FacebookInstagramXWhatsApp

Incendi nella notte a Palermo, città circondata e case evacuate: la situazione. Almeno una vittima

Palermo e provincia colpite da numerosi incendi nella notte, i vigili del fuoco sono incessantemente al lavoro per estinguere i roghi. Purtroppo c'è anche almeno una vittima
Eventi estremi25 Luglio 2023 - ore 09:51 - Redatto da Redazione Meteo.it
Eventi estremi25 Luglio 2023 - ore 09:51 - Redatto da Redazione Meteo.it

Notte di fuoco e terrore a Palermo e provincia, dove una serie di incendi hanno assediato e circondato il capoluogo siciliano. I vigili del fuoco sono al lavoro per estinguere i roghi, ma la situazione è complessa e delicata. Purtroppo c'è anche almeno una vittima.

Palermo, incendi nella notte isolano la città: vigili del fuoco al lavoro

È il fuoco il tremendo protagonista della notte di ieri a Palermo, con diversi incendi che hanno isolato la città siciliana. In tutta la provincia da stamattina i vigili del fuoco combattono senza tregua contro le violente fiamme che si sono sprigionate. La situazione più critica è quella sulla maestosa montagna di Capo Gallo, precisamente nel versante di Mondello, dove un incendio dalle fiamme alte ha costretto alcuni abitanti a evacuare le loro case per mettersi in salvo. Sul campo, unitamente a volontari, membri della Protezione Civile e forestali, si sono schierate squadre di vigili del fuoco che stanno operando strenuamente per contenere l'avanzata del fuoco.

Il fronte delle fiamme minaccia di propagarsi anche verso il versante di Capo Gallo che guarda sulla pittoresca borgata di Sferracavallo. Al momento sono circa 60 gli interventi con 15 squadre di pronto intervento in azione e ulteriori 2 squadre in supporto, giunte da Messina e Agrigento. Gli incendi hanno colpito ampie zone della provincia, tra cui Alimenusa, Gangi, Blufi, Misilmeri, Cefalù, Bolognetta, Santa Flavia, Villabate, Partinico, San Cipirrello e Corleone.

Palermo, incendi partiti già ieri pomeriggio presso una discarica

La situazione più complessa è stata riscontrata però nel territorio di Monreale, dove le squadre sono al lavoro sin dalle prime ore della notte. In alcuni casi, l'evacuazione di case minacciate dalle fiamme è stata necessaria, mentre altre abitazioni sono state completamente coinvolte dal rogo. Inoltre, si è verificato un ulteriore incendio di rilevanza già nel primo pomeriggio di ieri presso la discarica di Bellolampo, coinvolgendo la quarta vasca, e un altro nella zona di San Martino delle Scale (Pilano Geli), dove le fiamme continuano a divampare.

Tutte le operazioni sono coordinate con precisione dalla Prefettura, che ha istituito un Centro di coordinamento dei soccorsi. Attualmente, risultano attivi 20 interventi. Per domare l'incendio scoppiato nel pomeriggio vicino alla quarta vasca del polo di trattamento dei rifiuti a Bellolampo, si sta impiegando una grande quantità di terra. Le autorità stanno chiedendo ai cittadini di non gettare rifiuti nei cassonetti fino a domani, onde evitare ulteriori complicazioni. La situazione, purtroppo, è estremamente complessa. Le temperature elevate stanno alimentando la formazione di nuovi focolai, i quali si propagano rapidamente, rendendo particolarmente difficile il lavoro di tutti gli operatori coinvolti nella lotta contro le fiamme.

A causa della situazione critica, l'aeroporto di Palermo è rimasto chiuso fino alle 11 di oggi, martedì 25 luglio. Un incendio, spinto dal vento di scirocco, si è avvicinato pericolosamente al perimetro dell'aeroporto Falcone-Borsellino, come riportato dalla Gesap, la società che lo gestisce. Inoltre, la circolazione ferroviaria è sospesa tra Palermo Notarbartolo e Punta Raisi, con ritardi, limitazioni di percorso e cancellazioni.

In mattinata invece si è registrata la prima vittima, seppur indiretta, dei roghi. Si tratta di una donna colta da un malore in località San Martino delle Scale e che ha chiamato un'ambulanza per essere soccorsa. Il mezzo però non ha potuto raggiungere la zona poiché è rimasta bloccata dalle fiamme, rendendo l'intervento impossibile e causando, purtroppo, la morte della donna.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi

    Una grave epidemia sta colpendo i ricci di mare, fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi marini, causando la scomparsa di intere colonie.
  • Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo

    Allarme nel Salento dove è stato pescato il pesce scorpione al largo di Ugento.
  • Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua
    Ambiente11 Dicembre 2025

    Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua

    Smog fuori controllo in Italia, soprattutto al Nord. Le condizioni meteo non danno tregua e si deve correre ai ripari limitando il traffico.
  • Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare
    Ambiente20 Novembre 2025

    Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare

    Sono ripresi gli abbattimenti di cervi al Parco dello Stelvio, con l’obiettivo di abbattere 237 esemplari.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: tra San Silvestro e Capodanno gelo artico! Ecco dove colpirà
Tendenza28 Dicembre 2025
Meteo: tra San Silvestro e Capodanno gelo artico! Ecco dove colpirà
Proprio a ridosso del Capodanno l'attuale tendenza meteo conferma un'irruzione di aria gelida che farà crollare le temperature di diversi gradi.
Meteo: ultima parte del 2025 con clima mite, ma a ridosso del Capodanno irrompe l'aria fredda!
Tendenza27 Dicembre 2025
Meteo: ultima parte del 2025 con clima mite, ma a ridosso del Capodanno irrompe l'aria fredda!
La tendenza meteo per gli ultimi giorni del 2025 vedono un tempo stabile e piuttosto mite, ma Capodanno si preannuncia molto freddo.
Meteo, ultimi giorni dell'anno con tempo stabile poi aria più fredda
Tendenza26 Dicembre 2025
Meteo, ultimi giorni dell'anno con tempo stabile poi aria più fredda
Alta pressione in rinforzo negli ultimi giorni del 2025. Zero termico a 3000 metri. Per San Silvestro aria più fredda. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 28 Dicembre ore 11:38

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154