Il 9 febbraio arriva il bacio Luna-Marte: sarà visibile a occhio nudo e circondato da stelle cadenti

Il cielo di febbraio si prepara a stupire migliaia di appassionati di fenomeni celesti. Domani, 9 febbraio, torna una delle congiunzioni più belle e affascinanti: quella tra Luna e Marte, che si mostreranno vicini e immersi in una pioggia di stelle cadenti.
Congiunzione Luna-Marte, i dettagli
Non si tratta senza dubbio di una congiunzione rarissima, ma è pur sempre un evento che riesce a catturare lo sguardo di moltissimi skywatcher. Stiamo parlando del bacio Luna-Marte.
Come fanno sapere dall'Uai, Unione Astrofili Italiani, il nostro satellite naturale e il Pianeta Rosso si troveranno "vicini" domani sera, 9 febbraio, subito dopo il tramonto. I due corpi celesti saranno nella costellazione dei Gemelli, poco distanti dalle stelle Castore e Polluce.
La Luna, ormai prossima alla fase di piena (prevista per il 12 febbraio) sarà in fase crescente con una luminosità del 92,2%, mentre il pianeta rossastro, dopo aver raggiunto l'opposizione il 16 gennaio, sarà ancora nelle migliori condizioni di osservabilità. Tutto questo ci permetterà di ammirare questo splendido bacio anche a occhio nudo, ovviamente solo se il tempo sarà clemente.
In assenza di nubi potremmo anche trovare una sorpresa che arricchirà questo show celeste, già di per sé affascinante. Il bacio Luna-Marte precede infatti di poco il picco di uno splendido sciame di stelle cadenti, che potrebbero arrivare a fare da cornice allo spettacolo.

Pioggia di stelle cadenti incornicia il bacio Luna-Marte
Come anticipato, poche ore dopo la congiunzione Luna-Marte ci sarà il picco di uno sciame meteorico, per l'esattezza saranno le psi Leonidi a raggiungere il picco. Sebbene ciò non avverrà proprio contemporaneamente, visto che queste meteore raggiungeranno il momento di massima attività nella notte tra l'11 e il 12 febbraio, non è da escludere che ci regalino qualche fiammata nel cielo. Si tratta infatti di uno sciame che è attivo già dal 26 gennaio (e lo sarà fino al 28 febbraio).
Il loro radiante, ovvero il punto dal quale sembrano originarsi, sarà visibile per tutta la notte, culminando verso le ore 2.00 a oltre 60° sopra l’orizzonte.
Ribattezzate le stelle cadenti di San Valentino, proprio perché il momento di picco è sempre abbastanza vicino alla festa degli innamorati, queste meteore offrono puntini luminosi di debole luminosità frammisti a bolidi occasionali. Occorre precisare che l'osservazione delle psi Leonidi 2025 sarà penalizzata dal disturbo lunare, ma a chi deciderà di dedicarsi all'osservazione del bacio tra il nostro satellite e il Pianeta Rosso consigliamo comunque di mettere in tasca anche qualche desiderio (non si sa mai).
Un altro consiglio che possiamo dare è quello di cercare punti di osservazione abbastanza bui, possibilmente allontanandosi dalle luci artificiali della città, per non penalizzare ulteriormente l'osservazione delle stelle cadenti e poter godere appieno dello spettacolo offerto da Luna e Marte.