FacebookInstagramXWhatsApp

Leggenda dei papaveri, l'affascinante storia sui fiori rossi che sbocciano nei prati a primavera

I papaveri colorano di rosso i nostri campi e ci rallegrano con le loro tonalità vivaci. Forse non tutti sanno però che la fioritura dei papaveri è legata a una antica leggenda
Curiosità5 Maggio 2023 - ore 16:25 - Redatto da Redazione Meteo.it
Curiosità5 Maggio 2023 - ore 16:25 - Redatto da Redazione Meteo.it

Tutti siamo abituati a vedere i prati e i campi di grano colorarsi di rosso a primavera, ma forse non tutti sanno che esiste una leggenda sui papaveri che risale a moltissimi anni fa. Sei curioso di conoscerla? Ecco come sarebbero nati questi fiori che - proprio in questo periodo - dipingono di rosso le campagne.

Caratteristiche del papavero

Il papavero è una pianta annuale che appartiene alla famiglia delle papaveracee. Con i suoi petali dall'inconfondibile colore rosso cresce spontaneamente ovunque e non è raro imbattersi in alcuni papaveri in fiore perfino ai margini delle strade.

La stagione della fioritura va da maggio a settembre, e in questo arco di tempo ogni singola pianta può arrivare a produrre anche 400 fiori. Il fusto riesce a raggiungere anche 80 centimetri di altezza, ed è ricoperto da una sottile peluria, proprio come le foglie che - con il loro colore verde - creano un piacevole contrasto visivo con la corolla. All'interno del fiore è presente un "cerchio" nero: sono i semi, che rappresentano il suo organo di propagazione.

Non tutti i papaveri sono rossi

Parlando dei papaveri affiorano alla mente subito immagini di fiori rossi, tuttavia non sempre è così. Esistono infatti molte specie di papaveri - tra cui il papaver rhoeas - che tutti noi conosciamo e vediamo in particolare fiorire nei campi di grano.

Una specie un po' meno conosciuta è il papaver nudicaule, noto anche come papavero d'Islanda, che regala fioriture con colori spettacolari che variano dal giallo all'arancio. La sua bellezza racchiude però una grande pericolosità: il papaver nudicaule è tossico.

Un'altra varietà che offre fioriture non solo rosse è il papavar somnifeurum - ovvero il papavero da oppio - usato in campo farmaceutico per le elevate quantità di alcaloidi che contiene. Tra gli alcaloidi contenuti in questa varietà di papavero ci sono la morfina, la Papaverina e la Codeina. Proprio a causa delle sue proprietà psicolettiche, la coltivazione del Papaver somnifeurum è regolamentata e soggetta ad autorizzazione governativa. Questa varietà di papavero dona fioriture rosse, ma anche bianche, rosa e viola.

La leggenda dei papaveri

Abbiamo visto che non tutti i papaveri sono rossi, anche se questo è il colore più diffuso e sicuramente più conosciuto. Ed è proprio dai papaveri rossi che prende vita una antica leggenda, che oggi vogliamo svelarvi e che ci riporta nel mondo mitologico.

Si narra infatti che un giorno di giugno Proserpina - la bellissima figlia di Giove e Demetra, dea della Terra - sia stata rapita mentre era intenta a raccogliere fiori da Plutone. Il Dio degli inferi costrinse così Proserpina a diventare sua moglie. Quando Demetra venne a sapere che la figlia sarebbe stata costretta a vivere per sempre nel mondo sotterraneo corse a chiedere aiuto a Giove, che anziché donarle il suo appoggio cercò di convincerla che la figlia era stata fortunata e che sarebbe diventata regina.

Demetra non si consolò affatto,e il suo dolore la portò a non occuparsi più della Terra. Quando Giove vide le prime creature morire accettò di parlare con Plutone, e riuscì a convincerlo a lasciar tornare indietro Proserpina almeno sei mesi all'anno. Il suo ritorno sarebbe oggi scandito proprio dalla fioritura dei papaveri, che con il loro colore rosso ricordano alla Dea la passione dello sposo che la attende negli Inferi.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi

    Una grave epidemia sta colpendo i ricci di mare, fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi marini, causando la scomparsa di intere colonie.
  • Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo

    Allarme nel Salento dove è stato pescato il pesce scorpione al largo di Ugento.
  • Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua
    Ambiente11 Dicembre 2025

    Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua

    Smog fuori controllo in Italia, soprattutto al Nord. Le condizioni meteo non danno tregua e si deve correre ai ripari limitando il traffico.
  • Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare
    Ambiente20 Novembre 2025

    Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare

    Sono ripresi gli abbattimenti di cervi al Parco dello Stelvio, con l’obiettivo di abbattere 237 esemplari.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Tendenza24 Dicembre 2025
Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Dopo il maltempo, probabile fase più stabile negli ultimi giorni del 2025. Per Capodanno si profilerebbe l'afflusso di aria più fredda. La tendenza meteo
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Tendenza23 Dicembre 2025
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Santo Stefano con qualche pioggia in Sardegna, medio Adriatico e Sud. Schiarite altrove con freddo nella norma. La tendenza meteo per i giorni successivi
Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Tendenza22 Dicembre 2025
Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Meteo instabile in molte regioni tra Natale e Santo Stefano, possibile miglioramento verso Capodanno: la tendenza delle feste nei dettagli
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Dicembre ore 08:59

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154