Maltempo Toscana: la situazione tra allagamenti, frane e livello fiumi

È stato decisamente un venerdì nero per la Toscana, costretta a fare i conti ieri, 14 marzo, con un'ondata di maltempo che ha lasciato il segno. La forte perturbazione che si è abbattuta su Firenze e le altre città toscane ha lasciato dietro di sé allagamenti, frane e livelli preoccupanti dei fiumi. La situazione.
Maltempo Toscana, allagamenti e frane: viabilità in tilt
Il maltempo che ha colpito ieri Firenze e la Toscana ha impegnato le squadre di soccorso su tutto il territorio regionale per molte ore. Per avere un'idea delle abbondanti precipitazioni che hanno interessato il capoluogo toscano basta pensare che che l’idrometro della stazione di Firenze-Boboli ha registrato 6,6 millimetri di pioggia in un un quarto d’ora e 11,4 mm in un'ora. Contando solo 6 ore, dalle 6 alle 12, è scesa tanta pioggia quanta ne scende in media in tutto il mese di marzo.
Nel tardo pomeriggio di ieri i vigili del fuoco in Valdisieve hanno tratto in salvo un uomo che era stato trascinato nel fiume Sieve dalla forza dell’acqua. Il presidente della Regione Giani ha chiesto al governo di mobilitare la Protezione civile.
Sono stati molti i tratti stradali e autostradali chiusi. Problemi anche per treni e traghetti. Per il maltempo e gli allagamenti è stata chiusa anche la superstrada Fi-Pi-Li nel tratto fra lo svincolo di Lavoria e quello per l'Interporto di Livorno.
#Maltempo #Toscana, elicottero del reparto volo dei #vigilidelfuoco di Arezzo in ricognizione aerea su Pontedera, uno dei comuni pisani colpiti dagli allagamenti come Montopoli in Val d’Arno, Ponsacco, San Miniato, Palaia [#15marzo 9:00] pic.twitter.com/Db94FEqTNP
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) March 15, 2025
Fiumi toscani: l'Arno rientra ma rimane alta l'attenzione
Dopo l'allerta di ieri l'Arno, che in giornata aveva superato il primo livello di guardia, sta lentamente rientrando. L'ondata di piena attesa non ha fortunatamente fatto registrare criticità, anche grazie allo scolmatore che ha permesso di mantenere il livello del fiume al di sotto dei 5 metri. Dopo una notte di paura, a Firenze e Pisa la piena del fiume è ora in calo. Nonostante ciò rimane alta l'attenzione sul principale corso d'acqua toscano.
Atteso in serata a Firenze il picco della piena dell'Arno, ingrossato dalle forti piogge che insistono da ore sulla Toscana. pic.twitter.com/7HZi4vEpNF
— Local Team (@localteamit) March 14, 2025
Appello dei sindaci: "Evitate gli spostamenti"
L'allerta rossa, che riguarda anche l'Emilia Romagna, per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa diramata ieri è stata prorogata fino alle 14 di oggi, sabato 15 marzo. La Regione non ha però escluso la possibilità di prolungarla in base all'evoluzione della situazione.
A Sesto Fiorentino, dove ieri è stata registrata una delle situazioni più critiche, è stata emanata un'ordinanza valida fino a oggi che dispone il divieto di permanere a qualsiasi titolo nelle abitazioni e negli edifici situati in prossimità dei corsi d’acqua ubicati al piano interrato o al piano terreno. È vietato avvicinarsi alle aree prossime agli argini e agli alvei dei torrenti e corsi d’acqua. Il mercato settimanale del sabato e ogni attività di commercio su area pubblica sono sospese.
A Prato chiusi negozi e attività produttive fino alle 14 di oggi. I sindaci dei Comuni interessati dal maltempo invitano la cittadinanza a limitare gli spostamenti e, laddove sia possibile, a non mettersi alla guida.
Per la giornata di oggi molti Comuni hanno emesso provvedimenti di chiusura delle scuole sia nei comuni della città metropolitana di Firenze sia in quelli delle provincie di Pisa e di Lucca e in parte anche quelli della provincia di Pistoia. Oltre agli istituti scolastici rimangono chiusi anche parchi, giardini, mercati, cimiteri, biblioteche, impianti sportivi e musei e sono stati annullati eventi culturali e sportivi.