Piemonte, neve in diverse città: la situazioni, le ultime news e alcune immagini

In perfetto clima natalizio, il mese di dicembre in Piemonte è iniziato all'insegna della neve. Fiocchi sono caduti nelle ultime ore in diverse città. La neve ha reso ancor più magica, ad esempio, proprio Torino, dove sono caduti alcuni fiocchi bianchi e soffici. Ecco la situazione e alcune immagini giunte dalle diverse località.
Neve in Piemonte: dove è caduta?
Nelle ultime ore la neve ha imbiancato diverse località del Piemonte. Così come annunciato nelle previsioni meteo ha iniziato ad accumularsi al suolo soprattutto in montagna e in collina, arrivando anche a quote molto basse e in città. Nevicate si sono verificate, ad esempio, in pianura, anche nell'Alessandrino, con le prime imbiancate fino dai 200-300 metri di quota.
🇮🇹 un pelino di neve ❄️ #neve #chiomonte #valsusa #piemonte
— Casa Ronsil Wine (@CasaRonsilWine) December 4, 2023
🇫🇷 un peu de neige ❄️#neige #valleedesuse #piemont #italie pic.twitter.com/BOqs7XAvHT
Sulla pianura intorno a Torino ha iniziato ad intensificarsi nelle ore del tardo pomeriggio. Sul capoluogo, si registravano +1°C e la neve era piuttosto umida, a tratti con pioggia. La città di Torino si era comunque preparata a far fronte al maltempo attivando tempestivamente il piano neve con l’entrata in azione della formazione dei mezzi per gli interventi antighiaccio, che hanno preventivamente sparso il sale già a partire dalle 3 di notte sugli undici percorsi collinari. Ecco perché non si sono, per fortuna, verificate criticità relative alla circolazione dei veicoli.
Arpa: attese in giornata nevicate in Piemonte anche in pianura https://t.co/RveNQ3wuJK pic.twitter.com/8otJvftbH4
— sergio lanzillotta (@lanzillottaserg) December 5, 2023
A Biella sono caduti 3-4 centimetri. A Cuneo sono arrivati i primi fiocchi. Una nevicata debole, ma comunque suggestiva che ha regalato bellissime cartoline che molti utenti hanno voluto poi condividere sui social.
#pragelato #snow #neve #torino #turin pic.twitter.com/RdnjqYWt8T
— Salvatore DiVincenzo (@travelforfun73) December 4, 2023
Dai dati emersi dalla Protezione Civile si sono registrati accumuli un po' più consistenti in provincia di Alessandria, soprattutto sul comparto appenninico tra Acquese, Ovadese e Novese. L' Arpa - ovvero l'Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente - ha segnalato la presenza di ben 8 centimetri di neve fresca a Piani di Carrega (Alta Val Borbera) e a Bosio (Alta Val Lemme). Due i centimetri a Bric Berton di Ponzone nell'Alto Acquese. Il graupel - ovvero la neve tonda - ha imbiancato, invece, la zona di Ivrea.
Che cos'è il graupel e quando si verifica?
Ci sono diversi termini, nel vocabolario italiano, per identificare le precipitazioni a carattere nevoso e a volte si fa molta confusione. Quando si parla di graupel o granola si fa riferimento, però, a vere e proprie "palline di neve" a bassa densità, generalmente inferiore a 0.8 g/cm3, di diametro superiore a 5mm e generalmente di forma opaca. Sono palline più simili alla neve che al ghiaccio con cui si presenta, invece, la grandine.
Il graupel si verifica quando vi è la collisione di piccole gocce di acqua che rimane liquida a temperature che sono inferiori a 0° e generalmente superiori a -10°, con un piccolo nucleo ghiacciato ovvero un fiocco di neve, un cristallo di ghiaccio o un chicco di grandine. Nel contatto tra queste due diverse "entità" le gocce ghiacciano a contatto con il nucleo conferendogli quell'aspetto tipico del ghiaccio opaco.