FacebookInstagramXWhatsApp

Gli esseri viventi emettono una debole luce che si spegne con la morte: lo studio

Uno studio che arriva dal Canada mostra che gli esseri viventi emettono una debole luce che si spegne nel momento della morte.
Curiosità19 Maggio 2025 - ore 11:54 - Redatto da Meteo.it
Curiosità19 Maggio 2025 - ore 11:54 - Redatto da Meteo.it

Arriva dal Canada l'ultimo studio che riguarda gli esseri viventi e una particolare luce emessa quando si è in vita. La ricerca condotta dai ricercatori dell'Università di Calgary e del Consiglio nazionale delle ricerche del Canada, riguarda appunto la debolissima luce che gli esseri viventi emettono, e che secondo i risultati dello studio, si spegnerebbe nel momento della morte.

Gli esseri viventi emettono una debole luce che si spegne alla morte: lo studio

Il fenomeno che riguarda la luce emessa dagli esseri viventi molto probabilmente è legato all'attività metabolica delle cellule stesse. Si tratta del primo studio sull'argomento portato avanti grazie a degli esperimenti realizzati in laboratorio e condotti su topi e piante dai ricercatori dell'Università di Calgary e del Consiglio nazionale delle ricerche del Canada.

I risultati della ricerca, pubblicati su The Journal of Physical Chemistry Letters, indicano che questa emissione particolarmente debole di fotoni potrebbe essere utilizzata per consentire un monitoraggio di tipologia non invasiva della vitalità degli animali e la risposta delle piante a situazioni di stress.

Lo studio sui topi

Gli studiosi sono arrivati a questo risultato sorprendente grazie all'utilizzo di particolari telecamere digitali in grado di visualizzare ogni singola particella di luce. Le telecamere hanno ripreso quattro topi immobilizzati in una scatola buia prima e dopo l'eutanasia. Per fare in modo che il calore non potesse essere una variabile che avrebbe potuto confondere i ricercatori, la scatola contenente i quattro topi è stata mantenuta a una temperatura controllata e gli stessi animali sono stati sottoposti a un'attività di riscaldamento in modo da consentirne il mantenimento di una temperatura corporea adeguata anche dopo la loro morte.

I risultati

I risultati visivi, avuti grazie a delle foto che ritraggono i quattro topi prima e dopo la morte, sono state realizzati con un'esposizione della durata di circa un'ora. Dalle immagini si evince che prima della morte, i fotoni sono presenti su tutto il corpo, mentre nell'immagine scattata dopo il decesso, l'emissione di fotoni è quasi inesistente: "Mentre i topi vivi emettono una robusta Upe (Emissione fotonica ultradebole), probabilmente indicativa di processi biologici e attività cellulare in corso, l'emissione di Upe dei topi morti è quasi estinta. Questo dimostra in modo molto chiaro che l'Upe è associata all'essere vivi".

Lo studio sulle piante

Telecamere simili sono state utilizzate per un altro studio sull'emissione di luce degli esseri viventi. Questa volta al centro della ricerca c'era la luce prodotta dalle foglie di arabetta (Arabidopsis thaliana) e pianta ombrello (Heptapleurum arboricola). La ricerca ha mostrato che le foglie continuano a emettere la luce anche dopo che esse sono vengono staccate dalla pianta. Dallo studio sulle piante, è inoltre emerso che la luce diventa aumenta quando le foglie vengono sottoposte a fattori di stress come lesioni o agenti chimici.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Come far maturare i pomodori verdi in poche ore: il trucco per accelerare il processo di maturazione
    Curiosità16 Maggio 2025

    Come far maturare i pomodori verdi in poche ore: il trucco per accelerare il processo di maturazione

    Pomodori da verdi a rossi in poche ore: sembra una magia ma è solo un piccolo segreto che dovremmo conoscere per garantirsi frutti gustosi.
  • Quali sono le città più felici al mondo? La classifica di Happy City Index 2025
    Curiosità14 Maggio 2025

    Quali sono le città più felici al mondo? La classifica di Happy City Index 2025

    L’Institute for Quality of Life and Happy City Hub ha individuato un gruppo di città considerate le più felici del mondo.
  • Erbe aromatiche: quali sono quelle più facili da coltivare in casa?
    Curiosità10 Maggio 2025

    Erbe aromatiche: quali sono quelle più facili da coltivare in casa?

    Ingredienti indispensabili per aromatizzare i piatti, queste 4 piante si prestano perfettamente alla coltivazione domestica.
  • Regno Unito, Sycamore Gap Tree: abbattuto "per gioco" l'albero di Robin Hood? Il processo e perché se ne parla tanto
    Curiosità8 Maggio 2025

    Regno Unito, Sycamore Gap Tree: abbattuto "per gioco" l'albero di Robin Hood? Il processo e perché se ne parla tanto

    Due uomini sono accusati nel Regno Unito di aver abbattuto "per gioco" il secolare Sycamore Gap Tree, chiamato anche "l'albero di Robin Hood".
Ultime newsVedi tutte


Meteo: seconda parte di settimana con nuova ondata di maltempo! Fenomeni anche intensi: ecco dove
Tendenza19 Maggio 2025
Meteo: seconda parte di settimana con nuova ondata di maltempo! Fenomeni anche intensi: ecco dove
Giovedì 22 un'altra perturbazione raggiunge l'Italia innescando un'altra fase di forte maltempo con fenomeni anche intensi: la tendenza meteo
Meteo: a metà settimana ancora temporali. Le zone interessate
Tendenza18 Maggio 2025
Meteo: a metà settimana ancora temporali. Le zone interessate
Anche a metà settimana su parte dell'Italia insisterà l'instabilità con un tempo a tratti perturbato. Temperature nella norma: la tendenza meteo
Meteo: nuovo maltempo la prossima settimana! Le zone interessate
Tendenza17 Maggio 2025
Meteo: nuovo maltempo la prossima settimana! Le zone interessate
Dopo una breve tregua, da martedì 20 maggio una nuova fase di maltempo potrebbe coinvolgere parte del nostro Paese con piogge temporalesche.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Martedì 20 Maggio ore 08:39

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154