Pesce palla argenteo nel Mar Adriatico, scatta l'allarme per il veleno: tutti i rischi

Nel Mar Adriatico è stato avvisato il pesce palla argenteo, un pesce considerato molto pericoloso per il suo veleno. I ricercatori hanno lanciato un allarme perché può mettere "a rischio la salute umana".
Pesce palla argenteo nel Mar Adriatico: può essere mortale
Nella baia di Medulin, parte meridionale dell’Istria, è stato catturato da due pescatori un pesce palla argenteo di oltre mezzo metro di lunghezza e 1,3 chili di peso. Subito dopo averlo pescato, i due pescatori hanno portato l'esemplare all'Università di Pola che, dopo un attento controllo da parte dei biologi, ha confermato la sua natura.
Si tratta di un Lagocephalus sceleratus, ossia il pesce palla argenteo, una specie marina velenosissima presente anche nel Mar Adriatico. Il pesce palla argenteo è una specie conosciuta in diverse Paesi: dall'Egitto alla Grecia, dalla Turchia alla Grecia fino alla sua recente presenza nel Mar Adriatico. Dal 2024 ad oggi sono diversi gli esemplari di pesce palla argenteo ritrovati nel Mar Adriatico. La sua presenza ha spinto i ricercatori e scienziati a lanciare un allarme visto che questo pesce è pericoloso non solo per gli altri pesci, ma anche per i pescatori e turisti.
Il primo avvistamento di pesce palla argenteo risale al 2013 a Lampedusa; da allora la specie marina è studiata dall'Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) con la collaborazione del Cnr. Dal 2013 "altri esemplari sono stati catturati nel canale di Sicilia, nel Mar Adriatico e in Spagna".
Ma perché il pesce palla argenteo è considerato pericoloso? Questa specie marina produce la tetradotossina, un veleno pericoloso molto più tossico del cianuro. Un morso del pesce palla argenteo può causare l'amputazione di un dito, mentre può essere letale se viene mangiato.
Pesce palla argenteo, scatta l'allarme nel Mar Adriatico
La presenza del pesce palla argenteo nel Mar Adriatico preoccupa gli scienziati e i ricercatori considerando anche quanto scritto da un gruppo di ricercatori sulla rivista Acta Ichthyologica et Piscatoria: "È una specie invasiva e un rischio potenziale per la salute degli esseri umani". L'esemplare di pesce palla argenteo catturatoin Istria è stato sottoposto allo studio dei biologi dell'Università di Pola che hanno riferito: "le sue mandibole simili a un becco hanno il potere di triturare il cibo fino a renderlo irriconoscibile e la sua formidabile dentizione gli permette di occupare nicchie ecologiche anche molto diverse".
Questa specie marina rappresenta una una minaccia per l’equilibro delle catene alimentari marine, ma anche per il turismo come hanno avvisato i ricercatori. "La presenza di Lagocephalus sceleratus nell’Adriatico settentrionale è un chiaro segnale di avvertimento dell’espansione dell’areale della specie e delle potenziali conseguenze ecologiche ed economiche", sottolineano i ricercatori invitando tutti a delle "strategie di monitoraggio e gestione proattive, importanti per mitigare il suo impatto sulla biodiversità marina locale, sulla pesca e sulla sicurezza pubblica".