Meteo: nel weekend del 26-27 luglio stop al caldo e rischio temporali. La tendenza
Nel fine settimana rimarrà attivo un vortice depressionario con centro in quota che dal Ligure traslerà verso est in direzione della penisola balcanica. L’aria meno calda associata a questa circolazione avrà il merito di interrompere anche al Sud, entro la fine di domenica, questa ondata di calore che si sta dimostrando molto intensa con picchi di caldo estremo.

La tendenza meteo per il weekend
Quella di sabato 26 luglio sarà un’altra giornata variabile al Nord con ancora possibili episodi di instabilità, specie prima dell’alba tra la Lombardia e il Nord-Est e nel pomeriggio a ridosso di Alpi e Appennino con possibili sconfinamenti delle piogge verso le pianure adiacenti. Anche il Centro verrà maggiormente coinvolto con la possibilità nel corso della giornata di isolati rovesci o temporali, più probabili nelle zone interne ma in possibile estensione fino in costa in Toscana, nel basso Lazio e sull’Adriatico. Più a sud il rischio di fenomeni, secondo le attuali proiezioni, sembra trascurabile e transiterà solo un po’ di nuvolaglia alternata ad ampie schiarite.
Le temperature, già su valori contenuti al Nord, caleranno in modo significativo al Centro e in Sardegna e cominceranno a diminuire anche sul basso Tirreno dove si spingeranno venti di Maestrale più freschi. La calura rimarrà ancora estrema sullo Ionio e nel sud della Sicilia dove saranno ancora possibili picchi intorno ai 40 gradi. I venti saranno fino a moderati in Sardegna e sul Tirreno con il Maestrale in intensificazione a fine giornata anche sul basso Adriatico e nel Canale di Sicilia.
Domenica la ventilazione nord-occidentale anche moderata o tesa con afflusso di aria meno calda si estenderà finalmente fino allo Ionio con sensibile calo termico e temperature che da nord a sud si assesteranno su valori nella norma o anche leggermente sotto le medie stagionali (residue punte intorno ai 35 gradi solo nel sudest della Sicilia). Il flusso nord-occidentale in quota sarà prevalentemente asciutto e stabile con molte schiarite e assenza di fenomeni in gran parte dell’Italia. Solo nelle Alpi sarà possibile qualche rovescio nel pomeriggio con una possibile fase temporalesca poi in serata tra est Lombardia, Venezie ed Emilia.
Saranno questi i primi effetti di un nuovo fronte instabile che all’inizio della prossima settimana coinvolgerà il Centro-Nord e più marginalmente il Sud peninsulare. Ne deriveranno numerose precipitazioni localmente anche intense e una sostenuta ventilazione dai quadranti settentrionali. Da mercoledì poi la pressione dovrebbe essere in rialzo con ritorno a una diffusa stabilità. Si tratta di una evoluzione ancora affetta da incertezza ma con un punto fermo costituito dalla presenza di temperature intorno alla norma fino ai primi giorni di agosto, senza il rischio di nuove impennate del caldo. Per conferme e maggiori dettagli si rimanda agli aggiornamenti dei prossimi giorni.