FacebookInstagramXWhatsApp

Marte, prove dell'oceano perduto in uno studio

Negli ultimi anni, Marte ha catturato l’immaginazione di scienziati e appassionati di esplorazione spaziale per la sua potenziale abitabilità passata. Una delle teorie più intriganti riguarda l’esistenza di un antico oceano.
Spazio8 Novembre 2024 - ore 11:26 - Redatto da Meteo.it
Spazio8 Novembre 2024 - ore 11:26 - Redatto da Meteo.it

Negli ultimi anni, Marte ha catturato l’immaginazione di scienziati e appassionati di esplorazione spaziale per la sua potenziale abitabilità passata. Una delle teorie più intriganti riguarda l’esistenza di un antico oceano che avrebbe coperto parte della superficie del Pianeta Rosso miliardi di anni fa. Recenti studi e rilevamenti scientifici hanno fornito prove sempre più concrete a sostegno di questa ipotesi.

Marte e l'oceano perduto, nuove prove da uno studio

Un team di ricercatori ha utilizzato i dati raccolti da satelliti e rover per analizzare le strutture geologiche e minerali presenti su Marte. Le immagini e le misurazioni effettuate mostrano formazioni che ricordano chiaramente coste, letti di fiumi e delta fluviali, suggerendo la presenza passata di grandi quantità d’acqua. Uno studio dettagliato delle rocce marziane ha rivelato la presenza di minerali che si formano solo in condizioni di immersione prolungata, rafforzando ulteriormente la teoria dell’oceano perduto.

Antiche coste marziane

La scoperta più affascinante è stata l’identificazione di antiche coste marziane, tracciate grazie all’analisi dei dati topografici raccolti da orbiter come il Mars Reconnaissance Orbiter della Nasa. Queste coste si estendono per migliaia di chilometri e presentano variazioni di altitudine che suggeriscono movimenti tettonici e cambiamenti climatici, simili a quelli della Terra. Questo ha portato i ricercatori a ipotizzare che Marte, in un passato remoto, potesse avere un sistema idrico complesso e un clima più temperato.

A testimoniare questa ipotesi ci sono i depositi minerali sedimentari trovati dal rover cinese Zhurong Mars nella regione dell’Utopia Planitia meridionale. I dati, pubblicati su Scientific Reports, segnalano la presenza di caratteristiche geomorfologiche che suggeriscono un ambiente costiero, consolidando l’ipotesi di un antico mare e fornendo informazioni sulla storia climatica del Pianeta Rosso.

Questo oceano, se confermato, potrebbe rappresentare un punto di svolta nella nostra comprensione dell’evoluzione di Marte e della possibilità che forme di vita microbiche possano essere esistite su di esso. Le future missioni su Marte mirano a esplorare queste zone in dettaglio, alla ricerca di tracce di vita antica e di nuove risposte su come un pianeta una volta ricco d’acqua sia diventato l’arido deserto che conosciamo oggi.

Le implicazioni di queste ricerche non si limitano solo alla storia di Marte, ma ampliano la nostra comprensione dell’evoluzione planetaria e della possibile abitabilità di altri mondi nel nostro sistema solare e oltre.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Luna Piena del Cervo 2025: arriva un plenilunio speciale nel cielo estivo
    Spazio24 Giugno 2025

    Luna Piena del Cervo 2025: arriva un plenilunio speciale nel cielo estivo

    A luglio è atteso un altro importante evento astronomico, la Luna Piena del Cervo: quando e a che ora è possibile assistere al fenomeno.
  • Il telescopio Vera Rubin mostra l'universo come in un film: le prime storiche immagini
    Spazio24 Giugno 2025

    Il telescopio Vera Rubin mostra l'universo come in un film: le prime storiche immagini

    Un viaggio senza precedenti tra galassie, nebulose e materia oscura: il telescopio Vera Rubin svela i primi segreti dell’Universo.
  • C’è l’eclissi di Sole, ma è artificiale: ecco perché
    Spazio19 Giugno 2025

    C’è l’eclissi di Sole, ma è artificiale: ecco perché

    La missione europea Proba-3 ha creato un’eclissi solare artificiale, grazie a due satelliti allineati letteralmente al millimetro.
  • La Luna bacia Venere e poi si tuffa nelle Pleiadi: doppio show nel cielo estivo
    Spazio18 Giugno 2025

    La Luna bacia Venere e poi si tuffa nelle Pleiadi: doppio show nel cielo estivo

    La Luna danza con Venere per poi tuffarsi nelle Pleiadi: due albe speciali ci attendono nel cielo estivo.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: da venerdì 27 caldo ancora più afoso, fino a 40°C in molte regioni! Quanto durerà?
Tendenza24 Giugno 2025
Meteo: da venerdì 27 caldo ancora più afoso, fino a 40°C in molte regioni! Quanto durerà?
Da venerdì 27 giugno l'Anticiclone africano trascinerà aria ancora più calda, con picchi diffusi fino a 40 gradi. Temperature notturne elevate.
Meteo: caldo africano intenso a metà settimana! Breve battuta d'arresto per alcune zone: la tendenza
Tendenza23 Giugno 2025
Meteo: caldo africano intenso a metà settimana! Breve battuta d'arresto per alcune zone: la tendenza
La seconda ondata di caldo della stagione sarà l'assoluta protagonista dei prossimi giorni con una breve battuta d'arresto in alcune zone.
Meteo, confermata la seconda ondata di caldo dell'estate: quando arriva, e quanto dura?
Tendenza22 Giugno 2025
Meteo, confermata la seconda ondata di caldo dell'estate: quando arriva, e quanto dura?
Tra fine giugno e inizio luglio la seconda ondata di caldo dell'estate: probabilmente sarà più intensa e duratura della prima! La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 25 Giugno ore 06:37

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154