FacebookInstagramXWhatsApp

Nuova ondata di caldo in arrivo sull’Italia: allerta per un possibile evento estremo

Una delle ondate di caldo più intense e durature dell’estate 2025 sta per colpire l’Italia: le mappe Efi dell’Ecmwf segnalano un’anomalia termica estrema, con temperature fino a 40°C e rischio per la salute elevato per la popolazione.
Clima25 Giugno 2025 - ore 10:52 - Redatto da Meteo.it
Clima25 Giugno 2025 - ore 10:52 - Redatto da Meteo.it

Sta per entrare nel vivo una delle fasi più calde dell’intera estate 2025. Secondo gli ultimi aggiornamenti del modello meteorologico ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni a Medio Termine), una nuova ondata di caldo è pronta a colpire il nostro Paese, con caratteristiche estreme per durata e diffusione, pur senza infrangere i record assoluti di temperatura.

Efi Ecmwf: l’indice che misura gli eventi meteorologici eccezionali

A fornire un’indicazione chiara del grado di eccezionalità di questa ondata di caldo è l’EFI (Extreme Forecast Index), un indice sviluppato dall’ECMWF per quantificare quanto una previsione si discosti dalla norma climatica locale.

L’indice varia da -1 a +1 e, in questo caso, valori prossimi a +1 indicano un’anomalia estrema. Le ultime mappe EFI riferite al periodo 23-28 giugno 2025 mostrano un’anomalia termica diffusa su tutto il Mediterraneo occidentale, con l’Italia tra i Paesi più colpiti.

Le zone più a rischio: Nord Italia, Toscana e Sardegna

Secondo i dati EFI, le Alpi, la Pianura Padana e l’entroterra toscano sono le aree dove il valore dell’indice si avvicina al massimo, segnalando un’ondata di caldo anomala per intensità e durata.

Anche la Sardegna, soprattutto nelle aree interne, vedrà temperature prossime ai 40°C. Le regioni del Centro-Sud saranno interessate da picchi di calore tra giovedì 26 e venerdì 27 giugno, quando il passaggio di un impulso prefrontale innescherà venti di Garbino, facendo schizzare le temperature fino a 38-40°C nel Foggiano, nell'entroterra pugliese e nelle vallate abruzzesi.

Una tregua in vista? Ecco quando potrebbe arrivare

Nonostante l’anticiclone subtropicale sia ben saldo sull’Italia, tra giovedì 26 e venerdì 27 giugno potrebbe verificarsi una lieve attenuazione del caldo al Centro-Nord, grazie al passaggio di una perturbazione atlantica.

Sono attesi temporali isolati sulle Alpi e sull’Appennino settentrionale e un temporaneo calo termico in alcune zone del Sud, dove i venti settentrionali porteranno un sollievo parziale soprattutto nei valori minimi notturni. Tuttavia, le proiezioni parlano di una pausa breve, con il ritorno del caldo intenso già entro fine mese.

Caldo prolungato e afoso: un rischio concreto per la salute

Il vero pericolo di questa ondata non è rappresentato solo dalle temperature massime, ma dalla persistenza dell’evento. Quando il caldo si prolunga per più giorni e si accompagna a notti tropicali (con minime sopra i 20°C) e umidità elevata, i rischi per la salute - in particolare per anziani, bambini e persone fragili - aumentano drasticamente.

Le attuali proiezioni per la fine di giugno 2025 delineano quindi uno scenario critico, con temperature elevate, afa persistente e solo brevi pause instabili. Il mese potrebbe chiudersi, soprattutto al Centro-Nord, come uno dei giugno più caldi degli ultimi decenni.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, allerta gialla il 6 dicembre 2025 in Italia: ecco dove
    Clima5 Dicembre 2025

    Meteo, allerta gialla il 6 dicembre 2025 in Italia: ecco dove

    Scatta l'allerta gialla il 6 dicembre 2025 in Italia per maltempo e criticità: ecco le regioni e zone coinvolte.
  • Neve sotto l'albero? Cosa dicono le proiezioni meteo di Natale
    Clima5 Dicembre 2025

    Neve sotto l'albero? Cosa dicono le proiezioni meteo di Natale

    Bisognerà attendere tra il 15 e il 21 dicembre quando le proiezioni indicano la possibilità di nevicate.
  • Meteo, clima instabile in Italia ma migliora nel weekend dell'Immacolata. Le previsioni
    Clima5 Dicembre 2025

    Meteo, clima instabile in Italia ma migliora nel weekend dell'Immacolata. Le previsioni

    Clima ancora instabile e segnato dal maltempo, ma torna il sole per l'Immacolata. Le previsioni meteo.
  • Meteo, allerta arancione e gialla in Italia il 5 dicembre 2025: tutte le regioni a rischio
    Clima4 Dicembre 2025

    Meteo, allerta arancione e gialla in Italia il 5 dicembre 2025: tutte le regioni a rischio

    Prosegue lo stato di allerta meteo in Italia anche per il 5 dicembre 2025 con l'allerta arancione e gialla al Centro-Sud.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, Immacolata mite e senza pioggia: la tendenza da lunedì 8 dicembre
Tendenza5 Dicembre 2025
Meteo, Immacolata mite e senza pioggia: la tendenza da lunedì 8 dicembre
Anticiclone protagonista da lunedì 8 dicembre: il giorno dell'Immacolata trascorrerà con condizioni meteo stabili e un clima mite per la stagione
Meteo: ponte dell'Immacolata con alta pressione, ma domenica arriva ancora qualche pioggia
Tendenza4 Dicembre 2025
Meteo: ponte dell'Immacolata con alta pressione, ma domenica arriva ancora qualche pioggia
Anticiclone in rinforzo nel ponte dell'Immacolata: nel weekend ultimi episodi di instabilità al Sud, poi più stabile e temperature oltre la media
Weekend lungo dell'Immacolata tra anticiclone e qualche insidia. La tendenza
Tendenza3 Dicembre 2025
Weekend lungo dell'Immacolata tra anticiclone e qualche insidia. La tendenza
Alta pressione in rinforzo nel ponte dell'Immacolata: condizioni meteo via via più stabili, con temperature in aumento fino a valori autunnali!
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 06 Dicembre ore 06:08

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154