FacebookInstagramXWhatsApp

Il sonno profondo cambia la vita: il nuovo studio

Una nuova ricerca ci spiega come come una buona notte di sonno sia importante per ripulire e liberare la mente.
Salute9 Gennaio 2025 - ore 16:48 - Redatto da Meteo.it
Salute9 Gennaio 2025 - ore 16:48 - Redatto da Meteo.it

Dormire bene la notte è una parte fondamentale del nostro ciclo biologico quotidiano ed è associato a una migliore funzionalità cerebrale, un sistema immunitario più forte e un cuore più sano. In caso di disturbi del sonno come insonnia e apnea notturna, questi possono avere un impatto significativo sulla salute e sulla qualità della vita. Un nuovo studio, condotto da scienziati danesi e da uno dell'Università di Oxford, ha posto l'attenzione in particolare su quanto il sonno profondo possa cambiare la vita.

Una buona notte di sonno libera la mente: lo studio

Una ricerca condotta da un team di scienziati danesi e un ricercatore dell'Università di Oxford ha scoperto che una buona notte di sonno libera la mente "pulendola come in lavastoviglie". Il sonno profondo, infatti, può aiutare a eliminare i rifiuti che si accumulano nel cervello durante il giorno stando a quanto indicato da questa nuova ricerca. I risultati pubblicati dal team di scienziati forniscono anche informazioni su come i sonniferi possano interrompere questo sistema di "lavaggio del cervello", influenzando potenzialmente la funzione cognitiva a lungo termine. Un sonno scarso può essere associato all'insorgenza di malattie neurodegenerative ed è un fattore predittivo di demenza precoce.

Non è una novità per il gruppo di ricercatori che erano già a conoscenza del processo di rimozione dei rifiuti integrato nel cervello, noto come sistema glinfatico, che fa circolare il fluido nel cervello e nel midollo spinale per eliminare i rifiuti. Si tratta di un processo che aiuta a rimuovere le proteine ​​tossiche che formano placche appiccicose collegate a disturbi neurologici come l'Alzheimer. Gli scienziati danesi si sono concentrati sulla presenza di una molecola, la noradrenalina che svolge un ruolo chiave nella pulizia del cervello nei topi. Durante il sonno profondo, il tronco encefalico rilascia piccole onde di noradrenalina circa una volta ogni 50 secondi.

Sonno e correlazione con la noradrenalina: "è come il direttore d'orchestra"

Maiken Nedergaard, professoressa dell'Università di Rochester, New York, e dell'Università di Copenhagen, Danimarca, ha spiegato che la noradrenalina innesca la contrazione dei vasi sanguigni, generando pulsazioni lente che creano un flusso ritmico nel fluido circostante per eliminare i rifiuti. La dottoressa ha sottolineato: "è come accendere la lavastoviglie prima di andare a letto e svegliarsi con il cervello pulito".

I ricercatori, confrontando i cambiamenti nel volume del sangue con il flusso del fluido cerebrale, hanno scoperto che il flusso del fluido cerebrale fluttua in corrispondenza dei cambiamenti del volume del sangue, suggerendo che i vasi agiscono come pompe per spingere il fluido cerebrale circostante per eliminare i rifiuti. Natalie Hauglund, dell'Università di Copenaghen e dell'Università di Oxford, spiega: "si può vedere la noradrenalina come il direttore d'orchestra. C'è un'armonia nella costrizione e nella dilatazione delle arterie, che poi guida il liquido cerebrospinale attraverso il cervello per rimuovere i prodotti di scarto".

Durante la ricerca, il team di scienziati ha poi somministrato un farmaco comune per favorire il sonno ai topi e ha scoperto che le onde di noradrenalina durante il sonno profondo erano inferiori del 50 percento nei topi trattati con zolpidem rispetto ai topi che dormivano naturalmente. Una scoperta importante secondo i ricercatori che hanno sottolineato come l'utilizzo di farmaci per favorire il sonno potrebbe interrompere l'eliminazione dei rifiuti indotta dalla noradrenalina durante il sonno .

La dottoressa Hauglund sostiene: "Sempre più persone usano farmaci per il sonno ed è davvero importante sapere se si tratta di un sonno sano. Se le persone non traggono tutti i benefici del sonno, dovrebbero esserne consapevoli in modo da poter prendere decisioni consapevoli". Al momento si tratta di test effettuati sui topi, ma i ricercatori affermano che i risultati potrebbero essere applicati anche agli esseri umani.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Glifosato, nuovo studio: è cancerogeno per l'uomo?
    Salute13 Giugno 2025

    Glifosato, nuovo studio: è cancerogeno per l'uomo?

    Nuovo studio sul glifosato: il pesticida potrebbe causare diversi tipi di cancro?
  • Nuova variante Covid si sta diffondendo in Italia: quali sono i sintomi di LP.8.1
    Salute22 Maggio 2025

    Nuova variante Covid si sta diffondendo in Italia: quali sono i sintomi di LP.8.1

    LP.8.1 è la nuova variante del Coronavirus SARS-CoV-2 che sta facendo registrare un incremento di casi a livello globale.
  • Meteo, come influisce sul nostro umore e provoca stress: i consigli
    Salute17 Maggio 2025

    Meteo, come influisce sul nostro umore e provoca stress: i consigli

    Il benessere psicofisico è strettamente correlato al tempo. Alcune persone sono più soggette a sbalzi d'umore in virtù del meteo.
  • Allergie da polline a maggio: le piante più attive in Italia e come proteggersi
    Salute17 Maggio 2025

    Allergie da polline a maggio: le piante più attive in Italia e come proteggersi

    Quali sono i pollini più attivi a maggio e come proteggersi? Ecco qualche consiglio per combattere le allergie stagionali.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, caldo in attenuazione ma tornano i temporali: la tendenza meteo da martedì 17 giugno
Tendenza14 Giugno 2025
Meteo, caldo in attenuazione ma tornano i temporali: la tendenza meteo da martedì 17 giugno
Vortice ciclonico in azione a inizio settimana: porterà un'attenuazione del caldo, ma anche il rischio di forti temporali. La tendenza meteo
Meteo, dal caldo intenso al rischio di forti temporali: la tendenza da lunedì 16 giugno
Tendenza13 Giugno 2025
Meteo, dal caldo intenso al rischio di forti temporali: la tendenza da lunedì 16 giugno
Vortice ciclonico sull'Italia a inizio settimana: si attenua il caldo, ma torna il rischio di forti temporali e grandinate! La tendenza meteo
Meteo: caldo africano nel weekend, ma si intravede una pausa! La tendenza
Tendenza12 Giugno 2025
Meteo: caldo africano nel weekend, ma si intravede una pausa! La tendenza
La prima ondata di caldo dell'estate 2025 prosegue nel fine settimana del 14-15 giugno, ma si intravede un temporaneo stop. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 14 Giugno ore 21:24

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154