Monterotondo Marittimo, il piccolo borgo con i geyser che sembra l'Islanda

Un piccolo borgo italiano, a sole 3 ore di auto da Roma, è capace di suscitare le stesse emozioni che ci regalano i paesaggi "lunari" tipici dell'Islanda. Ecco dove si trova e perché presenta questa caratteristica decisamente singolare.
Monterotondo Marittimo: paesaggi islandesi riprodotti in un borgo italiano
Quante volte abbiamo sognato di trovarci in uno scenario fatto di geyser, rocce bianche e cascate, disegnati su immense distese di verde? Queste immagini, tipiche del paesaggio islandese, hanno per anni accompagnato i vostri sogni di vacanza? Forse allora vi interesserà sapere che non occorre varcare i confini nazionali per realizzarli, visto che esiste anche in Italia un piccolo borgo medievale che offre lo stesso scenario.
Si tratta di Monterotondo Marittimo, un paesino situato in Maremma, nella parte occidentale delle Colline metallifere in Toscana. Per raggiungerlo non serve l'aereo: sono sufficienti 3 ore di auto da Roma per trovarsi immersi in un paesaggio davvero singolare, che solo questo borgo grossetano può offrire.
Monterotondo Marittimo, perché ci sono i geyser?
Il Parco delle Biancane, che ha reso famoso Monterotondo Marittimo in tutta Italia, è un parco naturalistico caratterizzato dalla presenza di solfatare, fumarole, o geyser.
Questo fenomeno naturale è dovuto al tumulto di attività geotermica presente nel sottosuolo, che poi affiora in superficie alimentando le sorgenti termali e le eruzioni di acqua bollente.
Islanda italiana: paesaggio lunare e scenari mozzafiato a pochi passi da casa
Sicuramente a rendere famoso il borgo grossetano sono state le colonne d'acqua bollente che si sprigionano intermittenti dal terreno. Tuttavia questa piccola "Islanda italiana" offre molto di più.
Una volta arrivati a destinazione sembrerà di essere stati catapultati sul set di un film di fantascienza, con tanto di geyser che sbucano dal terreno e muri che sprigionano vapore. Dopo aver visto questo spettacolo suggestivo, è però possibile concedersi anche un tour nel piccolo borgo medievale, fatto di case in pietra, strette e pittoresche stradine e monumenti. In questo contesto non manca neppure un castello, precisamente quello fatto costruire dalla famiglia Alberti nel XIII secolo, affiancato dai resti della Rocca.