FacebookInstagramXWhatsApp

Perché in autostrada ci sono molti oleandri? Non sono solo decorativi

Le piante di oleandri presenti ai bordi dell'autostrada non hanno una mera funzione estetica e ornamentale. Il loro utilizzo si basa proprio sulla resilienza e sui vantaggi offerti in luoghi così difficili per altre piante.
Ambiente30 Aprile 2025 - ore 16:44 - Redatto da Meteo.it
Ambiente30 Aprile 2025 - ore 16:44 - Redatto da Meteo.it

Perché in autostrada ci sono molti oleandri? Si tratta di una domanda, una semplice curiosità che magari abbiamo avuto in molti. Soprattutto chi ha l'occasione di viaggiare sul sedile del passeggero e ama ammirare il paesaggio circostante avrà notato che la concentrazione di oleandri ai bordi della rete autostradale italiana, ma anche quella di altri Paesi, è davvero sorprendente. Gli oleandri ravvivano i tratti di autostrada, donano colore e vivacità al paesaggio, ma hanno anche un altro scopo importante. Quale? Ecco tutte le news.

Perché in autostrada ci sono molto oleandri? Ecco la loro funzione

Semplice decorazione? Ecco perché ci sono molti oleandri in autostrada. Ai bordi della strada o negli spartitraffico, la presenza degli oleandri non ha una funzione puramente estetica. Si tratta di fiori che donano una macchia di colore davvero suggestiva, ma questa particolare pianta mediterranea ha numerose funzioni.

L'agronomo Antonio Favara, attraverso un video postato su TikTok ha fatto sapere che la pianta di oleandro viene scelta in primis per la propria versatilità e resilienza. Richiede, infatti, pochissima irrigazione. Oltre a ciò è capace di resistere a condizioni ambientali estreme. Al contrario di altre piante ornamentali ha la capacità di durare in qualsiasi stagione e sopportare soprattutto le alte temperature estive.

La pianta di oleandro è in grado di sopportare inoltre l’elevata concentrazione di sostanze inquinanti e polveri tipiche delle autostrade. A livello ambientale ed ecologico l'oleandro, sopravvivendo in tali condizioni, può aiutare così in quanto pianta a purificare l’aria.

Altri vantaggi offerti dalle piante di oleandri ai bordi dell'autostrada? Possiamo aggiungere il fatto che la folta chioma dell’oleandro riesce a creare una barriera naturale che riduce l’inquinamento acustico.

Oleandri: piante tossiche funzionali

Le piante di oleandri sono sempre state conosciute come piante tossiche. Già gli antichi Plinio, Galeno, Dioscoride ne conoscevano la tossicità delle foglie e dei fiori soprattutto per gli animali che se ne cibavano. Altri studi però ne hanno sottolineato una funziona importante. Non si tratta dell'utilizzo che ne viene fatto in autostrada ma della possibilità di impiegare le sostanze da essa estratte per la loro azione cardiotonica, bradicardizzante e diuretica di tipo digitalico. La pianta di oleandro viene tenuta in considerazione da molti esperti per le sue proprietà diuretiche e antinfiammatorie.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Bonus Tari 2025: requisiti, scadenze e come richiederlo
    Ambiente4 Novembre 2025

    Bonus Tari 2025: requisiti, scadenze e come richiederlo

    Che cos'è il bonus Tari 2025, quali sono i requisiti, quali le scadenze e come occorre richiederlo? Ecco le informazioni utili per i contribuenti.
  • Inquinamento record a New Delhi, intervento sperimentale con nuvole artificiali
    Ambiente30 Ottobre 2025

    Inquinamento record a New Delhi, intervento sperimentale con nuvole artificiali

    L'aria a New Delhi è sempre più nociva per inquinamento record. Il governo con un gruppo di ricercatori sta sperimentando nuvole artificiali.
  • "Strage di animali nel Lazio: bovini e equini uccisi per la sicurezza stradale"
    Ambiente30 Ottobre 2025

    "Strage di animali nel Lazio: bovini e equini uccisi per la sicurezza stradale"

    Strage di animali nella regione Lazio: bovini e equini uccisi per attuare il piano di sicurezza stradale. Insorgono gli animalisti
  • Foreste italiane, 2025 da record negativo: 94.000 ettari persi per incendi e cattiva gestione
    Ambiente30 Ottobre 2025

    Foreste italiane, 2025 da record negativo: 94.000 ettari persi per incendi e cattiva gestione

    Il 2025 segna l’anno più difficile per i boschi italiani, travolti da incendi in crescita, temperature estreme e gestione forestale in stallo.
Ultime newsVedi tutte


Torna l'alta pressione: estate di San Martino tra sole e nebbie. La tendenza da lunedì 10 novembre
Tendenza7 Novembre 2025
Torna l'alta pressione: estate di San Martino tra sole e nebbie. La tendenza da lunedì 10 novembre
Alta pressione in rinforzo a inizio settimana: l'estate di San Martino mette in pausa l'autunno con tempo stabile e clima mite: la tendenza meteo
Meteo: weekend di maltempo con temporali e forti venti. Le zone colpite
Tendenza6 Novembre 2025
Meteo: weekend di maltempo con temporali e forti venti. Le zone colpite
La tendenza meteo per il fine settimana dell'8-9 novembre indica l'arrivo di una nuova e intensa perturbazione (la n.3) con forti temporali.
Meteo weekend, vortice ciclonico verso il Sud: la tendenza
Tendenza5 Novembre 2025
Meteo weekend, vortice ciclonico verso il Sud: la tendenza
Weekend dell'8-9 novembre con piogge e temporali al Sud a causa di un vortice di bassa pressione. Più stabile al Nord. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 08 Novembre ore 08:41

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154