FacebookInstagramXWhatsApp

Neve in Abruzzo: accumuli record e problemi nel trovare i dispersi - Video

È veramente tantissima la neve caduta in Abruzzo in queste ultime ore: accumuli record che ostacolano le ricerche per trovare i due emiliani dispersi. Oggi il primo sorvolo in elicottero
Clima27 Dicembre 2024 - ore 14:19 - Redatto da Meteo.it
Clima27 Dicembre 2024 - ore 14:19 - Redatto da Meteo.it

Proseguono incessantemente le ricerche dei dispersi in Abruzzo, nonostante le difficoltà per le condizioni meteo avverse dopo la tanta neve caduta nelle scorse ore. Sul Gran Sasso vento, neve e banchi di nebbia rendono il tutto più difficile, infatti l’elicottero dei soccorritori impegnati nelle ricerche dei dispersi non sale oltre l'altezza consentita proprio per problemi di sicurezza.

Neve in Abruzzo: problemi nel trovare i dispersi

Ben quattro uomini del gruppo operativo degli alpinisti del soccorso della Guardia di Finanza si sono recati nel punto esatto nel quale i due emiliani, Luca Perazzini 42 anni e Cristian Gualdi di 48 anni entrambi di Santarcangelo, avevano detto di essere caduti fornendo le coordinate grazie al gps. Purtroppo non è ancora stata trovata traccia dei due romagnoli. Al momento non si sa se si trovano sotto accumuli di neve o se sono precipitati ancora più in basso. Altra ipotesi, è che i due dispersi si siano spostati in seguito alla caduta per mettersi al riparo.

Ricerche complesse per le condizioni meteo

Paolo Passalacqua, comandante del soccorso alpini della Guardia di Finanza dell’Aquila, ha spiegato: “Sarà come andare a cercare persone in una valanga”.

Sulla sorte dei due emiliani c'è pessimismo. Il finanziere Marco Moreschini all’emittente abruzzese Rete 8, ha dichiarato: “Non so fino a che punto si debba ancora sperare: la speranza è l’ultima a morire. Quindi speriamo che abbiano trovato qualche anfratto anche se dopo quattro giorni purtroppo le cose saranno ridotte…, altrimenti è impossibile sopravvivere”.

Rischio valanghe: ricerche da effettuare in estrema sicurezza

Il rischio valanghe è alto, e questo rallenta le operazioni di ricerca. Oggi, visto il miglioramento delle condizioni climatiche, sarebbe previsto il primo sorvolo dell’area. I volontari del Soccorso Alpino regionale attendono infatti momenti favorevoli per effettuare le ricerche in totale sicurezza.

Il presidente Daniele Perilli ha spiegato: “Non possiamo mettere a repentaglio la vita di decine di soccorritori. Chi fa soccorso sa che bisogna lavorare con sicurezza. Il nostro lavoro è quello di andare a cercare le persone e portarle a casa vive. Domani riprendiamo le ricerche. Le condizioni meteo dovrebbero essere buone e dovremmo risolvere… Avremo le ricerche con gli elicotteri e in quota ci saranno almeno venti soccorritori. Non me la sento di dire altro, in questi momenti non si può azzardare nulla. Ci sono state raffiche di vento a 140 chilometri orari e pesanti e abbondanti accumuli di neve, mentre le cime sono pulite”.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, allerta caldo il 19 luglio 2025: 14 città a rischio con il bollino arancione e giallo del Ministero della Salute
    Clima18 Luglio 2025

    Meteo, allerta caldo il 19 luglio 2025: 14 città a rischio con il bollino arancione e giallo del Ministero della Salute

    Una nuova ondata di calore in Italia fa scattare lo stato d'allerta meteo per il caldo in 14 città. Ecco la lista e i livelli di criticità.
  • Meteo, allerta gialla per maltempo e criticità il 19 luglio 2025 in Italia: le regioni a rischio
    Clima18 Luglio 2025

    Meteo, allerta gialla per maltempo e criticità il 19 luglio 2025 in Italia: le regioni a rischio

    Scatta l'allerta meteo gialla per maltempo il 19 luglio 2025 in alcuni regioni d'Italia alle prese con il passaggio di un fronte perturbato.
  • Meteo, torna il caldo africano con afa e aumento delle temperature: le previsioni
    Clima18 Luglio 2025

    Meteo, torna il caldo africano con afa e aumento delle temperature: le previsioni

    L'Italia si prepara a vivere la terza ondata di calore dell'estate 2025: in diverse città italiane scatta anche l'allerta caldo.
  • Meteo: quanto durerà la terza ondata di calore dell'estate 2025?
    Clima18 Luglio 2025

    Meteo: quanto durerà la terza ondata di calore dell'estate 2025?

    Nuova ondata di caldo africano in arrivo sull'Italia. Tra le aree più colpite quella del Centro-Sud. Ecco quanto durerà.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: caldo africano anche la prossima settimana! Ecco dove e per quanto tempo
Tendenza18 Luglio 2025
Meteo: caldo africano anche la prossima settimana! Ecco dove e per quanto tempo
La terza ondata di caldo dell'estate insisterà anche la prossima settimana con picchi oltre i 40 gradi. Ma per quanto andrà avanti? La tendenza
Meteo, nuova ondata di caldo africano: picchi vicino ai 45 gradi
Tendenza17 Luglio 2025
Meteo, nuova ondata di caldo africano: picchi vicino ai 45 gradi
Anticiclone nord-africano in rinforzo: dal weekend faremo i conti la la più intensa ondata di calore di questa estate con picchi vicino ai 45 gradi sulle Isole. La tendenza meteo
Meteo weekend: al via una nuova ondata di caldo tra il 19 e il 20 luglio
Tendenza16 Luglio 2025
Meteo weekend: al via una nuova ondata di caldo tra il 19 e il 20 luglio
La tendenza meteo per il weekend del 19 e 20 luglio conferma l’arrivo di una nuova ondata di caldo, che si profila particolarmente intensa
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 19 Luglio ore 00:33

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154