FacebookInstagramXWhatsApp

Auto a benzina e diesel addio dal 2035? L'Ue ci ripensa e si prepara a un approccio più morbido?

Far prevalere le pressioni industriali, internazionali e le preoccupazioni economiche oppure la transizione verde? L'Ue di fronte al divieto per auto benzina e diesel previsto per il 2035.
Mobilità11 Febbraio 2025 - ore 15:06 - Redatto da Meteo.it
Mobilità11 Febbraio 2025 - ore 15:06 - Redatto da Meteo.it

L'Unione Europea fa un passo indietro e torna a esaminare il precedente divieto con il quale aveva bandito i motori endotermici dal 2035. La decisione sullo stop ai veicoli tradizionali (benzina e diesel) potrebbe prevedere un approccio più morbido.

Stop auto benzina e diesel, slitta la scadenza del 2035?

La decisione della Commissione Europea di porre fine all'endotermico entro il 2035 e puntare solo su vetture elettriche aveva già provocato perplessità nel mondo delle auto. Le possibili conseguenze negative che questa scelta potrebbe portare in un settore che ad oggi impiega oltre 13 milioni di persone, e i rischi legati al danno competitivo delle case automobilistiche europee, avevano portato Acea, l'Associazione Europea dei costruttori di automobili, a esprimere forti perplessità sulle misure stringenti proposte da Bruxelles.

Al danno competitivo che ne potrebbe derivare per i Paesi dell'Ue, penalizzati anche dalla scarsa presenza di una rete di infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici, si è aggiunta la minaccia di nuovi dazi da parte degli Stati Uniti, che rischierebbe di penalizzare fortemente le esportazioni di auto europee.  

L'ombra dei dazi di Trump aleggia su molte aziende costruttrici, come Volkswagen, Stellantis e Mercedes, che vantano un grande mercato oltreoceano. Se da un lato alcune aziende, come Bmw, cercano di trovare un accordo con il premier della Casa Bianca proponendo di ridurre le tariffe sui veicoli americani importati in Europa dal 10% al 2,5%, nel tentativo di prevenire eventuali ritorsioni, dall'altro Bruxelles potrebbe rivedere (e almeno in parte ammorbidire) il divieto ai motori endotermici previsto per il 2035.

Motori a combustione, Ue divisa tra rischio economico e ambientale

In un contesto di incertezza economica globale come quello che stiamo vivendo, l'esigenza di proteggere un settore chiave come quello automobilistico potrebbe prevalere sulle decisioni di Bruxelles per proteggere l’ambiente. Prorogare oltre il 2035 il divieto di auto a benzina e diesel rischierebbe di rivedere però anche gli obiettivi di riduzione di emissioni fissati per il 2050. L'Unione europea sembra divisa tra pressioni industriali, internazionali e preoccupazioni economiche che rischiano di rallentare la corsa verso la transizione green.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Dove accadono più incidenti ciclistici? Le mappe che migliorano la sicurezza sulle strade
    Mobilità20 Novembre 2025

    Dove accadono più incidenti ciclistici? Le mappe che migliorano la sicurezza sulle strade

    L'Atlante del Politecnico di Milano ha mappato gli incidenti stradali che coinvolgono ciclisti dal 2014 al 2023: ecco dove si sono verificati più incidenti in bici.
  • Autostrade, arriva Navigard: come funziona il super autovelox con intelligenza artificiale
    Mobilità18 Novembre 2025

    Autostrade, arriva Navigard: come funziona il super autovelox con intelligenza artificiale

    Dal 2026 autostrade più sicure e connesse: arriva Navigard, la piattaforma per la mobilità del futuro.
  • Patente di guida 2026: aumentano i costi, ecco quanto pagherai in più
    Mobilità18 Novembre 2025

    Patente di guida 2026: aumentano i costi, ecco quanto pagherai in più

    I rincari per la patente di guida sono già scattati a novembre e un nuovo decreto interministeriale introdurrà un aumento.
  • Volare con i cani: le nuove norme Enac consentono fino a sei animali per cabina, con limiti di peso
    Mobilità12 Novembre 2025

    Volare con i cani: le nuove norme Enac consentono fino a sei animali per cabina, con limiti di peso

    Cani in cabina fino a 30 chili: le nuove linee guida Enac e le decisioni delle compagnie.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: nuova settimana con maltempo e piogge abbondanti. La tendenza
Tendenza21 Novembre 2025
Meteo: nuova settimana con maltempo e piogge abbondanti. La tendenza
La nuova settimana sarà segnata da diversi impulsi perturbati che porteranno maltempo ma anche da un rialzo delle temperature al Sud e Isole.
Meteo: da lunedì 24 novembre nuove fasi di maltempo e neve a bassa quota
Tendenza20 Novembre 2025
Meteo: da lunedì 24 novembre nuove fasi di maltempo e neve a bassa quota
La tendenza meteo per l'inizio della prossima settimana vede l'arrivo di una nuova perturbazione con maltempo perlopiù al Centro-Sud. Ancora neve
Meteo, sabato 22 con maltempo invernale: piogge e vento forte, neve fino in collina
Tendenza19 Novembre 2025
Meteo, sabato 22 con maltempo invernale: piogge e vento forte, neve fino in collina
Weekend con maltempo invernale: aria fredda e neve fino in collina, piogge e venti forti. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Venerdì 21 Novembre ore 22:24

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154