FacebookInstagramXWhatsApp

La clonazione contro l’estinzione: storia di due furetti dai piedi neri, Noreen e Antonia

Ricordate la pecora Dolly? Gli esperimenti sulla clonazione continuano, ora per salvare gli animali a rischio. Ecco la storia di Noreen e Antonia, due furetti dai piedi neri clonati. E quella della sorella Elizabeth Ann che i maschi li prende a morsi sul naso
Ambiente19 Aprile 2024 - ore 16:36 Redatto da Meteo.it
Ambiente19 Aprile 2024 - ore 16:36 Redatto da Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

Noreen (foto sopra) e Antonia sono due cuccioli di quasi un anno, stanno bene, sono molto particolari. Sono tra i primi nati per clonazione di una specie a rischio in Nord America, i simpaticissimi furetti dai piedi neri. Sono nati nel maggio scorso e la notizia è stata annunciata ora dall’agenzia americana US Fish and Wildlife Service (USFWS), come racconta il quotidiano britannico The Guardian.

La clonazione è la tecnica di riproduzione non per via sessuata di un nuovo essere vivente, geneticamente identico, dalle cellule di un primo esemplare. È stata resa molto celebre nel 1996 dalla riuscita del primo storico esperimento con la pecora Dolly, nata nel 1996 nel Regno Unito. Ora potrebbe essere anche una nuova frontiera per far nascere nuovi cuccioli delle specie in estinzione o a rischio estinzione.

Furetti in via di estinzione

Noreen e Antonia (foto sopra) sono stati clonati partendo dai tessuti raccolti nel 1988 dalla furetta Willa. Dalle sue cellule era nata già nel 2020 Elizabeth Ann, il primo esemplare clonato di una specie a rischio.

I furetti dai piedi neri lo sono dal 1960. L’espansione dell’agricoltura, dei cani della prateria e altri fattori hanno portato a un drastico calo della loro popolazione che sfiorava il milione nell’Ottocento.

Nel 1979 si ritenevano estinti. Un piccolo gruppo venne ritrovato però nel 1981 nello Wyoming da un allevatore. È stato lanciato il Back-Footed Ferret Recovery Program: gli esemplari sono stati salvati e portati in cattività per tutelare questi rari mammiferi.

La progenitrice genetica Willa era una di loro, non aveva avuto discendenti. Li ha grazie alla conservazione dei suoi geni al Frozen Zoo di San Diego, in California, dove una criobanca ospita “colture cellulare, ovociti, spermatozoi e embrioni di mille specie”.

La furetta che morde i maschi

Anche Elizabeth Ann, la prima furetta clonata nel 2020 non ha discendenti, anche per il carattere un po’ particolare. “Non le piacciono i furetti maschi e non li fa nemmeno entrare nella sua buca nel terreno” racconta, al Washington Post, Ben Novak della no profit Revive & Restore. “Ne ha pure morso uno sul naso”.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Spiaggia di Vetro di Ussuri Bay: da discarica ad attrazione turistica
    Ambiente25 Luglio 2024

    Spiaggia di Vetro di Ussuri Bay: da discarica ad attrazione turistica

    La Spiaggia di Vetro di Ussuri Bay in Russia. Dove la natura ha trasformato i rifiuti in un tesoro
  • 260 isole dal valore di 11 miliardi sono disabitate: quali sono e perché
    Ambiente24 Luglio 2024

    260 isole dal valore di 11 miliardi sono disabitate: quali sono e perché

    Le 260 isole disabitate del valore di 11 miliardi di euro rappresentano un patrimonio naturale inestimabile. Ecco dove si trovano nel mondo
  • Mamma balena e cucciolo nuotano nelle acque dell’Asinara - Video
    Ambiente18 Luglio 2024

    Mamma balena e cucciolo nuotano nelle acque dell’Asinara - Video

    Il video eccezionale di due balene, mamma e cucciolo, che nuotano tranquille vicino alla costa nel Parco Nazionale dell’Asinara
  • Ordinato l’abbattimento dell’orsa che ha ferito un turista in Trentino
    Ambiente18 Luglio 2024

    Ordinato l’abbattimento dell’orsa che ha ferito un turista in Trentino

    Il presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha ordinato l’abbattimento dell’orsa che ha aggredito un turista francese
Ultime newsVedi tutte


Meteo: ultimi giorni di luglio caldi e afosi, anche di notte! I dettagli
Tendenza26 Luglio 2024
Meteo: ultimi giorni di luglio caldi e afosi, anche di notte! I dettagli
Prima parte della prossima settimana segnata da caldo intenso con locali picchi di 40 gradi. In alcuni settori la ventilazione potrebbe mitigare.
Meteo: da domenica 28 luglio nuova ondata di calore! Quanto potrebbe durare?
Tendenza25 Luglio 2024
Meteo: da domenica 28 luglio nuova ondata di calore! Quanto potrebbe durare?
Gli ultimi giorni di luglio saranno caratterizzati da caldo intenso e afa in aumento. Quanto potrebbe durare questa quinta ondata di calore?
Meteo: nel weekend caldo in aumento! La tendenza fino a fine luglio
Tendenza24 Luglio 2024
Meteo: nel weekend caldo in aumento! La tendenza fino a fine luglio
Nel weekend si conferma una rimonta dell'alta pressione con tempo stabile e caldo in aumento, soprattutto da domenica 28 luglio: la tendenza.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 27 Luglio ore 04:25

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154