FacebookInstagramXWhatsApp

Islanda, violenta eruzione del vulcano Fagradalsfjall: cosa sta succedendo? I video

In Islanda il vulcano Fagradalsfjall è tornato ad eruttare e a lasciare tutti con il fiato sospeso. Ecco cosa è accaduto negli ultimi giorni
Ambiente21 Dicembre 2023 - ore 11:17 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente21 Dicembre 2023 - ore 11:17 - Redatto da Redazione Meteo.it

In Islanda la spettacolare, ma violenta eruzione del vulcano Fagradalsfjall tiene tutti con il fiato sospeso. Cosa sta succedendo? Scienziati e studiosi sono svegli ventiquattro ore su ventiquattro da giorni e giorni per colpa di una situazione in continuo divenire che pare peggiorare ora dopo ora. Occorre raccogliere dunque dati e fare previsioni per comprendere cosa potrà accadere nei prossimi giorni, quali rischi vi saranno per la popolazione e l'ambiente e come si modificherà il territorio. Ecco le ultime news e alcuni video davvero molto suggestivi che sono circolati su tutti i media e i social.

Cosa sta succedendo in Islanda?

Occhi puntati sulla penisola di Reykjanes, in Islanda. Per la quarta volta, in soli tre anni, dopo un forte sciame sismico - che intorno alle 21.00 è culminato con una scossa di magnitudo 4.2 - si è giunti all'eruzione del vulcano Fagradalsfjall. Esso si trova a circa 4 km dalla città di Grindavik.

La spettacolare eruzione ha preso il via ufficialmente attraverso un lampo di luce che ha illuminato il cielo quasi a giorni intorno alle 22.17 ora locale. Poco dopo è apparsa - ben visibile a occhio nudo - la lava che fuoriusciva lungo il crinale della montagna. Il capo della protezione civile e della gestione dell'emergenza ha sottolineato che: "Il flusso di magma sembra essere di almeno cento metri cubi al secondo, forse di più. Quindi questa sarebbe considerata una grande eruzione almeno in questa zona".  Non si sono verificate però esplosioni. Come mai? A quanto sottolineano gli esperti il motivo è da attribuire al fatto che i magmi basaltici islandesi siano poveri di gas. Per questo motivo l'arrivo del magma alla pressione atmosferica non crea degassazioni improvvise.

Nonostante non vi sia alcun pericolo - almeno per ora - per la città di Grindavik e la centrale geotermica, la popolazione è stata comunque evacuata. Il fenomeno presenta diverse incognite e gli esperti stanno cercando di raccogliere più dati e informazioni possibili per stilare previsioni sempre più precise e puntuali e dare indicazioni concrete alla popolazione. L'emergenza però è in continuo divenire.

Le immagini hanno fatto il giro di tutte le tv. In moltissimi sono rimasti incollati allo schermo per vedere getti di lava arancione incandescente sparati da squarci nel terreno, circondati da nuvole di fumo rosso. L'emissione di anidride solforosa dalla fessura vulcanica, secondo gli esperti, è circa dieci volte superiore a quella delle eruzioni registrate negli ultimi due anni. Per questo motivo l'allerta rimane molto alta. Si invita oltretutto la popolazione e i turisti a rimanere lontani dal magma. Non si tratta di un evento che possa essere definito come una attrattiva turistica. Meglio rimanere al sicuro e a distanza di sicurezza dal magma incandescente.

Il vulcano Eyjafjallajokull, uno dei più famosi: ecco cosa accadde nel 2010

C'è, se riportiamo alla mente un altro episodio, un altro vulcano molto famoso. Quale? Lo Eyjafjallajokull. Nel 2010, infatti, riuscì ad avere tutti gli occhi puntati su di sé. Come? Emettendo enormi nubi di cenere nell’atmosfera e di conseguenza bloccando i voli in tutta Europa per giorni.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Oggi, 5 settembre, è il Plastic Overshoot Day: il giorno del sovraccarico di plastica che mette di fronte a una realtà allarmante
    Ambiente5 Settembre 2025

    Oggi, 5 settembre, è il Plastic Overshoot Day: il giorno del sovraccarico di plastica che mette di fronte a una realtà allarmante

    Il 5 settembre è la data in cui la quantità di rifiuti di plastica supera la capacità del mondo di gestirli.
  • Al via la stagione della caccia in molte regioni d’Italia
    Ambiente2 Settembre 2025

    Al via la stagione della caccia in molte regioni d’Italia

    Prende il via oggi la stagione della caccia in Italia. Ecco in quali regioni è permesso cacciare e quali sono le regole da seguire.
  • “Fermate la Grindadráp”. Altri 53 delfini uccisi nella "pesca tradizionale" delle Faroe
    Ambiente1 Settembre 2025

    “Fermate la Grindadráp”. Altri 53 delfini uccisi nella "pesca tradizionale" delle Faroe

    La denuncia dell’associazione Sea Shepherd contro la sanguinosa "pesca tradizionale" Grindadráp nell’arcipelago danese delle Isole Faroe.
  • Caravella portoghese: la pericolosa "medusa" è arrivata in Italia
    Ambiente29 Agosto 2025

    Caravella portoghese: la pericolosa "medusa" è arrivata in Italia

    Dopo Spagna e Francia, è stata avvistata anche in Italia la Caravella portoghese. Originaria dell'Atlantico, può essere pericolosa.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, dal 9 settembre perturbazione in avvicinamento: la tendenza
Tendenza5 Settembre 2025
Meteo, dal 9 settembre perturbazione in avvicinamento: la tendenza
Inizio settimana estivo sull'Italia ma da martedì si faranno sentire i primi effetti di una perturbazione atlantica accompagnata da un calo termico. La tendenza meteo
Meteo, 7-8 settembre con alta pressione e clima estivo: la tendenza
Tendenza4 Settembre 2025
Meteo, 7-8 settembre con alta pressione e clima estivo: la tendenza
Alta pressione protagonista nei prossimi giorni con caldo estivo e picchi di 35 gradi in Sardegna. Da martedì più instabile al Nord. La tendenza meteo
Meteo: weekend del 6-7 settembre dal sapore ancora estivo! La tendenza
Tendenza3 Settembre 2025
Meteo: weekend del 6-7 settembre dal sapore ancora estivo! La tendenza
Il weekend in arrivo, quello del 6-7 settembre, sarà caratterizzato da un clima ancora caldo ed estivo con temperature anche oltre i 30 gradi.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 06 Settembre ore 07:05

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154