FacebookInstagramXWhatsApp

Scoperti getti lunghi 23 milioni di anni luce: di cosa si tratta? La spiegazione scientifica

Grazie al radiotelescopio europeo Lofar sono stati rilevati due getti lunghi 23 milioni di anni luce. La scoperta rappresenta un affascinante passo in avanti nella comprensione di buchi neri e galassie
Spazio20 Settembre 2024 - ore 17:12 - Redatto da Meteo.it
Spazio20 Settembre 2024 - ore 17:12 - Redatto da Meteo.it
credits: Wikipedia

Un recente studio astronomico ha portato alla scoperta di una coppia di getti cosmici lunga ben 23 milioni di anni luce, la più grande mai osservata. Questo fenomeno, scoperto grazie al radiotelescopio europeo Lofar (nella foto), è collegato a un buco nero supermassiccio situato in una galassia a circa 7,5 miliardi di anni luce dalla Terra. Il sistema di getti, soprannominato Porfirione, si estende per una distanza pari a 140 volte il diametro della Via Lattea, rendendolo uno degli oggetti più imponenti mai rilevati nello spazio.

Scoperti due getti dal radiotelescopio europeo Lofar: cosa sono i getti relativistici?

I getti relativistici sono flussi di particelle cariche e gas espulsi ad altissime velocità dai buchi neri supermassicci. Questi getti sono il risultato del materiale che cade verso il buco nero, viene accelerato e lanciato nello spazio a velocità prossime a quelle della luce. Nel caso di Porfirione, questi getti sono in grado di estendersi per distanze enormi, superando di gran lunga le dimensioni della galassia da cui provengono.

La particolarità della scoperta

Questa scoperta è significativa per vari motivi. Innanzitutto, si riteneva che getti così estesi potessero formarsi solo in buchi neri attivi in modalità getto. Tuttavia, Porfirione si trova in modalità radiativa, uno stato in cui il buco nero emette principalmente radiazioni. Questo ha sorpreso gli scienziati, suggerendo che getti di dimensioni simili potrebbero essere più comuni nell'universo di quanto si pensasse, specialmente nell'universo primordiale, quando i buchi neri radiativi erano più diffusi.

L'impatto cosmico

I getti non solo si estendono per distanze immense, ma potrebbero influenzare l'ambiente circostante in maniera profonda. Diffondono raggi cosmici, atomi pesanti e campi magnetici nello spazio intergalattico, modificando le condizioni fisiche delle galassie e influenzando l'evoluzione della rete cosmica, la struttura su larga scala dell'universo. Questi processi potrebbero aver avuto un impatto rilevante anche sulla formazione delle galassie e anche sulle condizioni adatte alla vita, come accade sulla Terra.

Prospettive future

Gli scienziati continueranno a studiare Porfirione e altri sistemi simili per capire meglio come i buchi neri supermassicci influenzino l'evoluzione delle galassie e come i campi magnetici si propaghino nell'universo. Questa scoperta apre nuove frontiere nello studio dei buchi neri e delle loro interazioni con l'ambiente cosmico.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Individuato un esopianeta con due enormi code gassose, la scoperta
    Spazio18 Dicembre 2025

    Individuato un esopianeta con due enormi code gassose, la scoperta

    È stato scoperto e analizzato un esopianeta con due enormi code gassose. Ecco le ultime news e la ricerca degli scienziati.
  • Come fare per fotografare una cometa (e avere immagini spettacolari)
    Spazio16 Dicembre 2025

    Come fare per fotografare una cometa (e avere immagini spettacolari)

    Osservando una cometa si desidera spesso immortalare quell'immagine in uno scatto, ma come fare per fotografare una stella dalla lunga coda?
  • Dicembre sotto le stelle: arrivano le Ursidi, le meteore che salutano il 2025
    Spazio15 Dicembre 2025

    Dicembre sotto le stelle: arrivano le Ursidi, le meteore che salutano il 2025

    Una nuova pioggia di stelle pronta a dare spettacolo: le Ursidi infiammano il cielo. Pronti a salutare l'anno con una pioggia di desideri?
  • Marte, il tempo corre più veloce che sulla Terra
    Spazio11 Dicembre 2025

    Marte, il tempo corre più veloce che sulla Terra

    Su Marte il tempo corre 477 microsecondi in più al giorno rispetto a quello terrestre: ecco il motivo.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Tendenza22 Dicembre 2025
Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Meteo instabile in molte regioni tra Natale e Santo Stefano, possibile miglioramento verso Capodanno: la tendenza delle feste nei dettagli
Vigilia e Natale con pioggia, neve sulle Alpi e clima più invernale
Tendenza21 Dicembre 2025
Vigilia e Natale con pioggia, neve sulle Alpi e clima più invernale
Maltempo e temperature in calo: per il periodo delle feste di Natale si conferma uno scenario meteo movimentato in molte zone.
Meteo: settimana di Natale segnata da piogge, neve e freddo in aumento. La tendenza
Tendenza20 Dicembre 2025
Meteo: settimana di Natale segnata da piogge, neve e freddo in aumento. La tendenza
La settimana di Natale si preannuncia instabile e perturbata con freddo in aumento soprattutto tra 25 dicembre e Santo Stefano: la tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 22 Dicembre ore 20:39

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154