguita da una di magnitudo 2.5 a profondità di 4 km. Infine l'ultima di magnitudo 2.9 a una profondità di 7 chilometri.
Terremoto in Sicilia, il sindaco di Lipari: "Situazione al momento sotto controllo"
Su X sono tantissimi gli utenti che hanno segnalato di aver avvertito il terremoto da Messina a Palermo fino a Reggio Calabria. Un cittadino racconta: "La mia tavola ha cominciato leggermente a traballare, e vivo a Palermo". A Messina sono tantissime le persone che, prese dalla paura, si sono riversate per le strade.
Riccardo Gullo, sindaco di Lipari, sui social ha scritto: "C'è stata tanta paura, ma la situazione al momento è sotto controllo, le notizie che abbiamo ricevuto fino a ora sono buone, l’epicentro si è registrato tra Cefalù e Alicudi, si è avvertita in maniera molto forte. Non abbiamo notizie di danni, ma abbiamo avviato una ricognizione".