FacebookInstagramXWhatsApp

Le mimose e i ciliegi sono già in fiore ma siamo a novembre, natura impazzita

Il cambiamento climatico ha scombussolato il regolare ciclo della natura: ciliegi e mimose in fiore a novembre. Agricoltori molto preoccupati
Ambiente2 Novembre 2022 - ore 15:00 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente2 Novembre 2022 - ore 15:00 - Redatto da Redazione Meteo.it

Non solo un caldo fuori stagione che ancora coinvolge gran parte d'Italia in questi primi giorni di novembre, la natura ci lancia chiari segnali di squilibrio facendo fiorire piante tipicamente primaverili (come le mimose) già da ora: che cosa sta succedendo?

Piante primaverili in fiore a novembre, c'è da preoccuparsi?

Si dice che non ci siano più le mezze stagioni, ma a quanto pare la verità è che esistono e si scambiano tra di loro e ci ritroviamo ad assistere in autunno a scene esclusivamente primaverili. Mimose e ciliegi in fiore sono fenomeni a cui dovremmo assistere tra marzo e aprile, non di certo a novembre; eppure è esattamente quello che sta succedendo nel nostro Paese sia al Nord che a Sud. Arrivano infatti dalla Puglia segnalazioni di fioriture di alberi di ciliegie, mentre in Veneto ci sono già i tipici fiorellini gialli delle mimose, insomma uno scenario assolutamente anacronistico che - se da un lato può destare il nostro sorriso e la nostra curiosità - dall'altro dovrebbe farci riflettere e sì, anche preoccupare.

Se non guardassimo il calendario, molto probabilmente saremmo convinti di essere in primavera ed è esattamente questa la situazione che sta vivendo la natura, costretta a scombussolare i suoi tempi regolari per colpa del grande caldo estivo e della scia che è arrivata fino a questi primi giorni di novembre. Gli esseri viventi, come animali e piante, sono in tilt e questa condizione può essere molto pericolosa per loro. Pensate appunto ai ciliegi sopra citati: ora stanno vivendo un periodo primaverile, ma in arrivo c'è l'inverno e non l'estate. Un rapido abbassamento delle temperature sarebbe dannoso per queste piante e ne metterebbe a rischio la regolare produzione di frutti per le colture del prossimo anno, dando un ennesimo colpo di scure al già martoriato settore agricolo.

Si pensi infatti che la tanto sofferta siccità estiva non è assolutamente terminata, anzi gli agricoltori sono ancora alle prese con irrigazioni di soccorso per non compromettere anche le coltivazioni autunnali e invernali. In questi mesi la semina è soprattutto a base di grano e cereali, ma con i terreni completamente secchi risulta letteralmente impossibile. Secondo Coldiretti questi sono segnali inequivocabili del cambiamento climatico e non si limiteranno solamente a quest'anno, per il quale intanto i danni hanno già superato i 6 miliardi di euro, ovvero circa il 10% della produzione totale.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, allerta rossa, arancione e gialla a Natale in Italia: le regioni a rischio il 25 dicembre 2025
    Clima24 Dicembre 2025

    Meteo, allerta rossa, arancione e gialla a Natale in Italia: le regioni a rischio il 25 dicembre 2025

    Triplice allerta meteo in Italia per il giorno di Natale 2025: le regioni e zone coinvolte nello stato d'allerta rossa, arancione e gialla.
  • Meteo Vigilia e Natale: pioggia, vento e neve a bassa quota, migliora a Santo Stefano
    Clima24 Dicembre 2025

    Meteo Vigilia e Natale: pioggia, vento e neve a bassa quota, migliora a Santo Stefano

    Le previsioni meteo per il giorno della Vigilia e di Natale segnalano ancora maltempo. Pioggia, vento e neve a bassa quota saranno protagonisti-
  • Meteo delle Feste di Natale 2025: maltempo no-stop in Italia. Le previsioni
    Clima24 Dicembre 2025

    Meteo delle Feste di Natale 2025: maltempo no-stop in Italia. Le previsioni

    Un Natale 2025 bagnato in Italia: piogge e maltempo con tanto di allerte meteo. Le previsioni.
  • Piemonte sotto la neve: nevicata eccezionale a Prato Nevoso, fiocchi fino al Torinese
    Clima24 Dicembre 2025

    Piemonte sotto la neve: nevicata eccezionale a Prato Nevoso, fiocchi fino al Torinese

    Prato Nevoso è alle prese con una nevicata eccezionale: 150 cm di neve caduti in 24 ore e quasi tre metri in quota.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Tendenza24 Dicembre 2025
Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Dopo il maltempo, probabile fase più stabile negli ultimi giorni del 2025. Per Capodanno si profilerebbe l'afflusso di aria più fredda. La tendenza meteo
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Tendenza23 Dicembre 2025
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Santo Stefano con qualche pioggia in Sardegna, medio Adriatico e Sud. Schiarite altrove con freddo nella norma. La tendenza meteo per i giorni successivi
Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Tendenza22 Dicembre 2025
Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Meteo instabile in molte regioni tra Natale e Santo Stefano, possibile miglioramento verso Capodanno: la tendenza delle feste nei dettagli
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 24 Dicembre ore 17:48

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154