FacebookInstagramXWhatsApp

Fare pipì in mare è dannoso per l’ambiente? La risposta ti stupirà

Fare pipì in mare non danneggia l'ambiente: è questa la conclusione a cui sono giunti gli scienziati dell'American Chemical Society. Ecco perché
Curiosità8 Luglio 2023 - ore 14:25 - Redatto da Redazione Meteo.it
Curiosità8 Luglio 2023 - ore 14:25 - Redatto da Redazione Meteo.it

Può accadere di essere assaliti dal bisogno di fare pipì mentre si fa il bagno in mare e dal dubbio "Ma farla in mare è dannoso per l’ambiente?". A rispondere sono stati gli scienziati dell'American Chemical Society. La loro risposta è davvero interessante.

L'urina danneggia l'acqua di mare?

Gli scienziati dell’ACS - American Chemical Society - non hanno dubbi nell'affermare che non solo l'urina non danneggia l'acqua marina, ma ha un importante ruolo come elemento nutritivo per piante acquatiche e alghe.

Tra le argomentazioni che gli scienziati hanno fornito sulla loro teoria c'è il fatto che l’urea - principale prodotto di scarto della nostra urina -  oltre a non essere tossica contiene quasi il 50% di azoto, che combinato con l'acqua produce l'ammonio, importante nutrimento per alghe e piante marine.

A questo si aggiunge il fatto che - anche pensando ad aree balneabili prese d'assalto - la quantità di urea introdotta in mare dagli esseri umani è irrisoria, soprattutto se paragonata a quella che ogni animale marino, per quanto piccolo, introduce nel suo habitat ogni giorno. Una balena, ad esempio, rilascia quotidianamente in mare fino a 970 litri di urina.

Fare pipì in acqua, quando è bene evitare

Abbiamo visto che fare pipì in acqua va benissimo, a patto però di non urinare in aree protette - come le barriere coralline - o all'interno delle piscine.

Le zone caratterizzate dalla presenza di barriere coralline sono strutture fragili e particolarmente sensibili agli apporti di nutrienti extra. L'azione "fertilizzante" svolta dall'urea potrebbe quindi rompere quell'equilibrio delicato che è già precario a causa di molte azioni dell'uomo.

Per quanto riguarda la piscina invece, la combinazione tra urea e disinfettanti per l'acqua - come cloro e bromo - produce una reazione che rilascia molecole volatili responsabili di irritazioni agli occhi, al naso e ai polmoni.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Inquinamento record a New Delhi, intervento sperimentale con nuvole artificiali
    Ambiente30 Ottobre 2025

    Inquinamento record a New Delhi, intervento sperimentale con nuvole artificiali

    L'aria a New Delhi è sempre più nociva per inquinamento record. Il governo con un gruppo di ricercatori sta sperimentando nuvole artificiali.
  • "Strage di animali nel Lazio: bovini e equini uccisi per la sicurezza stradale"
    Ambiente30 Ottobre 2025

    "Strage di animali nel Lazio: bovini e equini uccisi per la sicurezza stradale"

    Strage di animali nella regione Lazio: bovini e equini uccisi per attuare il piano di sicurezza stradale. Insorgono gli animalisti
  • Foreste italiane, 2025 da record negativo: 94.000 ettari persi per incendi e cattiva gestione
    Ambiente30 Ottobre 2025

    Foreste italiane, 2025 da record negativo: 94.000 ettari persi per incendi e cattiva gestione

    Il 2025 segna l’anno più difficile per i boschi italiani, travolti da incendi in crescita, temperature estreme e gestione forestale in stallo.
  • Una lince nel Parco Nazionale Gran Paradiso: nuova speranza per la specie
    Ambiente29 Ottobre 2025

    Una lince nel Parco Nazionale Gran Paradiso: nuova speranza per la specie

    La lince torna a farsi vedere nel Parco Nazionale Gran Paradiso: un nuovo avvistamento fa sperare per la specie estinta.
Ultime newsVedi tutte


Torna l'anticiclone, tra sole e nebbie: la tendenza meteo da mercoledì 5 novembre
Tendenza2 Novembre 2025
Torna l'anticiclone, tra sole e nebbie: la tendenza meteo da mercoledì 5 novembre
Nei prossimi giorni l'alta pressione torna a estendersi sull'Italia: confermata una fase di tempo stabile ma attenzione alla nebbia in pianura
Alta pressione in rinforzo da martedì 4 novembre, ma attenzione alla nebbia
Tendenza1 Novembre 2025
Alta pressione in rinforzo da martedì 4 novembre, ma attenzione alla nebbia
Nella prima settimana di novembre l'anticiclone torna a estendersi sull'Italia con tempo stabile e clima mite. Quanto durerà? La tendenza meteo.
Lunedì 3 novembre con piogge, poi anticiclone e rischio nebbia. La tendenza meteo
Tendenza31 Ottobre 2025
Lunedì 3 novembre con piogge, poi anticiclone e rischio nebbia. La tendenza meteo
La perturbazione in arrivo nel weekend porterà piogge in diverse regioni anche a inizio settimana. Nei giorni successivi si conferma una svolta.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 03 Novembre ore 02:50

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154