FacebookInstagramXWhatsApp

Plastica monouso, divieto dal 14 gennaio: cosa non si può più usare

Piatti, posate, palloncini e cannucce. Ecco quali oggetti in plastica monouso non potranno più essere utilizzati dal 14 gennaio 2022, salvo esaurimento scorte.
Ambiente13 Gennaio 2022 - ore 09:27 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente13 Gennaio 2022 - ore 09:27 - Redatto da Redazione Meteo.it

Ci sono importanti novità per gli oggetti in plastica monouso che siamo abituati a usare quotidianamente. Come succede già negli altri Paesi dell’Unione Europea, da venerdì 14 gennaio 2022 entra in vigore, anche in Italia, la Direttiva antiplastica Sup che vieta alcuni prodotti in plastica monouso. Obiettivo: diventare più green ed ecosostenibili con un passo importante per l'ambiente.

Plastica monouso: cosa cambia, quali sono le multe e quali oggetti non si possono usare

Dal 14 gennaio entra in vigore in Italia la direttiva Sup, Single use plastic. Non si potranno più usare questi prodotti monouso in plastica:

  • piatti e posate usa e getta di plastica
  • palloncini e bastoni per palloncini
  • cotton fioc
  • contenitori per bevande in plastica monouso
  • tappi
  • coperchi
  • cannucce
  • borse di plastica
  • attrezzi da pesca contenenti plastica

Rimarranno in commercio, invece:

  • piatti e posate al 100% di plastica biodegradabile
  • piatti e posate in plastica lavabile

L'obiettivo è quello di salvaguardare i mari dalla plastica che li sta invadendo. L’Ue si è prefissata, infatti, di ridurre della metà entro il 2030 i rifiuti di plastica.

Per i trasgressori sono previste multe salate. Chi continuerà a vendere gli articoli sopra citati potrà essere sanzionato con una multa che varia dai 2.500 a 25.000 euro e che potrà essere aumentata fino al doppio del massimo in caso di immissione sul mercato di un quantitativo di prodotti del valore superiore al 10% del fatturato del trasgressore.

Quando ci mette l'ambiente a smaltire la plastica

L'ambiente ci mette davvero molto tempo a smaltire le quantità di plastica monouso che usiamo quotidianamente. Un esempio? Un sacchetto di plastica gettato in mare impiega dai 10 ai 30 anni per degradarsi. In questo lasso di tempo rischia di essere davvero molto pericoloso per l’ecosistema marino. Una bottiglia di plastica, invece, può rimanere nell’ambiente tra i 100 e i 1000 anni provocando ancora più danni.

Come bisogna comportarsi per evitare tutto questo? Oltre a rispettare questa direttiva, le regole per una vita più ecosostenibile sono davvero semplici. In primis occorre non abbandonare rifiuti nell'ambiente, ma effettuare correttamente la raccolta differenziata in modo che tutto possa essere riciclato. Si può poi utilizzare una stessa cosa più volte e propendere per oggetti costruiti in altro materiale piuttosto che in plastica. Al posto delle bottigliette si può optare per una borraccia, al posto di posate e stoviglie di plastica si possono scegliere quelle in ceramica e acciaio.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare
    Ambiente20 Novembre 2025

    Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare

    Sono ripresi gli abbattimenti di cervi al Parco dello Stelvio, con l’obiettivo di abbattere 237 esemplari.
  • Iran in crisi idrica: avviata la semina delle nuvole per combattere la siccità
    Ambiente18 Novembre 2025

    Iran in crisi idrica: avviata la semina delle nuvole per combattere la siccità

    In Iran la pioggia manca da mesi: per tentare di alleviare l’emergenza idrica, il governo ha avviato le operazioni di cloud seeding.
  • Liguria invasa da nuove specie di zanzare: quali sono i rischi?
    Ambiente14 Novembre 2025

    Liguria invasa da nuove specie di zanzare: quali sono i rischi?

    L’arrivo di zanzare coreane e giapponesi cambia lo scenario sanitario ligure: cosa dicono gli esperti e come difendersi.
  • Morte dell'orso M90: Fugatti sotto inchiesta, archiviazione respinta
    Ambiente14 Novembre 2025

    Morte dell'orso M90: Fugatti sotto inchiesta, archiviazione respinta

    Il Gip di Trento ha respinto la richiesta di archiviazione per Maurizio Fugatti, che resta indagato per la cruenta uccisione dell’orso M90.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: dicembre al via con poca instabiltà! Clima gradualmente meno freddo
Tendenza28 Novembre 2025
Meteo: dicembre al via con poca instabiltà! Clima gradualmente meno freddo
La tendenza meteo per l'avvio di dicembre indica ancora qualche episodio instabile perlopiù al Nord. Le temperature tenderanno ad aumentare.
Meteo: domenica 30 ancora pioggia! Migliora a inizio dicembre?
Tendenza27 Novembre 2025
Meteo: domenica 30 ancora pioggia! Migliora a inizio dicembre?
Ultimo giorno di novembre con peggioramento e nevicate sulle Alpi. Nei primi giorni di dicembre possibile fase meteo più tranquilla: previsioni.
Meteo, sabato 29 stabile poi nuovo peggioramento: domenica tornano pioggia e neve
Tendenza26 Novembre 2025
Meteo, sabato 29 stabile poi nuovo peggioramento: domenica tornano pioggia e neve
Nuova perturbazione in arrivo: investirà l'Italia da domenica portando maltempo in molte regioni e neve fino a quote collinari. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Venerdì 28 Novembre ore 17:02

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154